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PROPOSTO
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PROPOSTO.
Definiz: Col secondo O largo, Chi gode la dignità della propositura. Lat. praesul. Gr. πρόεδρος.
Esempio: Introd. Virt. D. Arcipreti, proposti, e abbati.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 113. Fu un proposto ricco, come ancora oggi si vede la rendita di quello propostato.
Esempio: Borgh. Vesc. Fior. 417. Nominandosi in questi prvilegi principalmente i proposti, il titolo de' quali era proprio: praepositus cantorum.
Esempio: E Borgh. Vesc. Fior. 452. Ha l'uso ottenuto, che proposti si dican quelli, che sotto altri prelati tengono la cura della maggioranza.
Esempio: E Borgh. Vesc. Fior. appresso: E tuttavia è rimessa la vita de' canonici al discreto arbitrio de' proposti.
Definiz: §. Proposto, si dice anche in Firenze Quegli, che ne' magistrati tiene il primo luogo.
Esempio: Cronichett. d'Amar. 219. Essendo il sopraddetto dì sortito proposto il detto Salvestro gonfaloniere, fece ragunare il consiglio del popolo.
Esempio: E Cronichett. d'Amar. 220. Il detto Salvestro gonfaloniere, e proposto cavò fuori una petizione.
Esempio: E Cronichett. d'Amar. 230. E come e' fu dinanzi a' signori, il proposto se ne andò con lui nella cappella.
Definiz: §. II. Per similit.
Esempio: Dant. Inf. 22. E 'l gran proposto volto a Farfarello ec. Disse.
Esempio: But. ivi: Proposto è nome d'officiale, e significa maggioría.
Esempio: Com. Inf. 18. È da sapere, che il ruffiano è il proposto delle meretrici.
Esempio: Tratt. Virt. Card. Quel cattivo non pensa, nè del proposto, che il tiene, nè del giubbetto, che l'attende.