1)
Dizion. 3° Ed. .
CONTO
Apri Voce completa
pag.400
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CONTO.
Definiz: | Capitale, assegnamento. |
Esempio: | Bocc. Nov. 25. 7. Niuna cosa avete qual che ella si sia o cara, o vile, che tanto
vostra possiate tenere, e così in ogni atto farne conto, come di me. |
Esempio: | Sen. Ben. Varch. 5. 17. Quanti troverrai tu, che temano che la lor moglie, ancora
che ottima, si muoia, e non facciano il conto loro? |
Definiz: | §. Per Istima, pensiero. |
Esempio: | G. V. 6. 1. 3. E quasi vita epicurea tenne, non faccendo conto, che mai altra vita
fosse. |
Definiz: | §. Far conto, che passi l'Imperadore; detto proverbiale: e vale Non badare a quello, di che si
tratta, e non volervi far riflessione. |
|