Lessicografia della Crusca in rete

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MINUGIA
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MINUGIA.
Definiz: Budello. Lat. intestinum.
Esempio: Tes. Pov. P. S. 27. Contro l'uscire delle minuge di sotto, scalda, ec. e toccane lo budello uscito, e incontinente entrerrá dentro.
Esempio: Dan. Inf. 28. Tra le gambe pendevan le minugia.
Esempio: But. Le minugia, cioe le 'nteriora, cioè le budella.
Definiz: §. Oggi per Minuge: intendiamo le Corde degli strumenti di suono, come liuto, e simili, perche si fanno di budella d'agnelli, castrati, o tali animali. Latin. nervus, fides, chorda.
Esempio: Varch. Ercol. 267. Si servono o di minuge, come i liuti, ec.
Esempio: Sag. Nat. Esp. 178. Accordammo una minugia tirata con una grossa staffa di vetro alla ottava di una chitarra.
Esempio: E Sag. Nat. Esp. 190. Similmente due minugie d'ottóne, accordate all'unisono.