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Dizion. 4° Ed. .
ARMARIO
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ARMARIO.
Definiz: | Armadio. Arnese di legno, fatto per riporvi checchè sia entro, e serrasi, e apresi a guisa d'uscio. Lat.
armarium. Gr. λάρναξ. |
Esempio: | Stat. Merc. Sia tenuto, e debba per legame di saramento a lui dato ec. far fare
un bello, e sufficiente armario. |
Esempio: | Ar. Sat. 1. Gli altri unti ripaldi, Di che ad uso del viso empion gli
armarj. |
Definiz: | §. I. Per Iscaffale. |
Esempio: | Sen. Pist. E tu ameresti meglio, ciò di tu, ch'io ti dessi libri, che consiglio,
ed io son presto di mandargliti, quant'io n'ho, e di votare tutto 'l mio armario, e mio ciscranno. |
Definiz: | §. II. Per similit. |
Esempio: | Bocc. nov. 55. 2. Un armario di ragion civile fu reputato. |
Esempio: | Circ. Gell. Uomo ec. ch'egli è propriamente un vaso, e un armario, fatto dalla
natura per riporvi dentro tutti i suoi mali. |
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