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1) Dizion. 5° Ed. .
AMMORBARE.
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AMMORBARE.
Definiz: Att. Comunicare o Appiccare il morbo, Infettare. –
Esempio: Cecch. Comm. ined. 2, 443: O empierti di qualche mal cattivo La prima cosa, e poi fracido marcio Tor moglie, ed ammorbare te e lei.
Esempio: Nell. Iac. Faccend. 1, 4: Che la peste t'ammorbi: che tu possa morire a ghiado.
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 113: Ch'ormai ogni paese Hai ammorbato, ogni uom, ogni animale.
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 375: Concedo nondimeno io, che 'l vizio ammorbi colla miseria quante mai delizie ritrova nel possessore.
Esempio: Segner. Incred. 250: Se la moltitudine de' seguaci rende miracolosa la setta de' Luterani, più miracolosa si dovrà dunque stimar quella degli Ariani, tanto più ampla, che per poco ammorbò tutto l'universo.
Definiz: § II. Dicesi per enfasi dei pessimi odori, quasi ch'essi inducano morbo col loro fetore, Appuzzare. –
Esempio: Firenz. Pros. 2, 65: Assaltato, la mercè di quelle bastonate, da una sdrucciolevole soccorrenza, schizzando com'un nibbio, di loro una parte ne ricoperse, e un'altra ne ammorbò con quell'odore.
Esempio: Lipp. Malm. 11, 35: Sbruffi fetenti scaricando, e rutti, In un tempo spaventa, e ammorba tutti.
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 498: Divenire in breve anche lui putrido e puzzolente al pari di quell'altro che l'ammorbò.
Esempio: Marchett. Lucrez. 264: E con tetro odor se stesso ammorba.
Esempio: Mont. Poes. 2, 124: E voi che in questa procellosa e torba Laguna di dolore il piè ponete, Onde il puzzo purgarne che n'ammorba (qui figuratam.).
Definiz: § III. Dicesi anche di ciò che è eccedentemente odoroso in modo da offendere. –
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 5, 3: Non val di dir che fusse ben vestito,.... ed ammorbasse di moscado.
Definiz: § IV. Neutr. e Neutr. pass. ammorbarsi Esser preso da morbo. –
Esempio: Petr. Rim. 2, 179: Com'uom ch'è sano, e 'n un momento ammorba.
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 17: Che s'ella ammorba, ed ei la lasci sola,.... Si vede, ch'ei mentiva per la gola.
Esempio: Bemb. Lett. 3, 211: Se quel fornaio, e certa donna, che sono vicini e prossimani alle casette già infette, s'ammorberanno, volete che ec.
Esempio: Bart. D. Ghiacc. 149: Un mortalissimo fermento di spiriti da infettarsene, e ammorbare i corpi disposti a patirne l'impressione.
Definiz: § V. Per Corrompersi, Infettarsi. –
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 451: Perchè siccome in tempo di peste sono talora più facili ad alterarsi i corpi più sani, così negli scandali sono talora più facili ad ammorbarsi gli animi più illibati (qui figuratam.).