Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
LAIDEZZA
Apri Voce completa

pag.10


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
LAIDEZZA.
Definiz: Astratto di Laido. Lat. turpitudo, foeditas. Gr. τὸ αἰσχρόν, αἰσχρότης.
Esempio: Amm. ant. 14. 3. 6. Anche di san Bernardo si legge, che nelle vestimenta sempre gli piacque povertà, e non giammai laidezze.
Esempio: Tes. Br. 5. 33. E molto ha a dispetto (il pavone) la laidezza de' suoi piedi.
Esempio: Cavalc. Discipl. spir. Dio non lascia alcuna laidezza di vizio senza bellezza di vendetta.
Esempio: Buon. Fier. 4. 1. 11. E sbalestran dal sen bestemmiatori Più di sei sporche laidezze in fila.