Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . DISPREGIARE. Apri Voce completa pag.200 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. » DISPREGIARE. Dizion. 3 ° Ed. DISPREGIARE Dizion. 1 ° Ed. DISPREGIARE Dizion. 2 ° Ed. DISPREGIARE Dizion. 5 ° Ed. DISPREGIARE e DISPREZZARE.

DISPREGIARE. Definiz: Avere, o Tenere a vile, Rigettare. Contrario di Pregiare. Lat. despicere, spernere, contemnere, despicari. Gr. καταφρονεῖν, ὑπερορᾶν, ὀλιγωρεῖν. Esempio: Pass. 9. Il cui giudicio niuno, che lo dispregi, potrà scampare. Esempio: Dant. Purg. 8. Sola va dritta, e 'l mal cammin dispregia. Esempio: E Dan. Purg. 22. E lor dritti costumi Fer dispregiare a me tutte altre sette. Esempio: Petr. canz. 36. 1. E dispregiar di quel, ch'a molti è 'n pregio. Esempio: E Petr. son. 125. Perle, e rubini, ed oro, Quasi vil soma, egualmente dispregi.