Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
STUZZICARE.
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STUZZICARE.
Definiz: Frugacchiar leggiermente, con alcuna cosa appuntata. Lat. leviter tangere.
Esempio: Morg. E' si poteva pur fare altrimenti, Che sogghignare, e stuzzicarsi i denti.
Definiz: ¶ Per toccarsi, soffregarsi insieme.
Esempio: Bocc. nov. 17. 50. Quasi da iguale appetito tirati, cominciatisi a stuzzicare insieme, ec.
Definiz: ¶ Per istimolare, persuadere.
Esempio: Cr. Morell. Diliberarono infine di darsi al Duca, perchè erano molto stuzzicati.
Definiz: Non è bene stuzzicare, quando e' fumma il naso dell'orso. E vale, ch'e' non bisogna irritare, chi è adirato, e può più di te. Lat. fumantem nasum ursi ne tentaveris.
Esempio: Fir. As. d'oro. Quelle celesti ricchezze, ec. già aveano entro al petto delle due sorelle stuzzicato, il veleno della rabbiosa invidia. Qui pare, che voglia dire suscitare, o irritare, pigliando l'effetto per la cagione.