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Dizion. 4° Ed. .
DI PRESENTE
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DI PRESENTE.
Definiz: | Posto avverbialm. vale Immantenente, Incontanente, Presentemente. Lat. in praesentia,
statim, illicò, inpraesentiarum. Gr. εὐθύς,
αὐτίκα,
παραυτίκα. |
Esempio: | Bocc. nov. 1. 17. E farebbe, che di presente gli sarebbe apportato. |
Esempio: | E Bocc. nov. 84. 4. Venne questa cosa sentita al Fortarrigo,
il qual di presente fu all'Angiolieri ec. |
Esempio: | Cr. 2. 7. 8. Se si dividano oltre la midolla, la quale è in mezzo de' ramicelli, e
saldinsi di presente, si varieranno i frutti. |
Esempio: | E Cr. 9. 17. 1. Se non si soccorre di presente, subitamente
morrà il cavallo. |
Esempio: | Nov. ant. 59. 2. Se n'andóe di presente alla madre, e contólle tutta la
'mbasciata. |
Esempio: | G. V. 10. 181. 2. Nota, che pare, che avvegna nelle signoríe, e stati delle
dignità mondane, che come sono in maggior colmo, hanno di presente la lor discesa, e rovina. |
Esempio: | E G. V. 12. 48. 3. La qual civanza del detto pagamento si
trova in Firenze di presente. |
Esempio: | Galat. 23. Le inimicizie mortali nascono di presente. |
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