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Dizion. 3° Ed. .
SEDERE
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pag.1493
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SEDERE.
Definiz: | Verbo. In alcune delle voci si usano ancora le desinenze dell'antico infinito, ora disusato SEGGERE. Proprio degli
huomini, e d'alcuni animali quadrupedi: e vale Riposarsi, posando le natiche su qualche cosa. L.
sedere. |
Esempio: | Dan. Par. 5. Convienti ancor sedere un poco a mensa. |
Esempio: | E Dan. Par. Cant. 8. E dicean, che sedette in grembo a Dido.
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Esempio: | E Dan. Par. Cant. 24. Che seggendo in piume, In fama non si
vien, ne sotto coltre. |
Esempio: | E Dan. Purg. 2. E più di cento spirti entro sediero.
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Esempio: | Bocc. Nov. 44. 3. E levatosi a sedere in sul letto, disse. |
Esempio: | Vit. Cr. Seggendo ambodue insieme. |
Esempio: | Mor. S. Greg. Sedere è atto di persona, che si riposi, ma levarsi ritto, si è
atto di persona, che sia acconcia a combattere. |
Esempio: | Petr. Canz. 41. 6. E 'l sedere è lo star, che spesso altrui Posero in dubbio.
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Esempio: | E Petr. Son. 206. Fresco, ombroso, fiorito, e verde colle,
Ov'or pensando, ed or cantando siede. |
Esempio: | E Petr. Son. 275. E agli amanti è dato Sedersi insieme.
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Esempio: | Caval. Fr. Ling. Per lo sedere s'intende la quiete della mente, come per lo
discorrere s'intende la 'nquietudine. |
Definiz: | §. Per Semplicemente stare, dimorare. L. manere, residere. |
Esempio: | Franc. Barb. E val, se tu ben segge con ogni gente, Ed in ogni tuo atto.
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Esempio: | Tes. Br. 2. 36. E se ciò è vero, che l'acqua seggia in sulla terra, dunque ell'è
più alta, che la Terra. |
Esempio: | Petrar. Canz. 39. 4. Sedendosi entro l'alma, Preme 'l cuor di desìo. |
Esempio: | M. V. 10. 78. La quale siede fra Costantinopoli, e Salonic. |
Esempio: | Ar. Fur. 14. 104. Siede Parigi in una gran pianura. |
Esempio: | E Ar. Fur. altrove. Siede un tempio il più bello, e 'l meglio
adorno, Che vegga il Sol fra quanto gira intorno. |
Definiz: | §. Porsi a sedere: Prender quiete. Latin. quiescere. |
Esempio: | Bocc. Nov. 96. 15. Tutto occupato di grandissime sollecitudini, e d'alto affare,
ne ancora vi siete potuto porre a sedere. |
Definiz: | §. Sedere a mensa: Stare a tavola. Lat. mensae assidere. |
Esempio: | Tesorett. E quando siedi a mensa Non fare un laido piglio. |
Definiz: | §. Seder pro tribunali: Stare in luogo eminente, ma è proprio de' Giudici, quando rendon ragione.
Latin. sedere pro tribunali. |
Esempio: | Bocc. g. 1. f. 3. Ed essendosi la Reina a seder posta pro tribunali.
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Definiz: | §. Sedere a scranna. |
Esempio: | Dan. Par. 19. Or tu chi se, che vuoi sedere a scranna, Per giudicar? |
Definiz: | §. Sedere: per Regnare: si dice de' Principi, o Magistrati, e principalmente de' Papi. Lat.
sedere. |
Esempio: | Com. Inf. 3. Fu eletto Papa nel 1283. e sedette Papa mesi cinque. |
Esempio: | Boc. Vit. Dant. Con volontà, e mandato di Clemente Papa Quinto, il quale allora
sedea nella sedia di San Pietro. |
Definiz: | §. Sedere: per Risedere, esser di magistrato. |
Esempio: | Tacit. Dav. Ann. 66. Tiberio pregò i Padri, che facessero Nerone
già fatto garzone, abile alla questura, senza esser seduto de' venti [Latin.
munus capessere] |
Definiz: | §. Chi ben siede mal pensa: Proverbio, e vale, Che la troppa comodità induce altrui a male
cogitazioni. Lat. foeliciter agentes, male cogitant. |
Esempio: | Morg. Proverbio è, chi ben siede, al fin mal pensa. |
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