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Dizion. 3° Ed. .
RUBATORE
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RUBATORE.
Definiz: | Che ruba: Ladro. Latin. fur, raptor. |
Esempio: | Maestruz. Rubatore è colui, il quale ingiustamente ruba altrui, e son quattro modi:
I primi rubatori son quegli, che spogliano i viandanti delle cose loro: Il secondo è il Cavaliere, quando toglie dalle
persone, oltra il soldo suo ordinato: Il terzo sono i Prelati, i quali, acciocchè dieno al Legato la sua proccurazione,
ovvero faccendo simili spese, più ricevono da' sudditi, ch'e' non pagano: Il quarto è rubatore detto il giudice, ovvero
uficiale, il quale indebitamente toglie pecunia. |
Esempio: | Dant. Conv. 39. Dolcissimi, ed ineffabili sembianti, e rubatori subitani della
mente umana, ec. |
Esempio: | Guid. G. Quanti semi debbono loro torre i rubatori uccelli. |
Esempio: | Amet. 75. Io non venni qui o giovane come rubatore della castità del tuo letto, ma
come focoso amatore ad alcuno refrigerio donare a' miei ardori |
Esempio: | E Bocc. Nov. 92. 10. Condotto Ghino di Tacco, il quale io
sono, ad esser rubator delle strade. |
Esempio: | G. V. 12. 121. 1. Far giustizia di rubatori, e malandrini. |
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