Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . FORTUNATO Apri Voce completa pag.508 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. FORTUNATO. Dizion. 4 ° Ed. » FORTUNATO Dizion. 2 ° Ed. FORTUNATO. Dizion. 1 ° Ed. FORTUNATO. Dizion. 5 ° Ed. FORTUNATO Dizion. 5 ° Ed. FORTUNATO.

FORTUNATO. Definiz: Add. da Fortunare. Disgraziato, Che ha cattiva fortuna. Lat. infelix, infortunatus . Gr. δυστυχής. Esempio: Cron. Morell. 360. Furono fortunati tempi questi di guerre, e di spesa, e di sospetti. Definiz: §. I. Fortunato, vale altresì, Che ha, o inferisce buona fortuna, Avventuroso. Lat. fortunatus, felix. Gr. εὐτυχής. Esempio: Bocc. proem. 9. Nelle quali novelle piacevoli, e aspri casi d'amore, e altri fortunati avvenimenti si vederanno. Esempio: Dant. Par. 12. Non molto lungi al percuoter dell'onde ec. Siede la fortunata Callaroga. Esempio: Petr. son. 154. O fortunato, che sì chiara tromba Trovasti, e chi di te sì alto scrisse! Esempio: G. V. 12. 83. 2. Se non che il pianeta di Giove, ch'è fortunato, e di vita, si ritrovò col detto Mercurio. Definiz: §. II. Per Fortunoso, Fortuito. Lat. fortuitus. Gr. τυχηρός. Esempio: Maestruzz. 2. 44. Nota, che se alcuno di costoro, non per caso fortunato, ma per diliberazione percosse il cherico gravemente, dee essere assoluto dal Papa.