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1) Dizion. 5° Ed. .
GIORNATA.
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pag.242


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GIORNATA.
Definiz: Sost. femm. Quella parte del giorno naturale che corre dal nascere al tramontare del sole. E in senso più ristretto prendesi anche soltanto per Quello spazio del giorno che corre da quando alcuno si leva al tramontare del sole. –
Esempio: Bocc. Decam. 1, 112: Per questa prima giornata voglio che libero sia a ciascuno di quella materia ragionare, che più gli sarà a grado.
Esempio: Ar. Orl. fur. 27, 68: Poi molto affaticossi, per disporre Che per quella giornata solamente A Mandricardo la spada d'Ettorre Concedesse Gradasso umanamente.
Esempio: Red. Lett. 3, 101: Cominciai a diportarmi alle sue amenità civili, con animo che il diporto fosse compartito in molte giornate; ma trovandovi al solito sodezza di stile pellegrino ed erudito e valevole a cagionare il piacere unito all'insegnamento, m'inoltrai nella prima giornata sin quasi al fine.
Esempio: Salvin. Lett. IV, 1, 294: Miserabili quelli oziosi, che non sanno come si consumare la giornata!
Esempio: Pindem. Poes. 24: Questa (le pecchie) è gente operosa, e le giornate Spende in util fatica; e voi scherzate.
Esempio: E Pindem. Poes. 496: Chi giornata di quella ebbe più lieta, Che potè a mensa co' migliori accòrte (accoglierti)?
Definiz: § I. Per semplicemente Giorno, in senso generico. –
Esempio: Vill. M. 245: Gli ambasciadori de' detti comuni.... domandarono la giornata, per isponere la loro ambasciata, e fu data loro per lo seguente giorno.
Esempio: Ar. Orl. fur. 18, 133: Stati che sono in gran piacere e in festa Con Norandino otto giornate o diece,... Tolgon licenzia.
Esempio: Guicc. Op. ined. 1, 126: Non si possono giudicare le cose del mondo sì da discosto, ma bisogna giudicarle e resolverle giornata per giornata.
Esempio: Legg. Band. C. 12, 143: Tenga un libro di entrata ed uscita, e nella prima parte si metta a entrata tutti li danari di chi riscuoterà li pegni, con mettere partita per partita con loro meriti appresso, ed in margine li numeri correnti soliti, sommando continuamente giornata per giornata di quanto importa la sorte principale.
Esempio: De Luc. Dott. volg. 8, 47: L'usanze ed in molte parti le leggi municipali portano, che a questi libri, li quali siano ben tenuti col suo ordine, e con la distinzione delle giornate e delle partite,... si debba dar credito ec.
Definiz: § II. Per Tempo indeterminato. –
Esempio: Car. Lett. fam. 3, 391: A che le servirebbe il suo sapere, se non ottenesse da sè medesima, e non anticipasse in lei quel che a lungo andare le apporterà per sè stessa la giornata?
Definiz: § III. Giornata usasi con relazione alla temperatura, stagione, e simili, espressa da qualche aggiunto. Così diciamo per esempio:
Esempio: Esempio del Compilatore A queste belle giornate si starebbe bene in campagna.
Definiz: § IV. Ed usasi altresì come indicazione di tempo, a denotare Quello nel quale una cosa si fa, avviene, ricorre, o si farà, avverrà, ricorrerà, e simili. –
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 783: Restar dunque a deliberare se questa doveva farsi a giornata certa o ad incerta.
Esempio: Cerracch. Dubb. Rubr. 2, 394: Debbono le immagini de' Crocifissi coprirsi di fusciacchio o bendaglio, corrispondente alla giornata, in cui si espongono o si portano professionalmente.
Definiz: § V. Giornata usasi con relazione a casi lieti o sfortunati, espressa da qualche aggiunto. –
Esempio: Giannott. Op. P. 2, 362: Elli arà questa nuova tanto grata, Che per sempre, Milon, te lo fa stiavo; E certo fia per te buona giornata.
Esempio: E Giannott. Op. P. 2, 366: Andianne in casa e poi alla tornata intenderà da noi quel che s'è fatto, Che fia per lui ancor buona giornata.
Definiz: § VI. Giornata, e anche Giornata della vita, figuratam., e più che altro poeticam., vale Corso della vita. –
Esempio: Petr. Rim. 2, 45: I' son colei che ti diè tanta guerra, E compie' mia giornata innanzi sera.
Esempio: Giacomin. Oraz. I, 1, 149: Benchè, com'egli di sè medesimo scrisse, per tutta la giornata della vita terrena con dottrina e con esempj di virtù bramasse giovare al mondo.
Esempio: Giust. Vers. 13: Se lo spirito infermo e travagliato Compirà sua giornata innanzi sera, Non sia dimenticato Il tuo misero amante.
Definiz: § VII. E con qualche aggiunto che riferiscasi a tratto di tempo, prendesi poeticam. anche per Parte della vita. –
Esempio: Petr. Rim. 1, 16: Indi traendo poi l'antico fianco Per l'estreme giornate di sua vita, ec.
Esempio: Pindem. Poes. 11: E allor che infermo e stanco Trarrò nelle giornate ultime il fianco, ec.
Definiz: § VIII. Giornata, vale Il cammino che si fa in un giorno, detto più specialmente delle milizie; ed altresì Lo spazio percorso in un giorno. –
Esempio: Marc. Pol. Mil. 53: Quando l'uomo si parte di questo Campitui ch'io ho contato, l'uomo vae cinque giornate per luogo ov'hae molti ispiriti, e odegli la notte parlare nell'aere più volte. A capo di queste cinque giornate, l'uomo truova un reame, lo quale ha nome Ercuil.
Esempio: Tav. Rit. 1, 63: Tanto Cavalcaro per loro giornate, che ec.
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 301: Continovando le giornate, lo decimo dì giugnemmo nelle contrade di Siria.
Esempio: Ar. Orl. fur. 15, 93: Potuto avrian pigliar la via mancina;... Ma per la destra andaro orrida e strana, Perchè l'alta città di Palestina Per questa sei giornate è men lontana.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 137: Lungi da Siracusa otto giornate.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 1, 207: Gli Svizzeri del Re erano poche giornate discosti.
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 348: Sono vicine a questa città, quasi in eguale distanza d'una mezza giornata, due delle più principali terre d'Ollanda.
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 130: Aveano spedita una nave ben dicesette giornate da lungi, quanto è di colà fino a Macao.
Esempio: Not. Malm. 1, 373: Una giornata. Il viaggio d'un giorno, che suol computarsi intorno a 25 miglia delle nostre italiane; onde dicendosi: La tal città è lontana dall'altra quattro giornate, s' intende 100 miglia. E questo è lo spazio, che può fare comodamente in un giorno un uomo a piedi.
Definiz: § IX. E figuratam. –
Esempio: Dant. Conv. 321: Quello (desiderio) della scienza è naturale, sicchè certo termine quello compie; avvegnachè pochi, per mal camminare, compiano la giornata.
Esempio: Petr. Rim. 2, 108: Seco fu' in via e seco alfin son giunto, E mia giornata ho co' suoi pie' fornita.
Esempio: S. Antonin. Lett. 119: Ogni dì si fa una giornata alla morte.
Definiz: § X. Onde, parlandosi più specialmente di milizie, o di capitani di esercito, A piccole giornate, A brevi, giornate, vale Con marce ordinarie; e A grandi giornate, A grandissime, giornate, vale Con marce affrettate, e anche più lunghe di quelle ordinariamente prescritte agli eserciti. –
Esempio: Vill. G. 204: Si partì incontanente di Toscana, e a gran giornate n'andò in Puglia.
Esempio: E Vill. G. 205: Con tutta sua gente a gran giornate venne incontro a Curradino.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 3, 124: Ne verrebbe in qua a piccole giornate, tanto che credeva che in tre giornate enterrebbe in sul Sanese.
Esempio: Ar. Orl. fur. 13, 54: Quella, or per terren culto, or per foresta A gran giornate e in gran fretta la guida.
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 551: Il marchese partitosi da Siena,... a piccole giornate s'inviò verso li nimici.
Esempio: Caran. Polien. Strat. 74 t.: Allora Filippo ingannò i nemici in questo modo, che finte alcune lettere, le mandò ad Antipatro in Macedonia, dicendo che la guerra pigliata contro gli Amfiesi differiva in altro tempo, e che già egli caminava in Tracia a buone giornate, ch'egli aveva inteso que' paesani essere desiderosi di nuove cose.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 249: Lasciato ogni suo arnese, ne venne a gran giornate con tanta prestezza, che quasi avanzò la fama della sua venuta.
Esempio: Varch. Stor. 1, 70: Perciochè il re Francesco avendo, mentre che Marsilia gagliardamente era oppugnata e difesa, un grossissimo esercito per soccorrere le cose della Provenza apprestato, ne veniva con ello a grandissime giornate, per affrontarsi con loro.
Esempio: Dav. Tac. 2, 163: Fiacco.... vi manda Dillio Vocula.... perché egli andasse lungo la ripa a grandissime giornate.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 3, 426: Partì il decimo nono dì d'ottobre da Diepa,... ed a giornate comode prese dirittamente la strada di Parigi.
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 2, 335: Per dar la comodità necessaria a tutte le operazioni che bisognavano, egli voleva caminare a brevi giornate; muoversi co 'l sole ed alloggiare prima che tramontasse.
Definiz: § XI. E figuratam. –
Esempio: Petr. Rim. 2, 15: La vita fugge, e non s'arresta un'ora, E la morte vien dietro a gran giornate.
Definiz: § XII. Giornata adoperasi altresì a denotare Tutto quel tempo che un operaio, un artigiano, e simili, dà o deve dare al lavoro, propriamente durante la giornata, per una mercede convenuta. –
Esempio: Mazz. Lett. 1, 19: Se vorrete stimare le giornate, vi rispondo che non vi sarebbe accettato, di simile maestro; però che mai si fa se non per quanto è il lavorío: ed e' dice, che molto misono in vegghiare, ec.
Definiz: § XIII. E per la Mercede che si dà agli operaj, agli artisti, per ogni giornata di lavoro. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 10, 173: Ministri che avevano cura dell'opera e pagavano le giornate a chi vi lavorava.
Esempio: Nell. Disc. Archit. 65: Il buon verso che averemo tenuto tanto innanzi per avere un numero tanto considerabile di operanti pratichissimi e spediti, fu quello di promettere a tutti doppia giornata.
Definiz: § XIV. Onde le maniere Andare a giornata, Fare a giornata, Lavorare a giornata, Stare, a giornata, le quali valgono Lavorare per un tanto al giorno; e Prendere a giornata, Tenere, a giornata, che valgono Far lavorare pagando gli operai a un tanto il giorno. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 12, 105: Il quale lavorava di grottesche con Perino del Vaga a giornate.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 12, 113: Giovani forestieri, che sono sempre in Roma, e vanno lavorando a giornate per imparare e guadagnare.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 77, 1: Prendono [i muratori] a far talora qualche edifizio, non a giornate, ma sopra di sè, ed a tutte loro spese, per un tanto il braccio del muro, ec.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 24: La spesa sarà certamente minore della da me calcolata, e specialmente se il lavoro si faccia a giornata e non a misura.
Esempio: Capp. Econ. 341: Loderei che si estendesse, dove si può, l'uso di fare i lavori a cottimo piuttosto che fargli a giornata.
Definiz: § XV. Per similit. –
Esempio: Car. Lett. fam. 3, 70: Io ho fatto questo mestiere dello scrivere da molti anni in qua, come dire a giornate; essendo forzato a far piuttosto molto, che bene.
Definiz: § XVI. Giornata, per estensione, dicesi anche il Guadagno che qualsivoglia persona si procaccia col lavoro giornaliero dell'arte o professione propria.
Definiz: § XVII. Figuratam., parlandosi di amministrazioni, trovasi usato a significare. Quel tanto che è stato già segnato nel libro d'entrata e uscita come riscosso o pagato giorno per giorno. –
Esempio: Legg. Band. C. 12, 143: Tenga continuamente sommate le giornate, acciò che in breve il conto chiaro se ne possa vedere.
Definiz: § XVIII. Giornata, vale anche Battaglia campale. –
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 115: Il re, che conosceva che quella era la giornata che lo salvava o lo dannava, disse che 'l fatto dell'arme si seguitasse. E appr.: Istette in quella giornata, e seguitò la vittoria.
Esempio: Machiav. Disc. 234: Considerando io, oltre alle cose soprascritte, quante zuffe campali, chiamate ne' nostri tempi con vocabolo francese Giornate, e dagli Italiani Fatti d'arme, furono fatte dai Romani in diversi tempi, mi è venuto in considerazione, ec.
Esempio: E Machiav. Disc. Art. Guerr. 209: Il fine di chi vuole fare guerra è, potere combattere con ogni inimico alla campagna, e potere vincere una giornata.
Esempio: Ar. Orl. fur. 1, 9: In premio promettendola a quel d'essi, Ch'in quel conflitto, in quella gran giornata, Degli Infideli più copia uccidessi.
Esempio: Caran. Polien. Strat. 34 t.: Agesilao combatteva contro i Beoti, quando essendo la vittoria dubbiosa, sopragiunto dalla notte, si fece fine alla giornata.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 1, 41: S'accendon l'aspre ed orride giornate Piene di sanguinosi alti perigli.
Esempio: Varch. Stor. 1, 69: Aveva con seco il marchese di Pescara menato, per la virtù del quale fu non solo difeso Milano,... ma ancora dopo molti piutosto affronti e combattimenti, che battaglie e giornate, ferito, e cacciato d'Italia l'Ammiraglio colla morte di molti de' suoi.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 9: Essendo di poi seguita la giornata a Delio, ove furono gli Ateniesi messi in fuga, Alcibiade a cavallo trovò Socrate a piede che si ritirava con pochi.
Esempio: Segner. Guerr. Fiandr. volg. 31: Torna tu al campo, ed a mio nome gl'intima, che apparecchisi alla giornata; poichè già in pronto è il corriere, che non attende, se non di potere in Ispagna portare al Re, con la nuova della vittoria, il numero degli uccisi.
Esempio: Manz. Poes. 945: Oh giornate del nostro riscatto!
Definiz: § XIX. E prende varj aggiunti, come campale, finale, e talvolta anche navale, che ne determinano la specie, e che si dichiarano ai lor luoghi. –
Esempio: Cresc. B. Naut. Medit. 493: La nostra armata a meza luna con l'ordinatissimo giro volti sopra i voti legni nemici, e gli cinga attorno, chè nelle giornate navali, più che in quelle di terra, l'armata, che in mezo è colta, è subito disfatta.
Esempio: Alton. Sold. 123: Per combattere a giornata finale, stia bene di fare tre corpi delle sue galere,... cioè un corpo di mezzo, un alla destra e l'altro alla sinistra, facondo fianchi o corni al corpo di mezzo.
Esempio: Alf. Trag. 2, 303: Ripreso ardire, i miei gl'incalzan forte; Ampia messe han lor brandi; onde l'incerta Campal giornata in sanguinoso orrendo Total macello in un momento è volta.
Definiz: § XX. Onde le maniere Far giornata o la giornata, Venire a giornata, Dare giornata e Presentare giornata, Appiccare giornata o Attaccar giornata, Tirare giornata, Condurre, a giornata; le quali valgono lo stesso che Venire a battaglia, Dare, Incominciare, la battaglia, Tirare e Condurre il nemico a combattere. –
Esempio: Machiav. Stor. 1, 92: E, ragunato un grande esercito, passarono in Val di Nievole, dove vennero con Uguccione alla giornata.
Esempio: E Art. Guerr. 296: E che l'impedire la vista al nimico sia cosa utile, se ne può addurre per esempio Epaminonda, il quale per accecare l'esercito nimico, che veniva a fare seco giornata, fece correre i suoi cavalli leggieri innanzi alla fronte de' nimici, perchè levassero alta la polvere e gl'impedissero la vista; il che gli dette vinta la giornata.
Esempio: Guicc. Op. ined. 4, 97: Se ci accostiamo, faranno ogni cosa per fare la giornata.
Esempio: E Guicc. Op. ined. 6, 152: Lo facci deliberare di fare dare loro giornata.
Esempio: Gell. Vit. Alfons. volg. 107: Dimandare avidamente di potere appiccar la giornata in un campo tanto largo.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 27: L'altro consolo.... costrinse il nimico.... a campeggiarsi con l'oste più vicino e venir finalmente alla giornata.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 66: Mosser l'armi, e venuti a giornata furon disfatti.
Esempio: Bald. Vit. Feder. 3, 108: Federico intanto desideroso, col traversar la strada a Bartolomeo, di tirarlo a giornata, s'informò da' paesani, ec.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 4, 36: Benchè nell'animo suo temesse dell'inesperienza della sua gente, e stimasse molto il valore della nobiltà che seguitava il campo reale, avea nondimeno deliberato di venire a giornata.
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 213: Partì il duca da Rolde, e marciò molto ordinatamente, per dubbio che Lodovico non volesse incontrarlo fra Rolde e Groninghen, e costringerlo a far giornata.
Esempio: Alton. Sold. 16: Venendo adesso a dimostrare l'ordine per formare battaglie, cominciando in prima dalle semplici ed ordinarie, con venire a dimostrarne variate forme per condursi con atto finale a cimento per venire a giornata.
Esempio: Pap. L. Coment. 6, 224: Benchè si vedesse [Murat] molto debole a confronto del nemico, determinossi di venire a giornata col maresciallo Bianchi.
Definiz: § XXI. Far giornata, e Far giornata campale, dicesi figuratam. per Impiegare, Consumare, tutto un giorno nel far checchessia; ed altresì per Passare un intero giorno in un dato luogo, più specialmente per diporto. –
Esempio: Salvin. Odiss. 246: Orsù: mangiate La vivanda e bevete questo vino, Qui facendo giornata.
Esempio: Saccent. Rim. 1, 158: Oppur si pianti nel confessionario Con una o due pinzette (pinzochere) a far giornata.
Definiz: § XXII. A giornata, posto avverbialmente, vale Giornalmente, Ogni giorno; ma è maniera di raro uso. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. ined. 10: Le persone non credono avere molto peccato; l'usuraio per fare l'usura credesi avere pur un peccato: ingannato è, perocchè egli è tutto pieno di peccati, e fagli a giornata.
Esempio: E Fr. Giord. Pred. ined. 88: Troppo cara cosa è questo tempo sopra tutte le cose di questo mondo.... E dico sì cara cosa com'egli è: vedete come gli uomini ci sono ciechi, che si perde e scialacqua a giornata.
Esempio: Tratt. Virt. mor. 1: O peccatore, pensa che a giornata ne vai ver la morte senza neuno soggiorno.
Esempio: Barber. Docum. Am. 369: Che ben veggiono e sanno Ch'io a giornata vo vita perdendo.
Definiz: § XXIII. A giornata, e anche A giornate, si usò per Giornalmente, Giorno per giorno, e senza curarsi dell'avvenire; usato anche figuratam. –
Esempio: Bonich. Bind. Rim. B. 161: E così 'l viver trapassi a giornata. Cell. G. Cas. fort. volg. 92: Gli animali vivono a giornata.
Esempio: Guicc. Op. ined. 4, 350: Così viviamo a giornate e irresoluti, e i pericoli presenti ci impauriscono, ma non ci risolvono come si dovrebbe.
Esempio: Giannott. Op. 1, 339: E perchè nella maggiore parte può più la natura che la ragione, per ciò è da credere che li principati italiani faranno quello che naturalmente fanno gli uomini: li quali le più volte vivono a giornate; e quando veggono poterne passare alcuna quietamente, non pensano a quella che debbe succedere.
Definiz: § XXIV. A giornate, pure posto avverbialm., vale Di giorno in giorno, Ogni giorno più; e per estensione Presto, Celermente. –
Esempio: Leggend. SS. M. 1, 400: Non vorrei che tu indugiassi troppo, imperciocchè il tempo passa a giornate, e io sono oggimai vecchio.
Esempio: Vill. M. 505: E a giornate fortemente cresceva sì di gente a cavallo.... e sì di gente a piè.
Esempio: E Vill. M. 51: Con fame e confusione de' paesani, che a giornate correano in miseria.
Esempio: Morell. Cron. 254: Che dove per lui si guadagnava e si avanzava, noi venimmo a perdere a giornate.
Esempio: Guicc. Op. ined. 2, 46: Lorenzo successivamente ebbe lo stato più assoluto che Cosimo; e negli ultimi anni suoi era molto più stretto in lui ogni cosa, e si strigneva a giornate, che non fu ne' primi tempi doppo la morte del padre.
Esempio: Dav. Colt. 516: Trapiantali (i peschi) il secondo o il terzo anno; la state annaffiali: crescono a giornate.
Definiz: § XXV. Alla giornata, posto avverbialm., vale Giorno per giorno. –
Esempio: Grazz. Rim. V. 186: Noi sempre alla giornata Vi terrem provvedute.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 60: Il capitano de' Volsci.... con i frumenti predati alla giornata pel contado aveva nutrito l'essercito.
Esempio: Cellin. Vit. 380: Ancora di quelli che mi s'appresentano innanzi alla giornata, di tutti a lui mi querelo.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 1, 135: Avrebbe per vie indirette e oscure, e con l'emergenze delle occasioni che potevano nascere alla giornata, procurato nascosamente, ec.
Esempio: Buonarr. Fier. 1, 2, 4: Ma segui, Per quel che occorrer possa alla giornata, Degli altri pazzi di più dolce lega L'impressiïn diverse.
Esempio: Segner. Mann. giugn. 5, 1: A quest'atto conviene che tu ti avvezzi.... con abbracciar volentieri quelle occasioni di patir, che ti accadono alla giornata.
Esempio: Red. Esp. nat. 1: La quale ha avuta forse un'amorevole intenzione di darmi animo, e di farmi prender cuore a proseguire nello scrivere quelle naturali osservazioni ed esperienze, che negli anni addietro ho fatte, ed alla giornata, Per mio passatempo, vo facendo.
Esempio: Legg. Band. Leop. 8, 58, 6: Per l'avvenire i rigattieri,... che tengono bottega e negozio aperto di tali professioni, dovranno inoltre osservare.... le suddette regole anco rispetto a tutte le altre robe, nessuna eccettuata, che eccederanno il valore di dieci lire; e che compreranno alla giornata da persone, ec.
Definiz: § XXVI. Onde Vivere alla giornata, e anche, come si usò, Vivere a giornata, dicesi di Chi per vivere non ha altro che il guadagno che gli capita giorno per giorno. –
Esempio: Legg. Tosc. 10, 185 t.: E per supplire ai bisogni della vita, e più ancora per provvedere all'indigenze istantanee del minuto popolo, forzato a vivere alla giornata, che pure deve aversi in considerazione, permettiamo solo quelle opere servili, o meccaniche, che ec.
Definiz: § XXVII. E Vivere alla giornata, dicesi di Chi vive spendendo tutto ciò che guadagna giorno per giorno, non dandosi pensiero dell'avvenire, non curandosi di ciò che possa accadere, e non provvedendo in alcun modo. –
Esempio: Capp. Longob. 117: Quindi le abitazioni posticce; e per la scarsità delle masserizie e il frequente mutar sedi, un vivere alla giornata.
Definiz: § XXVIII. Alla giornata, per estensione, vale Volta per volta. –
Esempio: Nard. Stor. 1, 12: Questo tale modo di fare i magistrati corruppe assai i buoni costumi della città,... facendosi detto squittino ogni tre, o vero ogni cinque anni e non alla giornata, come sarebbe stato convenevole, secondo la presente qualità de' cittadini e de' corrotti tempi.
Esempio: Viv. Disc. Arn. 59: Per difendersene alla giornata non manchino le comodità, e' materiali sopra dichiarati.
Definiz: § XXIX. E per Giornalmente, Ogni giorno, Tutti i giorni; ed altresì, per estensione, Del continuo, Continuamente. –
Esempio: Guicc. Op. ined. 7, 8: Il medesimo avviene nel contado, del quale già comincia a venire molte querele, e vedendo farsi iustizia, multiplicheranno alla giornata.
Esempio: Legg. Band. C. 3, 214: Atteso qualmente per li stamaiuoli, quali cavono li stami di detta città per farli filare, e' si causano varj ed infiniti disordini, come alla giornata per la lunga esperienza hanno provato, ec.
Esempio: Maff. G. P. Vit. Confess. 1, 50: Attaccossi fra tanto crudel peste in Ardmaca, e alla giornata morendo gran moltitudine, Malachia con una solenne processione.... tosto la estinse.
Esempio: Bald. Vit. Guidob. 1, 26: La sperienza stessa.... aver mostrato e venire alla giornata mostrando, pochi principi, succeduti a' padri nell'età puerile e troppo tenera, aver saputo o potuto reggere.... il peso grave della giovanezza, e quello.... del governo dello Stato.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 2, 338: Ma dovere alla giornata nascere nuove dissensioni e nuove discordie.
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 66: Perchè la soddisfazione di Maddalena ritardasse il gastigo di quei miseri peccatori, che tanti ne commettono (de' peccati) alla giornata.
Esempio: Fag. Rim. 2, 69: Io nè veggio più d'uno alla giornata, Ch'un servizio faran con un garbaccio, Che chiede in ricompensa una ceffata.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 105: Troppe sono le occasioni, che la rustica gioventù trova alla giornata, di trattarsi con tutta là libertà.
Esempio: Giust. Vers. 27: Sono ammennicoli e spampanate Di certe anonime Birbe dorate, Che tra noi ronzano Alla giornata Come gli opuscoli Di falsa data.
Definiz: § XXX. E per Secondo la presente opportunità, Secondo che via via, o volta per volta, convenga. –
Esempio: Guicc. Stor. 1, 313: Per gittare con questi principj i fondamenti da stabilire seco quell'amicizia, che alla giornata ricercassero l'occorrenze comuni.
Definiz: § XXXI. Alla giornata, si usò per Quanto prima, Presto. –
Esempio: Morell. L. Cron. 227: Addì XV d'ottobre 1524 si è detto qui che lo esercito spagnuolo e Cesareo, che era accampato a Marsilia di Provenza, se n'era levato e già ridotto in Lombardia.... Alla giornata se ne intenderà el vero.
Esempio: E Morell. L. Cron. appr.: Èssi detto, che venerdì notte, a ore sei di notte, e' sono entrati in Milano, chi dice l'esercito spagnuolo, o chi el franzese, addì XXI detto. Intenderassi alla giornata.
Esempio: Guicc. Op. ined. 4, 232: Delle cose del signor Giovanni.... verrà messer Paulo bene informato, ed io alla giornata avviserò quanto mi occorre.
Esempio: E Guicc. Op. ined. 7, 39: Circa la pratica di Mantova, io vedrò di rimandare lo amico in là il più presto si potrà, e del ritratto darò avviso alla giornata.
Esempio: Cas. Pros. 2, 56: Quanto alla Badia di Carrara attenderemo messer Domenico, e.... alla giornata se le ne darà avviso.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 90: L'altre due greche che saranno con le vostre, io l'avea doppie, e però ve le mando e ve ne manderò dell'altre alla giornata.
Esempio: Cellin. Vit. 43: Digli che mi serva, e che alla giornata ancora nell'altra professione ampliamente gli darò da fare.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 406: Alla giornata ve ne avviserò.
Definiz: § XXXII. Di giornata in giornata, posto avverbialm., vale Da un giorno all'altro, Di giorno in giorno. –
Esempio: Vill. G. 712: Con belle parole e con false promesse menando per lunga di giornata in giornata i detti nostri ambasciadori.
Esempio: Stor. Nerbon. 205: E di giornata in giornata tanto venne, che fu presso a Parigi a dieci leghe.
Esempio: Ar. Orl. fur. 31, 65: Verso la parte ove la Donna il Conte Avea veduto, il lor camin drizzaro, Di giornata in giornata, fin ch'al ponte, Che guarda il re d'Algier, si ritrovaro.