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SVEGLIARE.
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SVEGLIARE.
Definiz: Destare, Rompere il sonno. Lat. excitare, expergisci, expergefacere. Gr. ἐγείρεν.
Esempio: Dant. Purg. 19. Quel mi svegliò col puzzo, che n'usciva.
Esempio: Bocc. nov. 46. 11. Loro non solamente svegliarono, ma prestamente senza alcuna pietà presero, e legarono.
Definiz: §. I. Svegliare, per metaf. vale Commuovere, Rendere attento, e operativo. Lat. excitare. Gr. ἐγείρεν.
Esempio: Amm. ant. 11. 9. 12. Niuna cosa così contra le tentazioni inforza l'animo, niuna cosa così isveglia, ed aiuta l'uomo, come lo studio della santa Scrittura.
Esempio: Guid. G. Sotto tanto peccato da loro commesso contra loro svegliarono la potenza delle vostre forze.
Esempio: Dittam. 1. 22. Ora, figliuolo, a ragionar mi sveglio Le gran battaglie.
Definiz: §. II. Svegliare, in signific. neutr. pass. vale Destarsi. Lat. expergisci, expergefieri. Gr. ἐξυπνίζεσθαι, ἀνεγείρεσθαι.
Esempio: Bocc. nov. 44. 10. In cotal guisa dormendo senza svegliarsi, sopravvenne il giorno.
Esempio: Petr. son. 183. Così mi sveglio a salutar l'aurora, E 'l sol, ch'è seco.
Esempio: Dant. Par. 30. Se si svegli Molto tardato dall'usanza sua.
Esempio: But. Purg. 19. 1. Finge, come svegliato, levato lo sole, sollecitato da Virgilio, seguita lui.
Esempio: Vit. SS. Pad. 1. 115. E dipo' queste, e molte altre cose, che viddero, e udirono in quella visione, si svegliarono, e dissero ai frati quella visione.
Definiz: §. III. E per metaf. vale Divenire attento, Cominciare ad operare.
Esempio: Petr. son. 248. Or comincio a svegliarmi, e veggio, ch'ella Per lo migliore al mio desir contese.
Definiz: §. IV. Svegliare il can che dorme.
v. CANE §. XV.
Definiz: §. V. Svegliare, vale anche Terminare la veglia.