1)
Dizion. 1° Ed. .
PETTINARE
Apri Voce completa
pag.620
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
PETTINARE.
Definiz: | Propriamente è ravviare i capelli, e ripulire il capo col pettine. Lat. pectere.
|
Esempio: | Petr. Son. 184. Pettinando al suo vecchio i bianchi velli. |
Esempio: | Boc. n. 87. 4. Tal grado ha chi tigna pettina: proverbio, e
vale. Chi fa servigio a ingrati, o a chi non merita, ne riceve ma' gradi |
Definiz: | ¶ Per graffiare, conciar male. depectere dicono i comici latini, o vero,
depexum reddere. |
Esempio: | Bocc. n. 11. 12. Dove io sono stato pettinato, come voi potete vedere.
|
Esempio: | M. V. 10. 95. In grande tremore stette la Corte di Roma, usa d'esser pettinata
dalle compagne [cioè rubata, e assassinata] |
Definiz: | Diciamo. Il Boncio da Rapalle, che, bastonata la moglie, la pettinava, che vale, quando uno t'ha
fatto il peggio, ch'egli ha potuto, volerti ristorar con infinte moine. |
Definiz: | ¶ Diciamo anche PETTINARE, per mangiar presto, e durare assai. |
Esempio: | Morg. Rinaldo gli parea buffone sciocco, E attendeva pure a pettinare.
|
Definiz: | ¶ Pettinare col pettine, e col cardo, Si dice di chi mangia, e chi beve assai: modi bassi. |
Definiz: | ¶ Dicesi anche pettinare il lino, e la lana, che è il separare col pettine la parte grossa dalla
fine. |
|