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Dizion. 1° Ed. .
SPUTARE
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pag.840
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SPUTARE.
Definiz: | E proprio mandar fuor la scialiva per bocca. Lat. expuere. |
Esempio: | Bocc. n. 61. 10. E giunti quivi disse la Donna a Gianni: ora sputerai, quando io
'l ti dirò, ec. Sputa Gianni, e Gianni sputò. |
Esempio: | E Bocc. n. 76. 12. Non potrà mandar giù la galla, anzi gli
parrà più amara, che veleno, e sputeralla. |
Esempio: | Lab. n. 253. In su le calcagna sedendosi, e, con l'occhiaia livida, tossíre, e
sputar farfalloni. |
Esempio: | G. V. 12. 83. 7. Apparendo nell'anguinaia, e sotto le ditella, ec. e sputando
sangue. |
Esempio: | Dan. Inf. 25. E l'altro dietro a lui, parlando, sputa. |
Esempio: | Lorenz. Med. canz. I Sornacchj, ch'ella sputa Paion tuorla con la biacca. E
SORNACCHIO catarro grosso, che tossendo, si riha dal petto. |
Definiz: | ¶ Diciamo, sputar tondo, che è stare in sul grande, e in su la gravità, che anche si dice
stare in sul Quanquam. Latin. maximos spiritus habere. |
Definiz: | ¶ Sputarsi nelle mani, o nelle dita, affaticarsi ben bene. |
Definiz: | ¶ Sputar bottoni, lo stesso, che sbottoneggiare. Latin. contumelias
inferre. |
Definiz: | ¶ Sputar senno di chi gli pare esser savio, e dicesi
SPUTASENNO |
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