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Dizion. 3° Ed. .
ERRARE
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ERRARE.
| Definiz: | Traviare, e partirsi, operando dal bene, o dal vero, o dall'ordine: ingannarsi. L. errare. |
| Esempio: | Petr. Canz. 7. 5. Che s'al contar non erro, oggi ha sette anni, Che sospirando vo.
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| Esempio: | Boc. Nov. 53. 4. Talvolta dicendo, io non dissi bene, e spesso ne' nomi
errando. |
| Esempio: | E Bocc. Introd. n. 36. Noi erriamo, noi siamo ingannate. Che
bestialità è la nostra, se così crediamo? |
| Esempio: | E Bocc. Nov. 26. 19. Sì tu mi credi ora con tue carezze
infinte lusingare, ec. o racconsolare: tu se errato [qui tu se in errore] |
| Definiz: | §. E nel sentimento Lat. errare, per Andar vagabondo. |
| Esempio: | Dant. Purg. 7. Ben si potria con lei tornare in giuso, E passeggiar la costa
intorno errando, Mentrechè l'Orizzonte il dì tien chiuso. |
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