1)
Dizion. 4° Ed. .
AMARITUDINE.
Apri Voce completa
pag.146
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
AMARITUDINE.
Definiz: | Amarezza. Lat. amaritudo. Gr. πικρία,
πικρότης. |
Esempio: | Bocc. nov. 76. 15. Calandrino, il quale ancora non avea sputata l'amaritudine
dell'aloè, incominciò a giurare. |
Esempio: | Tes. Br. 3. 6. Dee esser prima bagnata d'acqua dolce, che ne cavi l'amaritudine
del mare. |
Definiz: | §. I. Per metaf. Affanno, Afflizione, Cordoglio. Lat. amarities, afflictio animi,
moror. Gr. πικρασμός. |
Esempio: | Bocc. nov. 77. 21. Essa in lagrime, e in amaritudine si consumava. |
Esempio: | Cron. Morell. Io ne voglio avere la consolazione, e l'amaritudine, per potere
riparare, e rimediare dove bisogna. |
Esempio: | Pass. 159. Per questo avere [cioè l'amaritudine della contrizione, per la quale si
dimetta, e perdoni il peccato] ogni santo orerà nel tempo del bisogno. |
Esempio: | Cas. lett. 68. Questo bisogna, che sia fatto con diligenza, e con pazienza,
inghiottendo quella poca amaritudine. |
Definiz: | §. II. Per Asprezza, Rigore. Lat. asperitas. Gr. τραχύτης. |
|