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BILANCIO.
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BILANCIO.
Definiz: Sost. masc. Comparazione, Confronto, Pareggiamento. −
Esempio: Dav. Tac. 2, 18: Non mi do vanto di nobiltà nè di modestia, che non deon venire in bilancio le virtù co' vizj d'Otone.
Definiz: § I. E per Ristretto di conti, dove si pone in ragguaglio il Dare e l'Avere, l'Entrata e l'Uscita. −
Esempio: Rep. Fir. Diec. Bal. 14, 49: Ci sarà grato, che voi ci mandiate il bilancio di tutti e' beni mobili e immobili di cotesti delinquenti.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 222: Potrete, come io fo senza interesse, Liberamente vederne il bilancio.
Esempio: Soldan. Sat. 57: Egli è quel maiordomo che rigira L'economia del mondo, egli è il fiscale E 'l computista ch'il bilancio gira (qui locuz. figurata).
Esempio: Torric. Lez. 67: Qual sapiente avrebbe cuore giammai di svilupparsi.... da' bilanci, dal pareggiamento di cambi diversissimi?
Definiz: § II. A bilancio, posto avverbialm., vale A modo di bilancio, Coll'esattezza che si usa in un bilancio. −
Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 231: Voi non avete fatt'altro che aprire la bocca a manifestare le vostre iniquità,.... e pure vi credete di aver pareggiate subito tutte le partite a bilancio.
Definiz: § III. In bilancio, coi verbi Essere in bilancio, Stare in bilancio, Ridurre in bilancio, Mettere in bilancio, e simili, vale Essere, Stare, Mettere, o simili, in pari, Riscontrare, Far riscontro. −
Esempio: Legg. Tosc. 2, 74: Il libro dell'Uffizio stia in bilancio e con legittimo riscontro.
Esempio: E Legg. Tosc. appr.: Debba ragguagliare e ridurre in bilancio perfetto i libri dell'Uffizio.
Definiz: § IV. Rimettersi in bilancio, vale Mettere in pari le proprie entrate coll'uscite. −
Esempio: Baldin. Decenn. 5, 323: Con sì fatto modo gli riuscì il pagare ogni suo debito, e rimettersi, come noi sogliamo dire, in bilancio.
Definiz: § V. Tenere un libro o la scrittura per bilancio o a bilancio, dicono i mercanti quando nello stesso libro pongono le partite del Dare e dell'Avere in modo che si possa facilmente confrontare il debito col credito.
Definiz: § VI. E figuratam. −
Esempio: Machiav. Comm. 108: La fortuna e la natura tiene il conto per bilancio: la non ti fa mai un bene, che all'incontro non surga un male.
Esempio: Sassett. Lett. 223: A messer Giovanni nostro pareva che e' fusse bene avervi mandato qualcosa in ricompensa; a me no, perchè mi sarebbe paruto un volere tenere e' conti per bilancio.
Esempio: Buonarr. Fier. 5 Introd.: Se premio si dee a me, Dovrai tu creditrice Farmi di premio, tu che per bilancio Usi i conti tenere? (parla la Bugia alla Virtù distributiva).
Definiz: § VII. Quando i conti tornano bilanciati e del pari, usasi dire Il bilancio batte, o meglio ribatte.