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Dizion. 5° Ed. .
NECESSARIO.
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pag.75
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NECESSARIO. Definiz: | Add. Che è di necessità, e senza il quale non si può fare. Detto anche di cose morali o intellettuali, e usato così assolutamente, come in costrutto, mediante la particella A, con un termine sia di persona, sia di cosa. |
Dal lat. necessarius. – Esempio: | Dant. Conv. 323: L'uomo di diritto appetito e di vera conoscenza quelle (le ricchezze) mai non ama, e.... sempre di lungi da sè essere vuole, se non in quanto ad alcuno necessario servigio sono ordinate. | Esempio: | Panzier. Tratt. 7: Dico che dee per questo atto così necessario e salutifero la consolazione della sua contemplazione abbandonare. | Esempio: | Bocc. Decam. 8, 413: Chi non sa che 'l fuoco è utilissimo anzi necessario a' mortali? | Esempio: | Gell. Circ. 64: Fra noi animali non è alcuno sì vile che non sopportasse prima la morte, che porsi volontariamente a servire l'uno all'altro della sua specie medesima per mendicare le cose sue necessarie. | Esempio: | Pallav. Libr. Ben. 350: Necessario si chiama quello, senza cui o non si può vivere o sol con dolore. | Esempio: | Segner. Op. 4, 604: L'altra parte della orazione è la dimanda; e questa ancora non è manco necessaria della meditazione. | Esempio: | Paolett. Oper. agr. 1, 141: Oh arte (l'agricoltura) quanto utile e necessaria, altrettanto disgraziatissima! | Esempio: | Fiacch. Son. pastor. 140: Ma vuol dunque il destin che appena il crine Biondeggia alle mie spiche a me ti renda (o siepe) Necessaria il timor delle rapine? | Esempio: | Leopard. Pros. 1, 280: Cose oramai sì necessarie alle lettere amene, che non si comprenderebbe come queste se ne potessero scompagnare, se ec. | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 531: Il cessar delle faccende era stato fallimento e rovina; operaj, e anche maestri d'ogni manifattura e d'ogni arte, delle più comuni come delle più raffinate, delle più necessarie come di quelle di lusso, ec. |
Definiz: | § I. E pure con un compimento, retto per lo più dalla particella A, vale Che è di necessità al fine od effetto da esso indicato. – | Esempio: | Dant. Conv. 242: A filosofare.... è necessario amore. | Esempio: | E Dant. Conv. 376: Dico che per vergogna io intendo tre passioni necessarie al fondamento della nostra vita buona: l'una si è stupore, l'altra si è pudore, la terza si è verecundia. | Esempio: | Panzier. Tratt. 46 t.: Nutrica el corpo miracolosamente, senza le cose al suo vivere necessarie. | Esempio: | Bocc. Decam. 8, 44: Comperati i capponi ed altre cose necessarie al godere, insieme col medico e co' compagni suoi se gli mangiò. | Esempio: | Gell. Circ. 183: La natura ci ha dato questi sensi, che non sono necessarj al mantenimento della vita nostra, solamente per nostro migliore essere. | Esempio: | Salvin. Pros. tosc. 2, 127: Cosa più utile e necessaria di questa (del compilare il vocabolario) non è per perpetuare le lingue, e mantener la loro bellezza ed accrescere. | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 130: Tralasciamo di riferir que' concerti, perchè.... non son necessarj all'intelligenza della storia. |
Definiz: | § II. E per Richiesto, Voluto, Imposto, Portato, e simili, da necessità, di cose, di condizioni, di natura. – | Esempio: | Dant. Conv. 67: Non si concede, per li rettorici, alcuno di se medesimo sanza necessaria cagione parlare. | Esempio: | E Dant. Conv. 375: Non solamente quest'anima naturata buona in adolescenza è ubbidiente, ma eziandio soave: la qual cosa è l'altra ch'è necessaria in questa età a ben entrare nella porta della gioventute. | Esempio: | Albert. Piag. Boez. 17: Questa esser cagion necessaria a' savj di pigliar desiderosamente ad amministrare la Republica, acciocchè i reggimenti delle cittadi lasciati agl'improbi e scelerati, a' buoni non dessono pestilenza, ovver morte. | Esempio: | Guicc. Stor. 1, 5: Ferdinando.... desiderava che Italia non si alterasse, o perchè.... dubitasse che le discordie italiane non dessero occasione a' Franzesi di assaltare il Reame di Napoli, o perchè.... conoscesse essere necessaria l'unione sua con gli altri, e specialmente con gli Stati di Milano e di Firenze. | Esempio: | Red. Esp. Insett. 161: Se i bachi son cavati dalle pere prima del lor necessario e perfetto crescimento, non si conducono altrimenti a fare il bozzolo. | Esempio: | Corsin. Stor. Mess. trad. Proleg.: Siano almeno benignamente ricevute come necessario preliminare della mia istoria queste proteste della mia ingenuità. | Esempio: | Capp. Scritt. 1, 158: Tra i Carolingi principi nuovi e i papi che volevano divenirlo, era amicizia necessaria. | Esempio: | E Capp. Scritt. 1, 375: Dove l'agronomia è complicata, e i frutti primeggiano, e più varietà di frutti sono sullo stesso campo, ivi troverai la piccola coltura, e non cercare il perchè: ve la troverai antica, necessaria, immutabile, come le leggi della natura. |
Definiz: | § III. E semplicemente per Indispensabile. – | Esempio: | Vespas. Vit. Uom. ill. 170: Attese a questa teologia pratica e necessaria, ch'è quella che appartiene a' casi di coscienza, dove fu eccellentissimo. | Esempio: | Magal. Lett. At. 154: Il servirsi talvolta di qualche dottrina filosofica, ma per modo di esempio,... questo se non è necessario, che non lo è certamente, essendo anzi da non curarsene,... egli è almeno non biasimevole, e perciò permesso e praticato da i più venerati Dottori della Chiesa. |
Definiz: | § IV. E figuratam., detto di persona, vale La cui opera è tanto utile o giovevole da non poterne quasi fare a meno. – | Esempio: | Metast. Dramm. 1, 188: Tutti a tutti Siam necessarj; e il più felice spesso Nel più misero trova Che sperar, che temer. |
Definiz: | § V. Nel linguaggio filosofico, vale Che è impossibile che non sia, o che sia in altro modo; ed è contrario di Contingente. – | Esempio: | Piccolom. Instr. Filos. 20 t.: Può occorrere che di due maniere sia la materia che in quelle (proposizioni) è compresa, cioè necessaria e contingente: materia necessaria intenderemo essere in una preposizione, quando il predicato in guisa si congiugnerà col soggetto, che impossibil cosa sarà, che altrimenti sia disposta la cosa stessa significata dalla proposizione. | Esempio: | Giobert. Introd. 2, 207: Onde si dice che una cosa è necessaria, quando contiene in se stessa la ragione della realtà propria. |
Definiz: | § VI. E vale pure Che di necessità è; usato anche in forza di Sost. – | Esempio: | S. Bern. Lib. Arb. A. 19: Questa dunque (della volontà nostra) si chiami libertà da necessità, però che 'l necessario pare che sia contrario al volontario; però che certamente quello che si fa per necessità, non è di volontà; e così per lo converso, quello che non è di volontà, è di necessità. | Esempio: | Tass. Lett. 2, 160: Come distingueremo noi i gradi de l'impossibile? Come quelli del necessario, forse? perchè l'impossibile segue con ordine converso il necessario. |
Definiz: | § VII. E pure nel linguaggio delle Scuole, detto di Ragione, Dimostrazione, Metodo, o simile, vale Che Conchiude per logica necessità, Che prova in modo rigoroso e non dubitabile, Evidente, e simili. – | Esempio: | Giamb. Lat. Tes. 50 t.: Secondo che tutti li filosofi provano per molte ragioni diritte e necessarie. | Esempio: | Dant. Conv. 343: Qui non si procede per necessaria dimostrazione (siccome sarebbe a dire se il freddo è generativo dell'acqua, se noi vedemo i nuvoli), bensì per bella e convenevole induzione. | Esempio: | Varch. Stor. 2, 47: Questa oppenione, che Firenze fosse del tutto rovinata, si conferma con due ragioni, se non necessarie, verisimili. | Esempio: | Galil. Op. V, 140: Da virtù superiore, per rimuoverci ogni ambiguità, vengono inspirati ad alcuno metodi necessarj, onde s'intenda ec. | Esempio: | E Galil. Op. VIII, 296: Piena di maraviglia e di diletto insieme è la forza delle dimostrazioni necessarie, quali sono le sole matematiche. | Esempio: | E Galil. Cart. XI, 301: Sopra di ciò non ponga V. E. dubio alcuno, perchè ne ho dimostrazioni necessarie. | Esempio: | E Galil. Cart.XI, 466: Io son sicurissimo che la reflessione della terra è di gran lunga più efficace che quella della luna, ed ho molte ragioni necessarie da dimostrarlo. | Esempio: | Rosmin. Orig. Id. 1, 270: Io non posso aver la certezza de' semplici fenomeni sensibili, se non m'abbia prima un principio necessario nella mente, che me ne assicuri l'autorità. |
Definiz: | § VIII. Aggiunto di Erede necessario, è Term. del Diritto romano, e valeva Che è tale per coazione, cioè indipendentemente dalla propria volontà, e a malgrado di essa. E detto di Successione necessaria, valeva Imposta in modo coattivo. – | Esempio: | De Luc. Dott. volg. 11, 3, 36: Bisognerebbe proibire tutte le sue cessioni forzose e necessarie, come sono quelle de' feudi, e dell'enfiteusi di patto e providenza ovvero de' fidecommissi e maggioraschi. |
Definiz: | § IX. Oggi è usato soltanto, ma volgarmente, a significare Legittimo, pur detto di Erede. |
Definiz: | § X. Luogo necessario, si disse per Luogo comodo, Cesso; che più compiutamente trovasi detto anche Luogo necessario alla natura. – | Esempio: | Belc. F. Pros. 3, 238: Gli venne volontà d'andare a' luoghi necessarj, e entrando per purgare il ventre ec. | Esempio: | E Belc. F. Pros. 4, 93: Simulata la necessità, subito uscìe al luogo necessario alla natura, e quivi stette per grande ora. |
Definiz: | § XI. Necessario, in forza, di Sost., vale Cosa necessaria; usato specialmente con alcuni verbi, come Credere, Giudicare, Parere, e simili. – | Esempio: | Machiav. Princ. F. 38: Chi adunque indica necessario nel suo principato nuovo assicurarsi de' nimici, guadagnarsi delli amici, ec. | Esempio: | Cas. Pros. 3, 115: Mi è parso necessario voltarmi alla bontà e iustizia di Vostra Eccellenza. |
Definiz: | § XII. E per Ciò che è necessario. Ciò che fa di bisogno; e in senso particolare, Ciò che è di necessità all'uomo per provvedere ai bisogni della vita. Usasi in modo così assoluto, come con un compimento; e spesso vi si aggiunge l'adiettivo Puro necessario, Stretto necessario. – | Esempio: | Vai Rim. 37: Esagerate che già un tempo fu, Che davasi a' poeti il necessario Per la bocca, e il vestito, e molto più. | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 129: Non si può levare un fiore dalla pianta, e portarlo a vossignoria, senza toccarlo. Ma non si farà che il puro necessario. | Esempio: | Capp. Scritt. 1, 341: Il caro prezzo della man d'opera dipende dalla quantità dei nuovi lavori e dall'avanzamento di condizione nei lavoranti: colui che volesse regolar la loro mercede sul puro necessario al loro vitto vorrebbe torpidi questi e il paese povero. | Esempio: | E Capp. Scritt. 1, 413: Più si va in alto in quella scala delle ricchezze, che noi da principio abbiam figurata, e più le spese private si allargano fuori dello stretto necessario; il capriccio delle voluttà diventa più estesamente malefico, la voragine del lusso più incorda consumatrice. | Esempio: | E Capp. Scritt. 2, 398: I parrochi.... ebbero appena tanta mercede che sovvenisse, in molti luoghi, al necessario. |
Definiz: | § XIII. Avere chicchessia, o checchessia, necessaria alcuna cosa, o alcun atto, vale Essergli necessaria quella data cosa, o quell'atto; ma oggi non è maniera comune. – | Esempio: | Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 144: Mai nullo peregrino e ospite m'uscie di casa, che io non dessi loro le cose che aveano necessarie per lo cammino. | Esempio: | Passav. Specch. Penit. 231: Fecesi discepolo d'un ebreo, per apparare bene la lingua ebraica, la quale aveva necessaria per lo traslatare della Scrittura santa. | Esempio: | Guicc. Op. ined. 2, 162: Nascono nel dominio molte cose che hanno necessario essere ventilate a Firenze, come sono.... discordie civili, o altri dispareri ec. |
Definiz: | § XIV. Essere necessario, costruito con un nome, o con un verbo all'Infinito, vale Far di bisogno, Richiedersi per necessità, Volerci, e simili. – | Esempio: | Dant. Conv. 376: A questa età (l'adolescenza) è necessario d'essere reverente e desideroso di sapere. | Esempio: | Machiav. Comm. 86: È necessario sapere le cagioni della sterilità della donna vostra, perchè le possono essere più cagioni. | Esempio: | Gell. Capr. Bott. 98: È necessario a uno che traduce saper bene l'una lingua e l'altra. | Esempio: | Galil. Op. V, 222: L'illuminare è dote e virtù del sole, non bisognosa d'eccellenza veruna ne i corpi che devono essere illuminati anzi più presto sendo necessario il levargli certe condizioni più nobili, come la trasparenza della sustanza e la lisciezza della superficie, facendo quella opaca, e questa ruvida e scabrosa. | Esempio: | Malpigh. Lett. 308: Io penso che sia necessario l'aver la mira al petto, principalmente stante quella contumace tosse ec. | Esempio: | Targ. Tratt. Fior. 264: Io non credo già che nell'impronta del sigillo s'accennasse il diverso numero de' fiorini, perchè sarebbero stati necessarj troppi sigilli. | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 285: Qui è necessario tutto l'amore che portiamo alla verità, per farci proseguire fedelmente un racconto di così poco onore a un personaggio tanto principale. |
Definiz: | § XV. E nel medesimo senso, si usò anche a mo' d'Impersonale, costruito con un nome di gen. femm. – | Esempio: | Firenz. Pros. 1, 289: Gli orecchi, che col color si dipingon più simile a' balasci che a' rubini.... voglio io da te, Selvaggia: alla cui bellezza.... è necessario una forma mediocre, con quelle lor rivolture ordinate con garbo, ec. | Esempio: | Gell. Circ. 82: E veggendo ancora che a tener vita di gentil uomo, era necessario moltitudine di servi..., levai ec. | Esempio: | Cesar. Vit. Crist. 4, 398: È necessario la violenza, e la forza per rimuovere ostacoli, per far tacere, per atterrire? la ricchezza può tutto. |
Definiz: | § XVI. Altresì nel medesimo senso, usasi a reggere, mediante la cong. Che, una proposizione verbale. – | Esempio: | S. Greg. Omel. 1, 184: Portarono il peso del dì e del caldo coloro i quali dal principio del mondo, perchè vissero qui lungo tempo, fu necessario eziandio che sostenessero più lunghe tentazioni della carne. | Esempio: | Machiav. Disc. 178: È necessario che quelle cose che in gioventù parevano loro sopportabili e buone, riescano poi invecchiando insopportabili e cattive. | Esempio: | Tass. Pros. div. G. 1, 74: Però è necessario che s'aggiunga qualche differenza, che la separi (la poesia) da l'altre arti imitatrici. | Esempio: | Galil. Op. VIII, 171: Se dunque le ossa son più gravi, è necessario che le polpe, o altre materie che vi siano, sien più leggiere. | Esempio: | Castell. Scritt. Mot. Acq. 1, 168: Sarà necessario che il filosofo mantenga, che quindici meloni riescono numero pari in concreto, cosa manifestissimamente falsa. | Esempio: | Trinc. Agric. 278: E necessario che le mazzette domestiche sieno non solamente a zeppa, sottili in fondo, ma ec. | Esempio: | Rosmin. Orig. Id. 2, 126: Ora, per quanto l'uomo faccia tutte queste operazioni, giudizj e raziocinj celeremente,... è sempre necessario che la ragione nostra si mova da quello stato ec. |
Definiz: | § XVII. E nello stesso costrutto, ha talora valore estimativo, ed equivale a Far d'uopo, Convenire, il credere, il dire, e simili. – | Esempio: | Lipp. Malm. 2, 72: Dunque, s'ei fa così, gli è necessario Ch'ei non sia là quel furbo che un lo tiene. |
Definiz: | § XVIII. Tutti utili, nessuno necessario. – | V. Utile.
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