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Dizion. 4° Ed. .
SCENDERE
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SCENDERE.
| Definiz: | Andare in basso, Calare, Contrario di Salire; e si usa in signific. att. neutr. e neutr. pass. Lat.
descendere. Gr. καταβαίνειν. |
| Esempio: | Bocc. nov. 60. 5. Come a tavola il sentirono, così se ne scesero alla strada.
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| Esempio: | E Bocc. nov. 66. 8. Volendo su salire, vide
messer Lambertuccio scendere. |
| Esempio: | E Bocc. nov. 77. 13. Aperta la camera, chetamente se ne
scesero all'uscio. |
| Esempio: | Dant. Inf. 20. Come 'l viso mi scese in lor più basso.
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| Esempio: | E Dan. Par. 1. Se d'alto monte scende giuso ad
imo. |
| Esempio: | E Dan. Par. 9. Si leva un colle, e non surge
molt'alto, Là onde scese già una facella. |
| Esempio: | E Dant. Par.
17. E come è duro calle Lo scendere, e 'l salir per l'altrui scale. |
| Esempio: | Petr. son. 228. Alma real, dignissima d'impero, Se non fosse tra noi scesa sì
tardo. |
| Esempio: | E Petr. son. 250. Quand'io veggio dal ciel scender l'aurora
ec. Amor m'assale. |
| Esempio: | G. V. 9. 305. 9. Cominciò a scendere il poggio, e
tenere a badalucco i Fiorentini. |
| Esempio: | Tac. Dav. ann. 1. 17. Cesare
adunque mette a ordine arme, legni, aiuti per iscendere per lo Reno a combatterle (cioè: andare a seconda del
Reno. Il T. Lat. ha demittere Reno)
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| Esempio: | Bemb. stor. 3. Ed oltre a ciò, di grand'animo anch'egli essendo,
scese del cavallo. |
| Definiz: | §. I. Scender sopra, vale Andare addosso, Assalire. Lat. aggredi. Gr. ἐπέρχεσθαι.
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| Esempio: | Bocc. nov. 17. 43. Lui, quanto potè, allo scendere sopra Osbech sollecitò.
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| Definiz: | §. II. Per Discendere, cioè Venir per generazione. Lat. originem ducere,
descendere. |
| Esempio: | Com. Inf. 2. Perocchè di lui doveano scendere li fondatori del Romano Imperio.
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| Definiz: | §. III. Per Rinviliare. |
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