1)
Dizion. 4° Ed. .
MANICO
Apri Voce completa
pag.147
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
MANICO.
Definiz: | Parte d'alcuni strumenti, che serve per potergli pigliar con mano, e adoperargli. Lat. manubrium, capulus. Gr. λαβὴ,
κώπη. |
Esempio: | Pataff. 6. Animo tuo, e manico di vanga. |
Esempio: | G. V. 8. 55. 7. Con gran bastone noderuto, come un manico di spiede. |
Esempio: | Bocc. nov. 79. 33. Don Meta, Manico di scopa (quì nome proprio, detto in
ischerzo) |
Esempio: | Lor. Med. canz. 10. 4. La fanciulla era capresta, Ed al manico s'attiene
(quì figuratam.) |
Definiz: | §. I. Si dice di cosa straordinaria: Questa è col manico, o simili. |
Definiz: | §. II. Uscir del manico, o simili; si dice del Fare più, ch'e' non si suole. Lat.
opinionem, expectationem vincere. Gr. προσδοκίαν
νικᾶν. |
Esempio: | Varch. Ercol. 103. Quando alcuno, e massimamente fuori dell'usanza sua, ha detto,
in riprendendo chicchessia, o dolendosene, più del dovere, si chiama esssere uscito del manico. |
Esempio: | Pataff. 2. Del manico se' troppo riuscito. |
Esempio: | Cecch. Spir. 1. 2. Ma s'io la 'ntesto, s'io esco del manico, Gli andrà il
rispetto da parte. |
Esempio: | Buon. Fier. 3. 2. 2. Ed uscito è del manico, e 'ngozzati Ci ha molto bene a
isonne. |
Definiz: | §. II. Dimenarsi nel manico. |
Esempio: | Varch. Ercol. 55. Ogni volta che ad alcuno pare aver ricevuto picciolo premio
d'alcuna sua fatica, o non vorrebbe fare alcuna cosa, o dubita se la vuol fare, o no, ec. si dice: e' nicchia, e'
pigola ec. e' tentenna; ovvero: si dimena nel manico. |
|