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Dizion. 3° Ed. .
DEMONIO, e DIMONIO
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pag.488
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DEMONIO, e DIMONIO.
Definiz: | Angelo ribello: Diavolo. Dalla Scrittura sacra è detto in Lat. daemon,
daemonium. Gr. κακιδαίμων
κακοδαίμων. |
Esempio: | Bocc. Nov. 30. 4. Temendo non il demonio, se egli la ritenesse, lo 'ngannasse.
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Esempio: | Dant. Purg. 14. Ben faranno i Pagan da che 'l demonio Lor sen girà. |
Esempio: | G. V. 11. 2. 7. Ed eziandio le demonia, per comandamento di Dio, sono flagelli, e
martelli a' popoli. |
Esempio: | Maestr. 2. 14. In quanti modi si fa lo 'ndovinamento per invocazion di demoni?
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Esempio: | Bern. Orl. 2. 23. 1. Per saper se 'l dimonio è, come pare; S'egli è sì brutto,
com'egli è dipinto. |
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