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Dizion. 5° Ed. .
MEZZO
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pag.219
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MEZZO. Definiz: | Sost. masc. Punto medio o intermedio, ossia Quel punto che è egualmente, o quasi egualmente, distante da due termini estremi; ed altresì II centro di una figura circolare o sferica. |
Lat. medium. – Esempio: | Dant. Inf. 32: E mentre che andavamo in ver lo mezzo, Al quale ogni gravezza si rauna ec. | Esempio: | Bocc. Com. Dant. M. 1, 165: Il quale mezzo è dirittamente quel punto che egualmente è distante a due estremità. | Esempio: | E Bocc. Comm. Dant. M. appr.: La seconda maniera del mezzo s'intende assai sovente ciò che si contiene intra due estremi o infra la circonferenza del cerchio. |
Definiz: | § I. E più largamente, Parte centrale di qualsivoglia spazio. – | Esempio: | Petr. Rim. 2, 187: Il mezzo avea già pieno e le pendici Per molti tempi quella turba magna. | Esempio: | Bocc. Decam. 3, 23: Esso avea dintorno da sè e per lo mezzo in assai parti vie ampissime. | Esempio: | Vinc. Tratt. Pitt. 235: Il fumo è più trasparente ed oscuro inverso gli estremi delle sue globulenze, che inverso i suoi mezzi. | Esempio: | Firenz. Pros. 2, 49: Eccoti venire correndo per lo mezzo della piazza una donna vestita a bruno. | Esempio: | Ricc. S. Cat. Lett. Gh. 339: Fate conficcare la tela…. intorno intorno, ed anco su pel mezzo bisogna metter delle bullette, acciò stia più tirata e non faccia corpo. | Esempio: | Tass. Gerus. 3, 55: Va per lo mezzo suo (di Gerusalemme) valle interposta Che lei distingue e l'un dall'altro monte. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 2, 4: Giucava agli astragali co' compagni nel mezzo della strada. | Esempio: | E Adr. M. Plut. Vit. 2, 91: Vano fu ogni lor pensiero, perchè, guidati per lo mezzo del campo de' nimici, lo trovarono assiso, ec. |
Definiz: | § II. E figuratam., per Punto o Parte centrale di una quantità di persone o cose adunate o raccolte insieme, o come tali considerate; detto anche di cose morali. – |
Esempio: | Borgh. V. Disc. 2, 163: Allevati nel mezzo delle corruttele e morbidezze romane, allora che ell'erano ben bene in colmo. |
Definiz: | § III. E per Parte media o intermedia di checchessia. – |
Esempio: | Cresc. Agric. volg. 488: Ma per gran parte gli uomini del nostro tempo un solo mezzolano, o vero grande foro, usano nel mezzo dell'alveario. | Esempio: | Machiav. Comm. 231: Corse ed abbracciò nel mezzo questa fanciulla, dicendo: ec. | Esempio: | Bart. C. Archit. Albert. 81: Procura che sopra le commettiture delle pietre di sotto venga il mezzo della pietra di sopra. |
Esempio: | E Bart. C. Archit. Albert. 84: Le assi sottili, e massimo nelle impalcature che hanno a star allo scoperto, vogliono che si conficchino con chiodi doppiamente, con i quali si fermino i canti, i mezzi e i lati loro. | Esempio: | Ross. B. Appar. Med. 27: Ignudo dal mezzo in su, e dal mezzo in giù rinvolto in un manto turchino fregiato d'oro. | Esempio: | Baldin. Vocab. Dis. 145, 1: La mandibula inferiore costa di due ossa, che negli adulti s'uniscono, e però viene comunemente costituita d'un solo, il mezzo della quale si chiama mento. |
Esempio: | Fiacch. Fav. 2, 20: Da un foro angusto Ch'era al mezzo dell'albero, improvvisa Cacciò fuori la testa infino al busto Un ghiro. |
Definiz: | § IV. E parlandosi di tempo, vale Quell'istante che divide un determinato periodo di tempo in due parti eguali, Il punto che dista egualmente dal principio e dalla fine; ed altresì lo Spazio di tempo che intercede fra due termini. – | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 129: Di quindi al mezzo d'aprile insino alla fine d'aprile è ottimo il seminare. | Esempio: | E Cresc. Agric. volg. 506: Mudasi, o vero compiesi la mudagione, nel principio d'agosto, e ne' più nel mezzo, e d'alcuni nel fine, e d'alcuni non si compie tutta. |
Esempio: | Dant. Conv. 369: Ciò è infino alla terza (ora), e poi fino alla nona, lasciando la sesta nel mezzo. | Esempio: | Petr. Rim. 1, 107: S'al principio risponde il fine e 'l mezzo Del quartodecim'anno ch'io sospiro, ec. |
Esempio: | Alam. L. Colt. 3, 153: Ma per che solo un dì non può compire Tutto il tuo vendemmiar, guardisi bene Di dar principio a quella parte, dove Scalda il mezzo del dì. |
Esempio: | E Alam. L. Colt. 3, 371: E nel mezzo d'aprile alle compagne.... portar dell'uve Così intere, gentil, sì chiare e fresche Ch'al settembre più bel faria vergogna. | Esempio: | Car. Eneid. 5, 1048: Varcato è de la notte il mezzo. |
Definiz: | § V. E figuratam., parlandosi di atti, operazioni, e simili, pure in correlazione di principio e fine. – | Esempio: | Dant. Inf. 1: Nel mezzo del cammin di nostra vita Mi ritrovai per una selva oscura, ec. |
Esempio: | Petr. Rim. 1, 151: E di mio corso ho già passato il mezzo. |
Esempio: | Bocc. Decam. 2, 155: Loro lietamente ricevette, ed al suo convito, il quale ancora al mezzo non era, gl'introdusse. | Esempio: | Cavalcant. B. Retor. 277: Nè perciò si debbe avere poca cura dell'armonia che nel mezzo si possa dare al nostro parlare,... ma e' conviene adattarlo in maniera che.... anche ei risponda quanto più si può al principio, e massimamente al fine, cioè che se ne gli estremi apparisce gravità, tardezza o altra qualità, il mezzo non sia disproporzionato da quelle. | Esempio: | Legg. Band. C. 12, 119: Si eccettuano parimente nei giorni di lavoro l'ore della mattina, fino al mezzo della campana delli offizj,... ma doppo il sopradetto termine del mezzo della campana delli offizj si continui il medesimo abito civile in fin che ciascuno si sarà ridotto a casa all'ora solita del desinare, per ripigliarlo poi a mezzo il suono della medesima campana. | Esempio: | Adr. M. Plut. Opusc. 1, 12: Dico adunque per conclusione.... che il principio, il mezzo e il fine in questa materia (dell'allevare i figliuoli) consiste nella buona educazione e diritta instituzione. | Esempio: | Galil. Op. V, 421: Gli ecclissi lunari sono precisamente inosservabili ne' loro principj, mezzi e fini. |
Definiz: | § VI. Mezzo, nel senso di Centro, Parte centrale, o simile, si rafforza talora con aggettivi od avverbj, come Bello, Diritto, ovvero Appunto, Proprio, e simili. – |
Esempio: | Dant. Inf. 18: Nel dritto mezzo del campo maligno Vaneggia un pozzo ec. |
Esempio: | Baldin. Vocab. Dis. 50, 1: Nel mezzo appunto, che è quanto dire nel diritto mezzo, che altresì dicesi nel bel mezzo. | Esempio: | E Baldin. Vocab. Dis. 187, 1: Una di queste scale bellissima vedesi in Roma, nel bel mezzo delle scalinate davanti alla porta di mezzo della gran basilica di S. Pietro. | Esempio: | Red. Lett. 1, 137: Non rassembrano (le poesie) composte in Parigi, ma nel bel mezzo della Toscana. | Esempio: | Salvin. Odiss. 149: Pontònoo a lui pose d'argentei chiodi Sedia, de' convitati nel bel mezzo. | Esempio: | Leopard. Pros. 2, 113: Sapere che nel secolo decimonono, nel bel mezzo di Firenze, ch'è la città più culta d'Italia..., si veggono fantasmi, che sono creduti spiriti. |
Definiz: | § VII. Mezzo, vale altresì Stato, Condizione, e simili, che partecipa di due opposte qualità, proprietà, e simili. – | Esempio: | Fr. Giord. Pred. 187: Dissero che Iddio non era Iddio, nè l'uomo non era uomo, ma d'Iddio e dell'uomo era fatta una cosa mischiata in quel mezzo. |
Esempio: | Cresc. Agric. volg. 88: È da osservare.... che la terra.... non sia troppo molle; ma quella ch'è troppo secca,... consuma la naturale umidità
delle radici della pianta. Ma quella che tiene il mezzo intra l'uno e l'altro, sia polverizzabile, o vero dissolubile. | Esempio: | Dant. Conv. 214: E perocchè.... tra l'angelica natura, che è cosa intellettuale, e l'anima umana non sia grado alcuno, ma sia quasi l'uno e l'altro continuo per gli ordini delli gradi, e tra l'anima umana e l'anima più perfetta delli bruti animali, ancora mezzo alcuno non sia; ec. | Esempio: | E Dant. Conv. 286: Tra 'l diletto e 'l dolore non ponea (Epicuro) mezzo alcuno; dicea che voluptade non era altro che non dolore. | Esempio: | E Buonarr. M. V. Rim. G. appr.: Fra 'l riso e 'l pianto, en sì contrarj stremi, Mezzo non è ch'una gran doglia scemi. |
Definiz: | § VIII. Mezzo, vale pure Ciò che sta in mezzo, Ciò che è interposto, o si frappone, fra due termini; anche figuratam. – | Esempio: | Bocc. Com. Dant. M. 1, 514: Mostrando per questo (rimovimento d'ogni veste) l'ultimo e maggiore diletto di così miserabile appetito stare nelle congiunzioni corporali, ogni mezzo rimosso. | Esempio: | Belc. F. Pros. 1, 51: Beati coloro che ameranno Cristo senza mezzi. Chi ama alcuna cosa, se non per Dio, quella cosa lo 'mpedisce ad amar Iddio, ed offusca lo 'ntelletto. | Esempio: | E Belc. F. Son. 162: L'immenso Dio, non forzato, ma sponte, Ha fatta l'alma nostra alla sua impronte, Senza alcun mezzo. |
Definiz: | § IX. E, figuratam., per Quella cosa o persona, ed altresì Quell'atto o fatto, che intercede fra il principio e la fine di checchessia. – | Esempio: | Bocc. Com. Dant. M. 2, 309: Il secondo Pirro, per più mezzi disceso del primo, e figliuolo d'Eacida, fu re degli Epiroti. |
Esempio: | Machiav. Disc. 72: Vennesi a questo inconveniente, non ad un tratto, ma per i mezzi, come si cade in tutti gli altri inconvenienti. | Esempio: | E Machiav. Disc. 129: Chi è parato buono un tempo, e vuole a suo proposito diventar tristo, lo debbe fare per gli debiti mezzi, ed in modo condurvisi con le occasioni, che ec. |
Definiz: | § X. E per Intervallo, Tratto, Distanza, fra due termini, detto di spazio. – |
Esempio: | Cresc. Agric. volg. 517: Le predette reti, quando sono in terra fitte, giacciono in terra l'una contr'all'altra; e quando la fune si tira, si congiungono e cuopron gli uccelli che sono in quel mezzo. | Esempio: | Dant. Parad. 27: Lo viso mio seguiva i suo' sembianti, E seguì, fin che il mezzo, per lo molto, Gli tolse il trapassar del più avanti. | Esempio: | Ottim. Comm. Dant. L. 163 t.: Guatava loro dietro in fino ch'essi furono tanto saliti, che per distanza di luogo, mezzo tra loro e altrui, la virtù visiva non li poteva più vedere. | Esempio: | Buson. Gubb. Avvent. Cicil. 343: La città di Patrasso èra di lungie mille miglia dall'abitazione del re di Rascia. Onde grande mare e vie aspre erano in quello mezzo. | Esempio: | But. Comm. Dant. 3, 719: Finchè il mezzo; cioè la distanzia, che era in mezzo da me a loro. |
Esempio: | Dav. Colt. 528: Poni doppia ogni pianta (per far la ragnaia); un braccio l'addoppiature, e quattro braccia le piante, lontane l'una dall'altra. In que' mezzi, per tutto, sanguigne, principal fondamento e ripieno della macchia. |
Definiz: | § XI. Pure per Intervallo, detto di tempo. – |
Esempio: | Belc. F. Pros. 1, 51: Datevi a Dio senza alcun mezzo, e posponete ogni altra cosa; chè 'l tempo è breve, e poco ci possiamo stare. | Esempio: | Segn. B. Stor. Fior. 199: Nè altro importa questo parlamento, che dà in tal modo la balìa di rimutare lo Stato. Nel qual mezzo che e' si rimuta, mentre che suona quel campanaccio, è lecito a ciascuno di vendicare le sue passate ingiurie ec. | Esempio: | Tass. Lett. 1, 31: Ho visto alcun giorno tanta mutazione da la mattina a la sera, che mi pareva senz'alcun mezzo essere dal gennaio a l'aprile trapassato. |
Definiz: | § XII. Mezzo, prendesi anche per Ciascuna delle due parti uguali in cui può dividersi una data quantità; Metà. – | Esempio: | Dant. Parad. 27: Non è suo moto (del primo mobile) per altro distinto; Ma gli altri son misurati da questo Sì come diece da mezzo e da quinto. | Esempio: | Senec. Declam. 129: Tu hai fatto contro a me con dando al tuo fratello quello che io gli avea negato, cioè il mezzo del tuo patrimonio. | Esempio: | Alam. L. Flor. 4, 6: Ed io che sono Senza eredi in gran ricchezze, bramerei che mi fussero Dati due tai figliuoli, e che mi devessero spendere II mezzo di quanto ho al mondo. | Esempio: | Ross. P. Sveton. 2, 125: Licenziò il mezzo per cento a coloro, che compravano alcuna cosa all'incanto. |
Esempio: | Cecch. Comm. ined. 283: Questa è una giovane Ch'è mezza santa,... M. E l'altro mezzo, diavola. |
Definiz: | § XIII. Parlandosi di misura, così di spazio come di tempo, vale Lo spazio o il tempo corrispondente alla metà di detta misura. – | Esempio: | Ar. Orl. fur. 31, 22: Durò l'assalto un'ora e più che 'l mezzo D'un'altra, ed era il sol già sotto l'onde. | Esempio: | Galil. Op. VIII, 200: Qual ragione, mi persuaderà che tal mobile, partendosi da una tardità infinita,... entri immediatamente in dieci gradi di velocità più che in una di quattro, o in questa, prima che in una di due, di uno, di un mezzo, di un centesimo? |
Definiz: | § XIV. E parlandosi di recipienti, vale Metà della loro capacità o contenenza. |
Definiz: | § XV. Mezzo, figuratam., vale anche Moderazione nell'operare o nel comportarsi, Regola, Norma, Modo, Misura, e simili. – | Esempio: | Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 4, 34: In tutte le vertudi si richiede la temperanza; ogni virtù sempre vuole mezzo; il troppo amore è vizio, e così il poco. | Esempio: | Sacch. Nov. 1, 92: Ogni vizio di gola, di lussuria e degli altri, come il loro appetito desidera, sanza niuno mezzo usano. | Esempio: | E Sacch. Nov. 2, 135: Che li signori a cui vogliono far male, il fanno fuor di misura, e a cui vogliono far bene, il fanno senz'alcun mezzo. | Esempio: | Cas. Pros. 4, 157: Nel rimanente della vita è da serbare un mezzo tale, che nel ragionare sopra tutto festevoli e gioiosi ci dimostriamo; non già oltre alla convenevolezza, ma sì che ogni nostro parlare alla volontà e desiderio dell'amico superiore si confaccia. | Esempio: | Car. Lett. fam. 2, 74: Le donne non hanno mezzo: o amano, o odiano estremamente. |
Esempio: | Forteguerr. Ricciard. 27, 6: La donna…. è un animale Senza cervello e pieno di malizia: Non serva mezzo o nel bene o nel male; Vo' dire nell'amore, o nimicizia. |
Definiz: | § XVI. Quindi, parlandosi di cose morali, vale, figuratam., Quel punto che nell'abito dell'operare umano costituisce la perfezione o la virtù. – | Esempio: | Dant. Conv. 340: E ciascuna di queste vertù ha due nemici collaterali, cioè vizj, uno in troppo e un altro in poco. E queste sono i mezzi intra quelli, e nascono tutte da uno principio, cioè dall'abito della nostra buona elezione. | Esempio: | Bonich. Bind. Rim. B. 15: Lasciar lo troppo e 'l poco Tenendo il mezzo, e questo fa l'om (uomo) saggio. | Esempio: | Strat. Mor. S. Greg. 1, 26: Chi vuole avere la vera filosofia è di bisogno che prenda el mezzo tra questi. | Esempio: | Sacch. Nov. 2, 109: E poi dierono uno salto, e feciono il collaretto infino agli orecchi; e tutte sono usanze fuori del mezzo. | Esempio: | E Sacch. Op. div. 55: L'avarizia mai non s'accosta al mezzo, ma sempre se ne dilunga. | Esempio: | But. Comm. Dant. 2, 526: Allora è santo lo desiderio dell'oro, quando sta nel mezzo e non passa ne l'estremi. |
Esempio: | Gell. Circ. 187: Quel mezzo nel quale consiste la virtù, posto in fra' suoi estremi per distanza e quale a similitudine del mezzo aritmetrico, conviene che lo determini una virtù secondo una proporzion ragionevole de gli estremi, a similitudine del geometrico; e questa virtù, a chi s'appartiene il determinarlo, è la prudenza. | Esempio: | Giacomin. Nobilt. lett. 31: È adunque la virtù morale abito dell'appetito sensitivo, per il quale l'uomo elegge il mezzo, cioè quello
che conviene intorno agli affetti e le azioni umane, secondo che il retto discorso della prudenza determina. | Esempio: | Dav. Tac. 2, 86: L'imperio non aver mezzo: mandare in cielo o in precipizio. | Esempio: | Pindem. Poes. 349: Odiar gli estremi, e star nel mezzo, E natura seguir. | Esempio: | E Pindem. Poes. 509: Tien sempre il mezzo, E a viver caro a sè medesmo impara. |
Definiz: | § XVII. Mezzo, vale altresì Quel fatto o atto, o procedimento, che è diretto, o che conduce, a ottenere o procacciare checchessia; ed il suo opposto è Fine o Scopo. – | Esempio: | Segn. B. Rettor. volg. 34: Ed essendo fine quello, per cui conseguire si desidera li mezzi, nè essendo altro il fine che quello per cui son l'altre cose; ec. | Esempio: | Piccolom. Instit. mor. 375: Se il fine fusse onesto, e i mezzi di pervenirvi non fusser onesti e buoni non si potrebbe stimar lodevole quel consiglio. | Esempio: | Salv. Oraz. Garz. 2: Ma nel vero che se 'l mezzo è diverso,... il fine è pure egli il medesimo. | Esempio: | Pallav. Libr. Ben. 200: Il concetto del mezzo suppone già noto quello del fine. Poichè mezzo si definisce: quello che ha virtù di cagionare in qualche maniera il fine. | Esempio: | E Pallav. Libr. Ben. 277: La pianta non è prezzata, se non per esser mezzo all'ottenimento del frutto. |
Esempio: | Segner. Pred. 558: Chiunque adopera un mezzo, ha desiderio di conseguire quel fine, a cui val quel mezzo. | Esempio: | E Giobert. Ges. mod. 601, Not.: I suoi errori poi e le sue colpe (del Machiavelli) si possono tutte ridurre al pronunziato, che il fine giustifica i mezzi. | Esempio: | E Giobert. Rinnov. 1, 5: La sua redenzione vuol.... essere italiana di principj, di mezzi, di norma, di processo, di fine, di spiriti e d'indirizzo. | Esempio: | Capp. Pens. Educ. 295: E i più discordi quanto al fine, in quanto ai mezzi s'accordano. | Esempio: | E Capp. Econ. 405: Perchè un uomo solo, impresario e manuale del proprio lavoro, è mezzo e fine a sè stesso. |
Definiz: | § XVIII. E in più largo senso, Modo, Espediente, Strumento, e simili, per fare o per ottenere checchessia. – | Esempio: | Manett. A. Op. stor. 157: Chi ha cotanta industria a esaminare tante difese, sarebbe anche atto a atterrare qualunque (difesa) quasi inispugnabile, sapere e' luoghi e 'l come ella si potessi abbattere e spianare, se mezzo vi fussi. | Esempio: | Machiav. Leg. Comm. 2, 313: Egli ha favori assai fra e' Cardinali, e lui con questi mezzi che si usano, se gli sa guadagnare. | Esempio: | Guicc. Op. ined. 2, 41: Diventare con questo mezzo padroni di ognuno e di ogni cosa. | Esempio: | Segn. B. Stor. Fior. 368: Dubitando che Filippo Strozzi, il quale avea infiniti mezzi con l'imperatore, non ritornassi in sua grazia, faceva ogni opera.... che gli fosse dato nelle mani. | Esempio: | Anguill. Ovid. Metam. 14, 285: Con mezzi accorti a lei fece palese L'amor che lo struggeva e 'l cor non finto. | Esempio: | Car. Lett. fam. 2, 118: Voi volete quest'aiuto, e non vi pare d'aver bisogno d'altri mezzi: e io lo desidero e mi pare d'aver bisogno di mezzi e d'interi (qui con ischerzo). | Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 7, 221: Egli si adoperò di maniera con mezzi ed altri modi straordinarj, e con suoi ghiribizzi..., che mise tutta l'opera in confusione. | Esempio: | Borgh. V. Disc. 2, 196: Che que' cotali mezzi, non si possono sempre, nè si sanno da ciascheduno adoperare. | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 254: In cotai termini Trovandosi, e' tramò per mezzi commodi D'averla, e non potendo, fece chiederla Per moglie. | Esempio: | Tass. Lett. 2, 281: Non desidererà il cortigiano.... d'acquistar onori e gloria co' mezzi illeciti. | Esempio: | Davil. Guerr. civ. V. 1, 200: Instando i signori di Guisa per l'esecuzione della morte contra quei di Borbone, essa era stata salda e renitente, approvando più i mezzi dolci che le medicine aspre e precipitose. |
Esempio: | Leopard. Pros. 2, 126: La quale (discordia).... resterebbe che fosse accordata con quel mezzo che è, ad un tempo, unico e facilissimo, benchè fino a oggi intentato. | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 513: Il dire espressamente: non ho paura, è come non dir nulla. Un buon mezzo è di fare il disgustato, di querelarsi, di reclamare. | Esempio: | Capp. Pens. Educ. 308: Come le discipline che più intendono ad innalzare l'uomo, si aiutino per la maggior parte di mezzi affatto meccanici. |
Definiz: | § XIX. E pure per Strumento, in senso figurato. – | Esempio: | Bern. Lett. fam. V. 337: Accompagnerò la vita vostra col pensiero continuo e col desiderio.... che talvolta mi diate nuova di voi, mantenendo la dolcissima nostra amicizia e la memoria con quelli mezzi esteriori che pur sono di qualche momento a mantenerla, cioè delle lettere. | Esempio: | Galil. Op. VII, 165: Domando al signor Simplicio, quando altri negasse a Tolomeo e ad Aristotile che i gravi nel cader liberamente da alto venissero per linea retta e perpendicolare, cioè diretta al centro, con qual mezzo lo proverebbero. S. Col mezzo del senso, il quale ci assicura che quella torre è diritta e perpendicolare, e ci mostra quella pietra ec. | Esempio: | Niccol. Poes. 2, 202: Quel Bisignano Stolto credette in dignità superba Esser fine a sè stesso, e ogni uom diviene, Laddove io regno, un mezzo; ei pèra, e tosto. |
Definiz: | § XX. E costruito con un compimento indicante lo scopo o fine a cui l'espediente mira, retto da preposizione. – | Esempio: | Panzier. Tratt. 11: I santi e sperti e illuminati dottori affermano che le creature sono maestro, principio, scala e mezzo d'andare al creatore per contemplazione. |
Esempio: | Bern. Dial. Poet. 243: Chi dicesse a voi che li versi e la poetica vi sono stati buon mezzi a farvi conoscere e acquistar quel poco che avete,... che risponderesti voi? | Esempio: | Nard. Vit. Giacom. 67: Fu povero e nulla accrebbe il suo patrimonio; segno certissimo ed argomento infallibile dell'innocenza e lealtà sua, avendo avuto occasione e mezzo di far molti ordinarj ed estraordinarj guadagni. | Esempio: | Gell. Circ. 107: Voi trovaste ancora il danaio, mezzo certamente bellissimo.... per la commutazione delle cose. | Esempio: | Dav. Tac. 1, 230: Abdo castrato, che in Partìa non è dispregio, anzi mezzo alla potenza. | Esempio: | Fag. Comm. 5, 40: Sarà il mezzo efficace, benchè discaro..., di romper quelle catene.... con cui 'n un momento amore m'avvinse. | Esempio: | Targ. Tratt. Fior. 256: Questo era senza dubbio un efficace mezzo per impedire in gran parte il corso de i fiorini cattivi o difettosi. | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 383: Le veniva comandato di privarsene con una scellerata perfidia, di cambiare in un nuovo rimorso un mezzo d'espiazione. |
Definiz: | § XXI. Mezzo, vale altresì Appoggio, Aiuto, Favore, e simili. – | Esempio: | Macingh. Strozz. Lett. 13: Per la qual cosa t'ho a dire, che in qualunque cosa che qui v'accadesse, che tu istimi che per me o per mie' mezzi per voi si possa fare, che niuno rispiarmo di me dobbiate fare. | Esempio: | E Vespas. Vit. Uom. ill. 474: E col mezzo di Cosimo de' Medici, ch'era tutto suo, ne trasse (dei libri) di più luoghi. |
Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 11, 333: Mancando un'altra storia in detta sala, fece tanto il Tintoretto, con mezzi e con amici, ch'ella gli fu data a fare. | Esempio: | E Vasar. Vit. Pitt. 337: Quando non bastano i mezzi e l'amicizie a fargli avere alcun lavoro, se dovesse farlo non che per piccolo prezzo, in dono, e per forza, vuol farlo ad ogni modo. | Esempio: | Lipp. Malm. 3, 54: Ma poi venuta quasi per suo mezzo A porsi sopr'al capo la corona. | Esempio: | Fag. Comm. 4, 431: Quello sguaiato del cavaliere, che mezzi così efficaci può egli avere appresso i ministri di prima sfera, di farmelo fare senz'esser nè anche sentito? |
Definiz: | § XXII. E figuratam. – | Esempio: | Magal. Lett. At. 599: Nè vale il dire che venendo egli da sì oscuri natali, e così mal assistito di mezzi,... gli conveniva surrogare a questi pregiudizj il lustro.... d'un'estrazione divina. |
Definiz: | § XXIII. Mezzo, parlandosi di persona, figuratam., vale Intermediario, Mediatore, Mezzano, e simili; anche con un compimento retto dalle prep. A o Per. – | Esempio: | Empol. Gir. Vit. 25: Molti giovani fiorentini e di buoni casati,... desiderosi d'andare in detto viaggio,... si offersero mettendo mezzi per ottenere simile partito. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 9, 49: I mezzi, o che non abbiano potuto, O che non abbian fatto il dover loro, M'hanno dato parole e non aiuto. | Esempio: | Bern. Orl. 14, 63: Non piaccia a Trivigante mio signore, Che pel mondo giammai si possa dire Ch'al vincer mio sia mezzo un traditore. | Esempio: | Guicc. Stor. 1, 359: Benchè il Duca di Milano gli confortasse (i Pisani) al cedere, offerendo d'essere mezzo co' Fiorentini a vantaggiare le condizioni del lodo, nondimeno ec. | Esempio: | Segn. B. Stor. Fior. 124: Fu pregato dal gonfaloniere e dalla Signoria che volesse esser mezzo a placare Malatesta, ed a conchiuder l'accordo in quel modo che fosse meno dannoso alla patria. | Esempio: | Giannott. Op. 1, 2: Io conosco che potendo voi, per grazia e per autorità, appresso nostro Signore tanto quanto potete, niuno può essere migliore mezzo a persuadere sua Santità ec. | Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 4, 122: E con questa occasione innamoratosi maggiormente, fece tanto, per via di mezzi e di pratiche, che ec. | Esempio: | Cecch. Ass. 5, 7: Lo sciagurato ha tanto ardir che mette mezzi. | Esempio: | Ricc. S. Cat. Lett. 322: Come buon figliolo, vi domanda perdono, come fece il Figliolo prodigo; e mi ha messa mezzo. | Esempio: | Tass. Lett. 2, 205: Il signor Maurizio, il quale è amico suo e mio sin da la fanciullezza, mi par che possa esser convenevol mezzo che mi congiunga con lei ne l'amicizia. |
Definiz: | § XXIV. Mezzo mezzo, così replicato, vale II mezzo appunto, Proprio il mezzo. – | Esempio: | Salvin. Iliad. 193: Con questa urtò d'Aiace il grave scudo.... Nel mezzo mezzo del suo colmo. |
Definiz: | § XXV. Mezzo, nel linguaggio dei Matematici, trovasi per Ciascuno dei due termini medj di una proporzione. – | Esempio: | Grand. Instit. geom. 89: Le quantità A, B, C, D essendo geometricamente proporzionali, il prodotto della moltiplicazione degli estremi è uguale al prodotto della moltiplicazione de' mezzi. |
Definiz: | § XXVI. Mezzo aritmetico e Mezzo geometrico. Termine dei Matematici. Lo stesso che Medio aritmetico e Medio geometrico, come oggi comunemente dicesi. – |
Esempio: | Gell. Circ. 187: Quel mezzo, che è virtù, non è come il mezzo aritmetrico, che consiste parimente discosto da' sua estremi, come è verbigrazia nella quantità continua il centro del cerchio...; ma è come il mezzo geometrico, il quale è distante da' suoi estremi per una similitudine o vero proporzione razionale, sì come è verbigrazia il sei fra il nove ed il quattro, che contiene una volta e mezzo il quattro, ed è contenuto una volta e mezzo dal nove. | Esempio: | Piccolom. Instit. mor. 197: E questo si domanda mezzo geometrico, overo proporzionale, il quale in ogni arte si cerca con diligenzia. |
Definiz: | § XXVII. Mezzo, nel linguaggio de' Fisici, si dice il Fluido ambiente o il Liquido circonfuso a' corpi, de' quali si considera il moto o la quiete. – | Esempio: | Galil. Op. IV, 65: Detraendo il mezzo dalla total gravità de i solidi tanto, quanto è il peso d'altrettanta mole del medesimo mezzo. | Esempio: | E Galil. Op. IV, 79: Aperta la strada alla contemplazione della vera, intrinseca e propria cagione de' diversi movimenti, e della quiete de' diversi corpi solidi ne' diversi mezzi. | Esempio: | Torric. Lez. 38: L'aria, i sugheri..., e molte cose simili, poste nell'acqua vanno in su. La terra, i sassi, i metalli posti dentro mezzi meno leggieri ascenderanno essi ancora, ed io dirò per virtù interna. |
Esempio: | Magal. Sagg. nat. esp. 222: Attrae bensì da varie distanze (la calamita); ma ciò fa ella, secondo che il mezzo più leggiero o più grave alleggerisce più o meno l'ago, che per entro vi nuota. | Esempio: | E Magal. Sagg. nat. esp. 224: Abbiamo trovato, che sebben mutano le distanze, cioè che quelle, onde l'ago fu tratto ieri per diversi mezzi, non confrontano con quelle, onde negli stessi mezzi è tirato oggi, nondimeno ec. |
Definiz: | § XXVIII. E parlandosi della luce, Mezzo, e talora Mezzo diafano o trasparente, vale Qualunque sostanza solida, liquida, od aeriforme, attraverso la quale possa passare la luce stessa e propagarsi. – | Esempio: | Dant. Purg. 1 var.: Dolce color d'orïental zaffiro, Che s'accoglieva nel sereno aspetto Del mezzo puro infino al primo giro, ec. | Esempio: | E Dant. Conv. 247: L'usanza de' filosofi è di chiamare il cielo lume, in quanto esso è nel suo fontale principio; di chiamare raggio in quanto esso è per lo mezzo dal principio al primo corpo dove si termina. | Esempio: | Savonar. Pred. 17: A vedere si richiede tre cose: la prima, la potenzia visiva; la secunda è l'obietto: la terza, el mezzo illuminato; il che domandano li filosofi, diafano. | Esempio: | Galil. Op. VI, 256: Oltre all'offender la vista (la luce che attraversa una certa lente), rende il mezzo più luminoso, ed il mezzo più luminoso fa apparir.... gli oggetti più oscuri. | Esempio: | Bart. D. Op. mor. 31, 1, 188: Che gran fatto è, o par che sia, l'avere osservato che la luce, in entrando dall'aria nell'acqua o nel cristallo, cioè da un mezzo raro in un trasparente più denso, si rompe o torce verso la linea perpendicolare, eretta in sul punto dell'incidenza del raggio? | Esempio: | Tagl. Lett. filos. 119: Se poi essa (la luce) da un mezzo raro passa in un denso, tosto si rompe, e s'accosta alla linea perpendicolare tirata dal punto dell'incidenza sul piano, che divide i mezzi di densità diversa; ed al contrario, se da un mezzo più denso scorre in un più rado, parimente dal retto sentiero devia, e dalla perpendicolare si discosta. | Esempio: | Riccat. I. Op. 1, 268: La piegatura de' raggi procedenti per mezzi diafani di differente densità si determina non solo colle leggi meccaniche, ma ec. | Esempio: | Piazz. Lez. astron. 1, 74: La luce, che di sua natura si propaga sempre in linea retta, più non obbedisce a questa legge, quando da un ambiente o mezzo passa in un altro di diversa densità. |
Definiz: | § XXIX. E Mezzo imponderabile, o Mezzo etereo, vale Quel fluido, detto etere, che i Fisici e gli Astronomi suppongono tenuissimo, senza peso, e diffuso per tutto l'universo. – |
Esempio: | Piazz. Lez. astron. 1, 74: Ad essa [rifrazione] è soggetta la luce che viene a noi dal sole e dagli astri tutti; come quella che deve passare dal mezzo etereo nell'atmosfera, e pei diversi strati di essa diversamente densi. |
Definiz: | § XXX. Mezzo, nel linguaggio della Pittura, dicesi Quella gradazione di colore che sta fra lo scuro e il chiaro, sia che risulti dal colore naturale del fondo, sia che venga posto e formato dall'artista. E più spesso si adopera nel plur. in corrispondenza di Chiari, Lumi, Scuri, Ombre, e simili, per indicare le Parti di una figura o d'altra cosa, che hanno mezzo colore; comunemente Mezza tinta. – | Esempio: | Cennin. Tratt. Pitt. 18: Quando se' per le chiese o per cappelle e incominci a disegnare, ragguarda prima di che spazio ti pare o storia o figura
che vogli ritrarre; e guarda dove ha gli scuri, e' mezzi e' bianchetti. | Esempio: | E Cennin. Tratt. Pitt. 93: Nelle pieghe e nelli scuri non granare niente; ne' mezzi un poco, ne' rilievi assai. | Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 151: Facendo di quel chiaro due mezzi e di quest'oscuro due più chiari, e di quel mezzo due altri mezzi, che pendino l'uno nel più chiaro e l'altro nel più scuro…. Fatte dunque le mestiche,... si va coprendo il lineamento, e mettendo a' suoi luoghi i chiari e gli scuri ed i mezzi e gli abbagliati de' mezzi ec. | Esempio: | E Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 154: Altri (disegni) di chiaro e scuro si conducono su fogli tinti, che fanno un mezzo, e la penna fa il lineamento. |
Esempio: | E Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 175: Con certe mollette si pigliano i pezzetti degli smalti, e si commettono nello stucco, e si lumeggiano i lumi, e dassi mezzi a' mezzi e scuri agli scuri, contraffacendo l'ombre, i lumi ed i mezzi minutamente come nel cartone. |
Definiz: | § XXXI. E altresì per Lo spazio che nei corpi rimane circoscritto dai contorni. – | Esempio: | Dat. Vit. Pitt. 47: Il dipignere i corpi e i mezzi delle cose è senza fallo operazione laboriosa. | Esempio: | E Dat. Vit. Pitt. 48: Benchè insigne in ogni operazione, rassembrò egli di gran lunga inferiore, in paragon di sè stesso, nell'esprimere i mezzi delle figure. |
Definiz: | § XXXII. Legge del minimo mezzo, vale Quella regola nell'operare, per cui il massimo fine viensi ad ottenere col minore dispendio di forza, o più fini con un solo mezzo. |
Definiz: | § XXXIII. A mezzo, vale A metà, Alla metà, Fino alla metà, di checchessia. – | Esempio: | Tass. Gerus. 10, 33: Sì ch'asceser con agio, e tosto furo A mezzo quasi di quell'antro oscuro. |
Definiz: | § XXXIV. E figuratam. per Incompiutamente, Insufficientemente, e simili, detto di atti od operazioni. – |
Esempio: | Pallad. Agric. 131: E se questo non giova, vuolsi ricidere la sua grossa radice (della vite), e colla morchia cotta a mezzo e raffreddata si vuole la tagliatura inungere. | Esempio: | Cavalc. Frutt. Ling. 303: Grande infedeltà è da colui che è tutto buono, volere pace a mezzo. |
Esempio: | Salvin. Pros. tosc. 2, 7: Chi intende le voci per via dell'etimologia, l'intende scientificamente, e quasi per caussam, laddove chi l'intende per lo semplice uso e per insciente pratica, le intende, per cosi dire, a mezzo. | Esempio: | Giord. Op. 2, 172: Io so ben tacere, ma non so parlare a mezzo. |
Definiz: | § XXXV. In proposizione negativa, serve anche a dare maggior forza, e vale Neanche per la metà, Neppure da lontano, Abbastanza; ma oggi non è molto comune. – |
Esempio: | Pandolf. Gov. Fam. 38: Non si potrebbe lodare a mezzo, quanto la villa fa prò alla sanità. |
Esempio: | Ar. Orl. fur. 43, 135: Bisunto e sporco, e d'abito mendico, Nè a mezzo ancor di sua bruttezza io dico. | Esempio: | Gozz. Op. scelt. 5, 194: Quelle sono anguille affumicate,... nè mai potresti credere a mezzo come le son buone a mangiarle. |
Definiz: | § XXXVI. A mezzo, parlandosi di due persone, parti, o simili, vale A comune, In società, In unione, fra di esse; ed altresì Con pari vantaggio e rischio per ambedue, ed anche Con divisione dell'utile su checchessia, o del valore di checchessia. – |
Esempio: | Fr. Giord. Pred. 2, 61: Io diedi un paio di buoi a mezzo, ed honne così e così, ec. | Esempio: | Esop. Fav. 35: Facciamo compagnia, e ciò che noi troviamo sia a mezzo. | Esempio: | Vill. G. 779: I Pisani.... cercarono in prima di torla (Lucca) a mezzo co' Fiorentini. |
Definiz: | § XXXVII. E in particolare, parlandosi di beni rustici, vale Con partecipazione eguale nelle spese e nelle rendite tra padrone e lavoratore. – |
Esempio: | Oderig. Cr. Ricord. 71: E più ebbi da lui per ristoro.... la parte mia d'un porco, che vendè sanza mia parola, ch'era a mezzo. | Esempio: | E Oderig. Cr. Ricord. appr.: Ancora, per grano trovai non avea seminato di due anni la parte sua, che andava a mezzo. |
Esempio: | Legg. Band. C. 9, 18: Alla qual pena s'intenda essere e sia obligato ciascuno contadino che a mezzo o come padrone o conduttore lavorasse, e tenesse terre, e qualunche altra persona che a sua mano facesse lavorarle. | Esempio: | Fag. Comm. 4, 411: O guarda adesso quel ch'e' va a rimpolpettare; la vendita d'un paio di buoi, che si fece due anni fa a mezzo. | Esempio: | Legg. Band. Leop. 6, 56: Che ogni e qualunque contadino o lavoratore di terre, il quale a mezzo, o come padrone o conduttore, le lavorasse o tenesse..., deva ec. | Esempio: | Paolett. Oper. agr. 1, 192: Degno per questo di lode e d'imitazione è, a mio giudizio, il costume di alcuni proprietarj, i quali, o liberamente o con far fare a' loro contadini i bachi a mezzo, gli ammettono alla metà del frutto di queste piante. | Esempio: | Lambr. Bach. Set. 22: Or io, che poco fa ho dissuaso dal radunare in una grande bigattaia tutti i bachi d'una fattoria o a propria mano, o a mezzo coi contadini, dichiaro ec. |
Definiz: | § XXXVIII. A mezzo, usato a mo' di Prep., vale Alla metà, o Fino alla metà, di checchessia. – | Esempio: | Allegr. Rim. Lett. 11: Da mezzo primavera A mezzo la penultima stagione Canta quello e compone ec. | Esempio: | Metast. Dramm. 2, 90: Il braccio in alto Sospende a mezzo il colpo (qui figuratam.). | Esempio: | Bott. Stor. Ital. 3, 22: L'ammiraglio Brueys,... ferito prima nel capo e nella mano, fu finalmente da una palla diviso in due a mezzo il corpo. |
Definiz: | § XXXIX. Da mezzo, usato a mo' di Prep., vale Dalla metà di checchessia. – | Esempio: | Allegr. Rim. Lett. 11: Da mezzo primavera A mezzo la penultima stagione Canta quello e compone ec. |
Definiz: | § XL. Di mezzo, si usa come aggiunto di checchessia, per indicare Che è collocato in mezzo ad altre cose o persone; Medio o Intermedio. – | Esempio: | Dant. Inf. 12: E quel di mezzo che al petto si mira, È il gran Chirone. | Esempio: | Tass. Lett. 1, 30: Le regioni di mezzo, per la temperie de l'aria fanno gli uomini non deboli e paurosi, come quelle di mezzogiorno. | Esempio: | E Tass. Lett. 2, 300: Ora le mando il primo e l'ultimo volume: le manderò poi quel di mezzo, che non ho per ancora corretto nè riveduto. | Esempio: | Bard. G. Vill. Adr. 15: Le scale da' lati avevano salita ordinaria; la di mezzo montava con mezza luna. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 3, 15: Rassicurato per questa visione, velocissimamente spedito il viaggio di mezzo, occupò di fatto Berrea. | Esempio: | Don. Music. Scen. 40: Delle tre specie di melodia, quella di mezzo dicevano hesychastica, cioè operatrice di quiete e tranquillità. | Esempio: | Segner. Mann. apr. 5, 4: Quando il giudice ti manda citazioni, ti manda famigli, ti manda fanti, ti manda altri messi simili, puoi in qualche modo apparecchiar in quel breve tempo di mezzo le risposte da dargli, ancorchè difficili. | Esempio: | Magal. Lett. At. 292: Trall'incudine e 'l martello, e tralle corde della lira e 'l corpo della risonanza, non ci è una cosa di mezzo che risenta e si accorga di quel tale effetto risultante dalla lor mutua collisione. | Esempio: | Galian. B. Vitr. 125: Si hanno a scolpire delle teste di leoni distribuite in modo, che primieramente ne vengano alcune a dirittura sopra ogni colonna, e le altre in eguali distanze fra loro, in modo che corrispondano alle docce di mezzo. |
Definiz: | § XLI. E figuratam., vale Che intercede fra due estremi, Mezzano. – |
Esempio: | Pallad. Agric. 105: Dilettansi (gli olivi) in piagge.... non troppo abbasso, nè in luogo arido, ma di mezzo, siccom'è la regione di Sabiana. | Esempio: | Flor. Agric. Met. volg. 523: Questa non si può dire propiamente nè grassezza nè carne, ma, come la carne de le tette ne' buoi, fra loro è un certo che di mezzo. | Esempio: | Baldin. Vocab. Dis. 98, 1: È un
certo che di mezzo fra 'l basso rilievo e le figure tonde che si dicono di tutto rilievo. |
Esempio: | E Baldin. Vocab. Dis. 131, 1: Cuocere.... è tra lo scaldare e l'abbruciare un'azione di mezzo. | Esempio: | Salvin. Casaub. 62: Proprio è del satirico iambico l'esser di mezzo tra 'l tragico e 'l comico. | Esempio: | Manfred. Scritt. Mot. Acq. 6, 158: Attesa questa irregolarità (di misure di profondità), mi parrebbe il dovere che si prendesse almeno una misura di mezzo, facendola di piedi 11 1/2. | Esempio: | Targ. Viagg. 7, 191: Altrove egli scrisse che vi si trova un certo minerale, specie d'antimonio, ma impuro, e che è una cosa di mezzo fra l'antimonio e la ferruggine. |
Esempio: | Panant. Civett. 18: Sien le panie tue.... Basse alle scopaiole e capinere, Una cosa di mezzo ai pettirossi, Altissime alle cince e a' codirossi. | Esempio: | E Panant. Paret. 43: Ma cosa è, donne mie, questo ribrezzo Che fanno quarant'anni e alcuni più? Quella si suol chiamar l'età di mezzo, ec. |
Definiz: | § XLII. Pur figuratam., detto di risoluzioni, partiti, e simili, vale Che sta fra due opposti principj, o massime, o modi di vedere e di operare, ed altresì Che non decide pienamente, Non definitivo, Provvisorio, Temporaneo, e simili. – | Esempio: | Castell. Acq. corr. 141: In modo veruno non si deve metter Fiume morto in Serchio, nè attaccarsi a partiti di mezzo, che saranno sempre perniciosi. | Esempio: | Bart. D. Ital. 2, 168: Diete e colloquj, ventilazioni e dispute, indugi e mosse, temporeggiamenti, e partiti di mezzo; ogni cosa riuscito a tutt'altro da quello a che erano ordinati. | Esempio: | E Bart. D. Ital. 3, 221: Adunque prendasi un partito di mezzo, e alla dignità e al merito di que' Padri concedasi il differire la congregazione. | Esempio: | Corsin. Stor. Mess. trad. 121: Udigli Motezuma, e pigliando un partito di mezzo, venne in questo: che si negasse a Cortes risolutissimamente la licenza di venire alla Corte, ec. | Esempio: | Cesar. Vit. Crist. 5, 199: Chi volle da vero servire a Cristo, gli convenne rompersi affatto col mondo, e tagliare ogni accordo o partito di mezzo, chè non ve n'ha, nè può essere. |
Definiz: | § XLIII. Quindi Via di mezzo o del mezzo, Strada e simili, di mezzo, e anche del mezzo, usasi figuratam. per Modo di operare ugualmente lontano dagli estremi; più specialmente nelle locuzioni, Tenere la via di mezzo, Mantenersi nella via di mezzo, e simili, che valgono Non eccedere nè dall'una parte nè dall'altra. – | Esempio: | Fr. Iac. Tod. 244: Il dono del conseglio Si va per via di mezzo, cioè discrezione, Che è madre di virtude. | Esempio: | Fr. Giord. Pred. 23: La virtù non è altro, se non in tutte le cose, in tutte l'operazioni tenere la via del mezzo, nè 'l troppo, nè 'l poco. Quel centro è la virtù. | Esempio: | Sacch. Nov. 2, 137: In ogni cosa la via del mezzo è quella che è più commendabile. | Esempio: | Acc. D. Stor. Ar. 2, 133: E pertanto gli parve da tenere una via di mezzo e tentare per l'opera del vescovo Guido degli Aretini, il quale teneva pubblica amicizia co' Pisani, se gli potesse rimuovere dal loro proposito. | Esempio: | Machiav. Disc. 264: Ma loro usarono quella via del mezzo, la qual è perniciosissima nel giudicare gli uomini. | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 211: Voi avete un difetto in ogni vostra Cosa, voi vi gettate in su gli estremi; O uno è vostro vostro amico, o egli V'è altrettanto nemico: voi sapete Ch'i' ve l'ho detto altra volta, sappiatevi Mantener per la via del mezzo. | Esempio: | Tass. Lett. 2, 351: Dunque io prenderò una via di mezzo fra la pietà e l'ubbidienza. | Esempio: | Dav. Tac. 2, 123: Non prese nè l'uno spediente nè l'altro, tenne via di mezzo, che ne' pericoli non ci è peggio. | Esempio: | Davil. Guerr. civ. V. 1, 106: Tra le quali più tosto tumultuarie che ordinate sentenze, attenendosi alla via di mezzo, come è quasi il solito nelle deliberazioni ardue e travagliose, fu non senza gran difficoltà, terminato che ec. | Esempio: | Segner. Op. 4, 624: Con costoro vi converrà tener la strada di mezzo; nè mancare al vostro dovere per trascuraggine, nè soprabbondare per minutezza. | Esempio: | Zanott. G. P. Avvert. 5: Io però mi atterrei alla via di mezzo, così che non la necessità servisse d'impedimento alla tranquillità dell'operare, nè il comodo soverchio, con le sue lusinghe dallo studio lo sviasse. | Esempio: | Bott. Stor. Amer. 1, 149: Essi (i ministri inglesi) sono costretti a seguire una certa vìa di mezzo, la quale raro è che conduca a buon fine. |
Definiz: | § XLIV. Detto di condizione, tenor di vita, e simili, vale Mediocre, Modesto, ed altresì Moderato, Temperato. – | Esempio: | Sacch. Nov. 2, 74: La domenica seguente, dove costui dovea tenere vita di mezzo, e' cominciò la mattina andare bevendo con sue brigate, e insino alla sera giurò non restare. |
Definiz: | § XLV. Di mezzo, detto di persona, vale Che non tiene per veruna di due parti contendenti, Neutrale, Disinteressato, ed altresì Imparziale, e simili; ma oggi non è comune. – | Esempio: | Capp. N. Comment. 64 t.: Si concluse che si stessi a vedere quello accordo aveano fatto e' Malatesti con Niccolò Piccinino, in che forma erano, e se erano nimici o di mezzo. | Esempio: | Acc. D. Stor. Ar. 2, 405: Operò colla presenza sua in modo, che i Cortonesi, i quali prima erano riputati uomini di mezzo, inclinarono allo arcivescovo di Milano, e seguirono le parti sue. | Esempio: | Vespas. Vit. Uom. ill. 124: Infine il cardinale, come uomo di mezzo e di grandissima autorità, la conchiuse (la pace). | Esempio: | Machiav. Stor. 1, 69: Quelli che in Firenze erano uomini di mezzo, ed avevano più credito con il popolo, pensarono che fusse piuttosto da riunire la città, che, mantenendola divisa, rovinarla. | Esempio: | Bern. Comm. Cap. Prim. 368: Io, come ho detto, tra due così potenti oppugnazioni volentieri sarò uomo di mezzo, lasciando dar la sentenzia a chi ne sa più di me. | Esempio: | Guicc. Stor. 1, 14: Considerando quanto fosse stato opportuno a conservare la pace d'Italia che Lorenzo suo padre fosse proceduto come uomo di mezzo ed amico comune tra Ferdinando e lui ec. | Esempio: | Nard. Liv. Dec. 26: Così portandosi egli come uomo di mezzo, non fuggì l'odio della plebe e non acquistò la grazia de i padri. | Esempio: | Car. Lett. ined. 2, 263: A voi bisogna esser uomo destro e di mezzo con tutti, che vi riuscirà ogni cosa per questa via. | Esempio: | Borgh. V. Lett. IV, 4, 318: Mi parrebbe bene che, dovendo riferire le ragioni nostre, dovesse dirle a modo nostro, e non a suo, se vuole essere in questo uomo di mezzo, e non parte ec. |
Definiz: | § XLVI. Pure per Neutrale, trovasi detto del modo di comportarsi, governarsi, e simili, di Stato o Principe. – | Esempio: | Pallav. Stor. Conc. 89: S'era egli rammaricato agramente col Nunzio per lo stato di mezzo, in cui s'era fisso Paolo. |
Esempio: | E Pallav. Stor. Conc. 367: Non avea potuti smuovere i Vineziani dal cauto loro stato di mezzo. |
Definiz: | § XLVII. Vale anche Interposto a conciliare interessi, a rappresentare alcuna parte, Mediatore; ed altresì Chiamato da ambe le parti a dar sentenza, Arbitro; anche figuratam. – | Esempio: | Fr. Giord. Pred. 133: Cristo fu l'amico di mezzo, che venne e fece questa pace tra noi e Dio. | Esempio: | Cavalc. Dial. S. Greg. 239: Lo libro di Salomone, nel quale queste parole sono scritte, si chiama Ecclesiastes, che in nostra lingua è quasi un giudice di mezzo, che parla in persona di molti. | Esempio: | E Cavalc. Dial. S. Greg. appr.: Ma poi infine, come diffinitore e giudice di mezzo, tutto riduce a una sentenza. | Esempio: | Borgh. V. Disc. 2, 536: Messer Aldobrando detto.... servì in questo caso per uom di mezzo, chè non si trovando.... chi troppo s'assicurasse di contrattare co' Conti..., si fidarono della sicurtà di questo onorato cavaliere; il quale, nel medesimo tempo che compera da' Conti, allora allora rivendè al Vescovo. |
Definiz: | § XLVIII. Detto di luogo, vale Nel quale possono sicuramente convenire nemici o avversarj, o i rappresentanti loro; che anche dicevasi Luogo comune. – | Esempio: | Vespas.
Vit. Uom. ill. 124: Sendo la guerra istata per più anni tra il duca Filippo e' Viniziani, si deputò Ferrara per luogo di mezzo, dove fussino gli ambasciadori di queste potenze. |
Definiz: | § XLIX. Di mezzo, usato come aggiunto di età, tempo, e simili, forma una frase denotante il Medio evo; e detto di scrittore, o simile, vale Del medio evo, Medioevale. – | Esempio: | Cocch. Asclep. 86: Furono ritrovate plausibili e vere molte delle opinioni degli antichi sapienti di cui si erano perduti gli scritti, le quali si trovavano rappresentate come assurde dalli scrittori di mezzo. | Esempio: | Targ. Viagg. 6, 80: Ne' tempi di mezzo il capitanato di Pietrasanta era chiamato Versilia, cioè Valle del fiume Versilia. |
Definiz: | § L. Di mezzo a, o Di mezzo di, e anche Di mezzo il, vale Dal punto medio, o parte media, ed altresì Dall'interno, della cosa espressa dal compimento. – |
Esempio: | Ar. Orl. fur. 1, 25: Vede di mezzo il fiume un cavalliero Insino al petto uscir, d'aspetto fiero. | Esempio: | E Ar. Orl. fur. 28, 61: Chè ben ti saprai tor di questo impaccio, E uscir di mezzo lor, pur che tu voglia. | Esempio: | Bern. Orl. 43, 3: A cui potea così svegliere un braccio, Così di mezzo il petto trarle il core. |
Esempio: | Car. Eneid. 6, 362: E da ciascun (dei giovenchi) di mezzo le due corna Di setole maggiori il ciuffo svelto, Diè ec. | Esempio: | Mont. Poes. 2, 227: Odo un lamento D'afflitta belva, un ululato acuto Che uscìa di mezzo alle ruine. |
Definiz: | § LI. E con relazione ad un termine collettivo, vale Di fra. – | Esempio: | S. Bern. Contempl. 28: Piero, vedendo che il Signore l'avea udito, incontanente uscì di mezzo di quelli mali uomini, intra li quali egli l'aveva negato, siccome molti fanno oggi; e pianse amaramente. | Esempio: | Bemb. Asol. 57 t.: Nè poteano rifinare di maravigliarsi, come quella innocente uccella fosse di mezzo tutti loro così sciaguratamente stata rapita. |
Definiz: | § LII. Fra mezzo, o Tra mezzo, lo stesso che Fra o Tra, anche con la prep. Di. – | Esempio: | Car. Long. 24: Si spinse fra mezzo le vacche, e dato di piglio.... a due corna di due di quelle, portato fra mezzo di esse, se ne venne in terra. |
Definiz: | § LIII. Fra questo mezzo, e Infra questo mezzo, lo stesso che In questo mezzo, ma meno comune. – | Esempio: | Leggend. SS. M. 3, 324: Infra questo mezzo, mentre che si fa orazione a Dio da tutti.... il prete,... si appressa alle cataste delle legne, ec. | Esempio: | Tass. Lett. 1, 69: Se fra questo mezzo mi fosse da Vostra Signoria rimandata la copia de' canti, l'avrei assai caro. | Esempio: | Segner. Mann. ott. 5, 3: Quando ancora arrivassi a levare dagli occhi altrui tutte le festuche possibili, non ti val nulla, se tu ne' tuoi fra questo mezzo ti resti con la tua trave. |
Definiz: | § LIV. In mezzo, usato avverbialmente, vale Nel punto medio, Nel centro, sia di luogo, sia di cosa. – | Esempio: | Dant. Vit. nuov. 61: Intesi che diceano di colei che in mezzo era stata nella linea retta che movea dalla gentilissima Beatrice e terminava negli occhi miei. | Esempio: | Vinc. Mot. Mis. acq. 352: Quel retroso è in mezzo più tardo che dalli lati, il quale è di grande circuizione. | Esempio: | Alam. L. Colt. 5, 592: In mezzo segga.... leggiadra e vaga.... e si dimostri altera La ierofila allor. | Esempio: | Salvin. Esiod. 16: I quai per altro a dii eran simili, Ma un occhio sol giacea in mezzo in fronte. |
Definiz: | § LV. E in locuz. figur., e figuratam. – | Esempio: | Dant. Rim. 197: Quest'è (la virtù), secondo che l'Etica dice, Un abito eligente, Lo qual dimora in mezzo solamente. | Esempio: | Salvin. Disc. 2, 517: È lecito a ognuno l'interrogare il fanciullo, che fa da Sibilla, e secondo la risposta brevissima d'una sola parola, gettata in mezzo come un oracolo e quasi sorte divina, gl'interpreti a ciò destinati materia hanno larghissima e fecondissima di far pompa de' loro ingegni ec. |
Definiz: | § LVI. E con un compimento retto dalle particelle A e Di. – | Esempio: | Bern. Orl. 39, 31: In mezzo della testa l'ha ferito. | Esempio: | Car. Eneid. 3, 181: È del gran Giove Creta quasi gran cuna in mezzo al mare Isola chiara. |
Esempio: | Bart. C. Archit. Albert. 299: Vi collocarono la loggia, volta, come io dissi, verso la piazza che era in mezzo del teatro. |
Definiz: | § LVII. Per estensione, vale In, Dentro, Fra, e simili. – | Esempio: | Petr. Rim. 1, 67: Non al suo amante più Dïana piacque, Quando.... La vide in mezzo delle gelid'acque, ec. | Esempio: | E Petr. Rim. 1, 90: Vedete ben quanti color dipigne Amor sovente in mezzo del mio volto. | Esempio: | Bocc. Decam. 2, 180: Ed in mezzo di loro fattala sedere, non si potè di ragionar con lei prender piacere. | Esempio: | Machiav. Disc. 38: Condussonsi in pubblico all'incontro l'uno dell'altro, il Dittatore in mezzo de' nobili, e Manlio in mezzo della plebe. | Esempio: | Sannazz. Arcad. 18: Giaceva a piè d'un altissimo cerro un pastore addormentato in mezzo delle sue capre. | Esempio: | Assed. Montalc. 350: Ci drizzorno una batteria di ventotto pezzi di cannone,... con i quali di continuo ci tormentavano, e davano spesso anco in mezzo ai lavoratori, quali mai ricevevano alcun danno. | Esempio: | Tass. Gerus. 1, 87: Su quel lor sepolcro, in mezzo ai voti, Vittime pria farò de' sacerdoti. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 2, 91: Lo trovarono assiso in mezzo a' principali de' Volsci con aspetto di gravità insopportabile. | Esempio: | Guadagn. Poes. 1, 29: Ma chi sta in mezzo al foco e non si scotta? Chi sta in mezzo alla brace e non si tinge? | Esempio: | Niccol. Poes. 2, 16: In mezzo all'ombre Con agil legno io scorrerò sull'onda Che lambe appena le guardate soglie. |
Definiz: | § LVIII. E figuratam. – | Esempio: | Petr. Rim. 1, 15: Talor m'assale in mezzo a' tristi pianti Un dubbio, come ec. | Esempio: | Guicc. Stor. 2, 381: Essendo ancora a Rimini.... in mezzo di tante angustie ec. | Esempio: | Tass. Gerus. 1, 30: Se ben raccolgo le discordie e l'onte, Quasi a prova da voi fatte e patite, I ritrosi pareri, e le non pronte E in mezzo all'eseguire opre impedite, Reco ec. |
Esempio: | E Tass. Rim. 2, 170: Temo talvolta, e poi mi pento D'aver temuto, e sento In mezzo al mio timor nascer conforto. | Esempio: | Salvin. Disc. 1, 17: In mezzo a' tuoni e fra gli spaventi là sul monte maravigliose scrisse Iddio le leggi. | Esempio: | E Salvin. Disc. 1, 57: In mezzo all'abbondanza di vera e sincera gioia. | Esempio: | Guadagn. Poes. 1, 281: In mezzo a tutta questa confusione, Eccoti lemme lemme il Genovese. | Esempio: | Niccol. Poes. 1, 123: Mortal pentito ai vigilati altari D'irato Dio solo il suo pianto arreca, Nè in mezzo all'armi la pietà ragiona. | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 527: In mezzo però alla festa e alla baldanza c'era.... un'inquietudine, un presentimento che la cosa non avesse a durare. | Esempio: | E Manz. Poes. 858: Due secoli, L'un contro l'altro armato, Sommessi a lui si volsero, come aspettando il fato; Ei fe' silenzio, ed arbitro S'assise in mezzo a loro. |
Definiz: | § LIX. In mezzo, usato a maniera di preposizione dinanzi al Sost., vale altresì Nel punto medio, Nel centro, sia di luogo, sia di cosa; ma oggi si adopera di rado, e, più che altro, in poesia. – |
Esempio: | Dant. Inf. 14: In mezzo il mar siede un paese guasto.... che s'appella Creta. |
Esempio: | Ar. Orl. fur. 14, 50: E Doralice in mezzo il prato vede (Che così nome la donzella avea), La qual ec. | Esempio: | Alam. L. Colt. 3, 370: Ben misuri fra sè quanta sia lode Al donnesco valor in mezzo il verno,... portar ec. | Esempio: | Grazz. Pros. 98: E postolo sopra un tappeto in mezzo la camera..., apersero l'uscio. |
Definiz: | § LX. E per estensione, vale anche In, Dentro, Fra, e simili. – | Esempio: | Petr. Rim. 1, 20: Più volte già per dir le labbra apersi; Poi rimase la voce in mezzo 'l petto. | Esempio: | E Petr. Rim. 1, 160: Ma pur quanto l'istoria trovo scritta In mezzo 'l cor, che sì spesso rincorro, Con la sua propria man, de' miei martiri
Dirò. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 6, 23: Poi lo lega nel margine marino (il destriero) A un verde mirto in mezzo un lauro e un pino. |
Definiz: | § LXI. E in locuz. figur. e figuratam. – | Esempio: | Bocc. Fiamm. 173: In mezzo le voci mie, venne l'usato pianto. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 19, 7: Amor la 'ntenerisce e la ritira A riguardare ai figli in mezzo l'ira. | Esempio: | E Ar. Rim. 1, 298: Io son ben certo che non languirei Di quel colpo mortal che 'n mezzo il petto, Non mi guardando, amor mi diede. |
Definiz: | § LXII. In mezzo tra, val quanto In mezzo a, o In mezzo di. – | Esempio: | Senec. Pist. 222: Queste cose sono messe in mezzo tra bene e male. | Esempio: | Pulc. L. Morg. 17, 11: Ecco il Sol, disse, fra le stelle in mezzo. | Esempio: | Davil. Guerr. civ. V. 1, 284: Volle il Re, per maggiormente onorarlo, che sedesse subito dopo monsignore di Momoransì, che era il più vecchio de' marescialli, e precedesse a tutti gli altri sedendo in mezzo tra loro. |
Definiz: | § LXIII. In quel mezzo, e In questo mezzo, valgono Durante quello, o questo, intervallo, o corso, di tempo, e simili. – | Esempio: | Malisp. Stor. fior. 24: Avvenne che in questo mezzo Giulio Cesare fu morto in sul Campo Marzio di Roma dagli Sanatori. | Esempio: | Bocc. Decam. 3, 106: Ti converrebbe in questo mezzo dire certe orazioni che io ti darei. | Esempio: | Flav. Gios. volg. 61 t.: E mentre che così facevano, in questo mezzo si morì Salome. | Esempio: | Vell. Cron. 72: In questo mezzo a più notari di là bene intendenti lessi la statuta. | Esempio: | Machiav. Pros. var. 8, 17: E se in questo mezzo si potessi riaver Pisa..., potrebbesi ec. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 19, 13: In questo mezzo un cavallier villano.... Ferì con una lancia sopra mano Al supplicante il delicato petto. | Esempio: | Bern. Orl. 14, 66: In questo mezzo il valoroso Orlando Se ne vien coll'ardita sua brigata, Senza fin dì e notte cavalcando. | Esempio: | Guicc. Stor. 1, 135: Travagliavano in maniera tale le cose di Toscana. Ma in questo mezzo il re di Francia.... attendeva.... a due cose principalmente. | Esempio: | Varch. Suoc. 1, 2: Dimmi un poco: in questo mezzo andava egli a casa colei? P. Se v'andava? Dice, ogni dì che era sopra la terra. | Esempio: | Cellin. Vit. 153: In questo mezzo il Papa si ammalò. | Esempio: | Tass. Rinald. 12, 48: Molti piagati e molti estinti avea In questo mezzo il Paladin feroce. | Esempio: | Galil. Op. Cart. X, 28: Intanto.... per carità mi farà favore scriverne il suo parere, il quale in questo mezzo starò con desiderio attendendo. |
Definiz: | § LXIV. E figuratam., In quel mezzo, vale Fra un estremo e l'altro, In uno stato di mezzo. – | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 398: La cavalla,... non dee esser magra troppo nè grassa, ma in quel mezzo. | Esempio: | E Cresc. Agric. volg. 403: Sono alcuni (cavalli) che sono molto dolci e morbidi, e altri che son meno; e altri che sono asprissimi e durissimi, e altri che son men duri, e altri che sono in quel mezzo. | Esempio: | Pulc. L. Morg. 18, 124: O quante parte aver vuole un migliaccio, Che non vuol esser arso, ma ben cotto, Non molto caldo, e non anco di ghiaccio, Anzi in quel mezzo, e unto, ma non grasso. | Esempio: | Segn. B. Rettor. volg. 213: Se ella (l'orazione) fia troppo lunga, ella non arà la chiarezza, ed il medesimo interverrà se ella fia troppo breve. Ma, s'ella fia in quel mezzo, ella arà la convenienza. |
Definiz: | § LXV. Per mezzo, a mo' di aggiunto, vale Da dividersi o godersi a metà fra due; comunemente A mezzo. – | Esempio: | Leggend. SS. M. 3, 275: E ciascuno sì giurò di non lasciare l'uno l'altro, e di ciò ch'egli avessero in quell'oste fosse comune e per mezzo. |
Definiz: | § LXVI. Per mezzo, usato avverbialmente, vale Nel mezzo, Fra mezzo, ed altresì A traverso; anche figuratam. – |
Esempio: | Bocc. Filoc. 2, 321: Il velo del tempio di Salomone si divise per mezzo. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 43, 155: Quella vesta.... Vedea per mezzo sparsa e d'ogni intorno Di goccie rosse, a guisa di tempesta. |
Definiz: | § LXVII. E nel medesimo senso, usato in forza di preposizione. – |
Esempio: | Liv. Dec. 1, 312: Appio in persona ne venne per mezzo la pressa con grande compagnia di giovani. | Esempio: | E Liv. Dec. 1, 320: Tutti armati,... per mezzo la città, se ne vanno in Aventino. | Esempio: | Marc. Pol. Mil. B. 163: E sappiate che per mezzo questa città passa un gran fiume d'acqua dolce. | Esempio: | Colonn. Guid. N. 20: Quivi per mezzo il grembo della nostra abitabile terra sè medesimo (l'Oceano) infondendo, ordina a noi il mare Mediterraneo per le parti del mondo, da noi navicabili. | Esempio: | Petr. Rim. 1, 216: Per mezz'i boschi inospiti e selvaggi, Onde vanno a gran rischio uomini ed arme, Vo secur'io. |
Esempio: | E Petr. Rim. 2, 243: D'un vento occidental dolce conforto, Lo qual per mezzo questa oscura valle,... La condurrà (la barca) de' lacci antichi sciolta.... Al verace orïente ov'ella è volta. | Esempio: | Bocc. Decam. 2, 158: Altri di basso stato, per mille pericolose battaglie, per mezzo il sangue de' fratelli e degli amici loro, saliti all'altezza de' regni.... cognobbero ec. | Esempio: | E Bocc. Decam. 5, 174: E quella con tutta sua forza diede per mezzo il petto, e passolla dall'altra parte. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 20, 104: Per mezzo i boschi e per strano sentiero.... se n'andò. | Esempio: | Tass. Lett. 2, 473: Perciocch'essendo l'opere in mano d'alcuni altri, e sparse e seminate per mezzo Italia, ne sarebbe avvenuto come de l'altre che sin ora si sono stampate tanto scorrette. |
Definiz: | § LXVIII. E con un compimento retto dalle particelle A o Di. – | Esempio: | Cavalcant. Rim. 22: Con gli occhi lor si volser tanto, Che vider come 'l core era ferito, E come un spiritel nato di pianto Era per mezzo dello colpo uscito. |
Esempio: | Vill. M. 97: Una notte si mise nel campo de' nimici, e per mezzo delle guardie, non pensando che gente de' Fiorentini si mettessono tra loro, virtuosamente si misono nella Scarperia. | Esempio: | Car. Eneid. 1, 825: Tale era Dido, e tal per mezzo a' suoi Se ne gìa lieta, e dava ec. | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 455: La comitiva arrivò che le funzioni di chiesa non erano ancor terminate; passò per mezzo alla folla medesima non meno commossa della prima volta. |
Definiz: | § LXIX. Per mezzo di, vale, figuratam., Per opera, Coll'ufficio, Colla mediazione, o simile, della persona indicata dal compimento. – | Esempio: | Rinucc. F. Ricord. 235: Il duca di Ferrara fa qui doglienza per mezzo del suo imbasciadore, che costì nelle cose che s'hanno a trattare appartenenti alla lega nostra, non è fatto quello conto di lui che gli pare conveniente. | Esempio: | E Rinucc. F. Ricord. 257: Io ebbi una sentenza in favore alla Mercatanzia,... per mezzo di ser Antonio Ubaldini notaio di detta Corte di detta Mercatanzia. | Esempio: | Guicc. Stor. 1, 12: Si credeva che appresso al Pontefice avesse ad essere grande l'autorità di Lodovico Sforza per mezzo del Cardinale Ascanio suo fratello. | Esempio: | Nard. Liv. Dec. 115 t.: A Roma s'ebbe indizio di questa congiura, per mezzo d'alcune amicizie e parentele private. | Esempio: | Dav. Tac. 1, 315: Quei che non eran fatti liberi per mezzo del magistrato, rimaner quasi in servitù ec. | Esempio: | Davil. Guerr. civ. V. 1, 402: L'altra maniera di persone, delle quali era composta l'unione di questa lega, di qualità pareva molto inferiore alla prima, ma non era inferiore di utilità e di frutto, perchè per mezzo d'essa si guadagnavano le città, i popoli ec. | Esempio: | Legg. Band. Leop. 7, 99: Sarà permesso a tutti i lanaioli del Gran Ducato mandare a filare le loro lane e stami in tutti quei luoghi, e per mezzo di quelle persone che più a loro piacerà. | Esempio: | Guadagn. Poes. 1, 275: Sigillata la lettera, la manda, Per mezzo dell'amico, a chi desia. |
Definiz: | § LXX. E riferito a cosa, vale Per essa, Usando di essa, Applicandola, e simili; Mediante. – | Esempio: | Segn. B. Rettor. volg. 269: Tali è fama aver mostrato il membro genitale a chi, rimproverando lor l'esilio, diceva ch'e' resterebbon privi de' figliuoli, come se per mezzo di quello e' non fussin lor per mancarne. | Esempio: | Car. Lett. fam. 1, 219: La qual cosa mi fa creder maggiormente l'esempio de' Druidi, già sacerdoti della Gallia, i quali non iscrivevan cosa alcuna, nè imparavano nè insegnavano per mezzo delle scritture. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 2, 128: Maravigliandosi della sagacità della fortuna, che promuove un fatto per mezzo d'un altro. | Esempio: | Cocch. Disc. 2, 168: Dall'istessa cura, che ei propone, di questa sua tisichezza contagiosa, per mezzo dell'unzione mercuriale e della salivazione, è certo che ec. |
Definiz: | § LXXI. Senza mezzo, vale, Senza che vi sia alcuna cosa di mezzo, Immediatamente, Direttamente; ma oggi non è comune. – | Esempio: | Cess. Scacch. volg. 125: Ma non si pone mai (il re) nella battaglia allato al re avversario sanza mezzo, ma sempre li conviene stare di lunge dall'avversario. | Esempio: | Bocc. Amor. Vis. 8: Questo crudel senza mezzo seguieno Diomede ed Ulisse. |
Definiz: | § LXXII. Figuratam. – | Esempio: | Dant. Parad. 7: Ciò che da lei (la Divina bontà) senza mezzo distilla Libero è tutto. | Esempio: | E Dant. Parad. 30: Dove Dio senza mezzo governa La legge naturai nulla rileva. |
Esempio: | E Dant. Conv. 247: La divina Virtù sanza mezzo questo amor tragge a sua similitudine. | Esempio: | S. Cater. Lett. 1, 2: Perocchè coloro che sono perseguitati e tribolati in questa vita, sono poi saziati e consolati e illuminati nell'eterna visione di Dio, gustando pienamente e senza mezzo la dolcezza sua. | Esempio: | Domin. Gov. Fam. 41: Veggono, i cittadini (del cielo) sanza mezzo, e noi peregrini per ispecchio oscuro. |
Definiz: | § LXXIII. E parlandosi di tempo, vale Senza alcun intervallo, Immediatamente. – | Esempio: | Lanc. Riform. volg. F. 32: Item che 'l detto oficiale.... stare debba a sindacato personalmente nella cittade di Firenze, cinque die continui dopo il suo oficio sanza mezzo seguenti. |
Definiz: | § LXXIV. Senza mezzo, si usò pure per Continuamente, Senza interruzione. – | Esempio: | S. Bern. Miser. 11: Piagni, o uomo misero, piagni senza mezzo i peccati tuoi. | Esempio: | E S. Lib. Arb. A. 33: Costoro orano sanza mezzo, dicenti: Vegna il reame tuo. |
Definiz: | § LXXV. Trovasi anche per Senza meno, In ogni modo, Con certezza. – |
Esempio: | Senec. Pist. 82: Io non so che pro si sia ad allungare la vita alcuno di o alcun anno. Noi n'usciamo sanza mezzo. |
Definiz: | § LXXVI. Andarne di mezzo, o Andarci, di mezzo, detto così di persona, come di cosa tanto materiale quanto morale, vale Scapitare, Ricever danno, Correr rischio, e simili, per cagione di checchessia. – | Esempio: | Manfred. Scritt. Mot. Acq. 6, 140: Procurerò sempre di non mi lasciar vincere da chi che sia nell'amor di questa (della patria); sì veramente che non ci vada di mezzo la giustizia e la verità. | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 134: Lo vanno ad aspettar fuori, e lontano dall'osteria, tanto che il povero oste non ne vada di mezzo. |
Definiz: | § LXXVII. Aver mezzo, o mezzi, con alcuno, vale Aver modo, mediante alcuno, di fare od ottenere alcuna cosa. – | Esempio: | Firenz. Comm. 1, 383: Se io non avea mezzo col governadore, tu non uscivi di questi otto dì. | Esempio: | Gell. Sport. 5, 6: Vedete di aver mezzo con gli Otto, che mandassino un bando, che chi gli ha avuti, non gli rivelando fra due giorni, gli sia ammesso per furto. |
Definiz: | § LXXVIII. Aver mezzo in alcuna cosa, vale Averci le mani per dirigerla a suo modo. – | Esempio: | Rinucc. F. Ricord. 100: Dissesi anche palesemente che Piero di Cosimo avea avuto mezzo nella presente tratta de' Priori, benchè le borse non fossino a mano. |
Definiz: | § LXXIX. Dare nel mezzo, Dare in quel mezzo, e, oggi più comunemente, Darla nel mezzo, vale Risolvere checchessia in modo noti interamente favorevole nè all'una, nè all'altra delle due parti contendenti. – | Esempio: | Salv. Stacc. I. Crusc. 10: Questo sogno del maggio fu tutto suo, il qual fece come Puccio Carletti, che, essendo arbitro tra due che fossero in differenza del pregio di che che sia, senza pensare ad altro, dava, come si dice, in quel mezzo. |
Definiz: | § LXXX. Darla pel mezzo, vale Darsi, Abbandonarsi, a fare checchessia con impeto cieco, violenza, e simili. – |
Esempio: | Bern. Orl. 11, 7: La dà per mezzo e non fa differenzia Fra nimici ed amici il re superbo. |
Definiz: | § LXXXI. Vale anche Darsi ad ogni eccesso, Farne di tutte le sorte; ed anche Affaccendarsi disordinatamente e con furia in checchessia. – | Esempio: | Cecch. Dot. 1, 1: Si cacciò A spendere ed a spandere, stimando Me per il terzo piè che non aveva, E dandola pel mezzo a braccia quadre Senza tener più conto di persona, Fè faccia di pallottola. | Esempio: | Buonarr. Fier. 3, 2, 2: E 'n veder questi e quelli Intrigarsi, armeggiar, darla pel mezzo, ec. |
Definiz: | § LXXXII. Darla pel mezzo a checchessia, o di checchessia, vale Abbandonarsi sfrenatamente a ciò che è espresso dal compimento. – | Esempio: | Bern. Lett. fam. V. 316: Uomo che l'ha data pel mezzo di tutte le ribalderie imaginabili. | Esempio: | Dav. Tac. 1, 242: All'ultimo la diè pe 'l mezzo a tutte le scelleraggini e sporcizie, quando rimossa ogni tema e vergogna, secondò sua natura. | Esempio: | E Dav. Tac. 2, 86: Ora ch'egli e l'esercito si vider senza competitore, la dieder pe 'l mezzo, a uso de' barbari, ad ogni crudeltà, libidine e rapina. |
Definiz: | § LXXXIII. Entrar di mezzo, ed anche Entrar in mezzo, vale Interporsi fra i contendenti per ispartirli; ed altresì Farsi mediatore fra due parti opposte; anche figuratam. – | Esempio: | S. Cater. Lett. 1, 9: Il quale (Cristo) fu nostra pace e nostro tramezzatore; perocchè intrò in mezzo tra Dio e l'uomo. | Esempio: | Acc. D. Stor. Ar. 2, 447: E l'uno popolo e l'altro erano già affaticati in forma, che i Fiorentini mandarono loro ambasciadori entrando di mezzo, e con ammonizioni e persuasioni fatti arbitri, pronunziarono la pace. |
Esempio: | Vespas. Vit. Uom. ill. 8: Papa Eugenio, come signore che volentieri entrava di mezzo tra i differenti,... mandò ec. |
Esempio: | Machiav. Pros. var. 8, 94: Io cominciai a fare il diavolo, volevo accusare il vetturale, che vi era ito, per ladro, donde G. Machiavelli vi entrò di mezzo, e ci pose d'accordo. | Esempio: | Varch. Stor. 2, 388: I Capitani v'entrarono di mezzo, e gli spartirono. | Esempio: | Cellin. Vit. 49: Ma non si tosto cominciato tal briga, che molti entrorno di mezzo, più presto pigliando la parte mia, che altrimenti e sentito e veduto che io avevo ragione. | Esempio: | Borgh. V. Disc. 2, 17: Ciascuno di costor si crederrà dir vero; ed io non ci entrerrei di mezzo, avendo l'una credenza e l'altra per verisimile. | Esempio: | Dav. Tac. 2, 78: Cecina, uomo nuovo, tirato su ora in senato, si volle illustrare col farsi gran nimici e pigliarla contra Eprio.... Entraronvi di mezzo prodi uomini. | Esempio: | Crusc. Vocab. IV.: Dividere.... Dividere una quistione, si dice dell'entrar di mezzo per impedire il combattere. |
Definiz: | § LXXXIV. Esserci di mezzo, si usa, detto di cosa, per Sussistere, o semplicemente Esserci. – | Esempio: | Sassett. Fr. Notiz. 17: E del medesimo Dante, che fu tanto grand'uomo quanto a ciascuno è noto, se non ci fossero le divine sue opere di mezzo, che lo tengono e terranno del continuo vivo, ce ne sarebbe poca o nessuna notizia. |
Definiz: | § LXXXV. Ed altresì si usa per lo stesso che Andarne, o Andarci, di mezzo. |
Definiz: | § LXXXVI. Esserci in mezzo checchessia fra un punto o luogo ed un altro, vale Frapporvisi, Interporvisi, checchessia. – | Esempio: | Real. Franc. B. 2, 343: Quanto siamo noi di lungi a quello paese donde voi mi levasti? Disse uno de' mercatanti: E' ci è in mezzo mezzo il mondo. |
Definiz: | § LXXXVII. Fare a mezzo di qualche cosa con alcuno, vale Prenderne ciascuno una metà, Dividerla fra due o più; ed altresì Usarne in comune: anche assolutam. – | Esempio: | Macingh. Strozz. Lett. 387: Mando el farsetto di Lorenzo, e con esso sei sciugatoj.... Non ho fuori di pezza più per ora; fate a mezzo. | Esempio: | Cellin. Vit. 416: E che la gamba dritta d'Ercole e quella di Cacco fanno a mezzo delle polpe delle gambe loro (qui figuratam.). | Esempio: | Vasar. Lett. M. 372: Di nuovo dico a Vostra Eccellenza ed ella lo noti, che io non ho interesso, nè fo a mezzo nè a parte con nessuno. | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 445: La ne viene stasera, sai, e che m'ordini Buona mancia, e faremo a mezzo. | Esempio: | Grazz. Comm. 208: Se io ho quest'altri (ducati) da Luc'Antonio, io voglio che sien tuoi. O. Basta che noi faciamo a mezzo. |
Esempio: | Segner. Crist. instr. 1, 264: Se tu non hai altro che un pane..., fa' di esso a mezzo co' bisognosi. | Esempio: | E Segner. Crist. instr. 3, 505: Iddio è il padrone dell'anima, il demonio è il ladro; e così non è maraviglia che Dio voglia tutto il suo, e il demonio si contenti di fare a mezzo (qui in locuz. figur.). | Esempio: | Corsin. Stor. Mess. trad. 599: Non si trovava allora l'isola di S. Domenico in istato da poter far a mezzo con esso de' suoi scarsi provvedimenti. | Esempio: | Fag. Rim. 6, 123: San Martino..., Che fece a mezzo infin del proprio manto, Ricoprendone un povero meschino. |
Definiz: | § LXXXVIII. Fare le cose a mezzo, vale Lasciare, per trascuratezza, inettitudine, e simili, di compiere ciò che uno ha da fare. – |
Esempio: | Lambr. Elog. 202: Di questo ti accerto, che o nella prova o nella continuazione io non farò le cose a mezzo. |
Definiz: | § LXXXIX. Lasciare a mezzo checchessia, vale Non portarlo a termine, Non finirlo. Quindi Lasciare le cose a mezzo, dicesi di chi, per qualsivoglia motivo, non termina ciò che dovrebbe o vorrebbe fare. – | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 399: Cosa pretendete con codesta vostra parola? Di farmi...? e lasciò la frase a mezzo. |
Definiz: | § XC. Levare di mezzo, Togliere, di mezzo, vale Allontanare cosa che sia d'impaccio, molesta, e simili, Toglier via; anche figuratam. – | Esempio: | S. Grisost. Opusc. 157: Aprirannosi senza dubbio le porte del cielo, anzi lo cielo medesimo si torrà di mezzo, come si ricogliessono li veli d'un tabernaculo. | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 34: Non penso che a levar di mezzo gli ostacoli, a facilitar tutto. |
Definiz: | § XCI. E in senso particolare, vale Privare di vita, Uccidere. – | Esempio: | Ottim. Comm. Dant. 2, 103: Questi morì giovanetto..., liberale e virtuoso amatore di giustizia, e magnanimo in volere acquistare; ma morte il tolse di mezzo, sicchè non succedette nel regno. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 18, 23: Di sangue la spada ritinse, E più di cento ne levò di mezzo. | Esempio: | Car. Eneid. 10, 1111: Nel primo incontro Ebro di Dolicáo, Látago e Palmo Tolse di mezzo. |
Definiz: | § XCII. Levarsi di mezzo, dicesi per Partire, Andarsene; ma usasi solo parlando di persona che ci sia molesta, o antipatica. |
Definiz: | § XCIII. Mettere di mezzo alcuno, vale Metterlo come mediatore, Valersi della sua intromissione. |
Definiz: | § XCIV. E riferito a documenti, testimonianze, e simili, trovasi per Addurre, Allegare, Citare, e simili. – | Esempio: | Grazz. Pros. 351: Se non ch'io non voglio affibbiarmi la giornea, io metterei le storie e le favole di mezzo. |
Definiz: | § XCV. Mettere in mezzo checchessia, Porre in mezzo checchessia, ed anche Prendere in mezzo checchessia, o Togliere, in mezzo checchessia, detto di cose o persone situate da una parte e dall'altra di quello, vale Fiancheggiarlo, Circondarlo, e simili. – |
Esempio: | Giambull. P. F. Lez. 68: Intorno al fusto di quello (candeliere) erano i tre rami a destra e tre a sinistra, che con le lucerne loro mettevano in mezzo quella del fusto. |
Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 12, 112: E nel cortile del medesimo fece due storie di chiaroscuro, de'fatti delle Sabine, che mettono in mezzo la porta di mischio principale che entra nella loggia. |
Esempio: | Sassett. Fr. Notiz. 22: L'altre due porte grande, che mettono in mezzo questa entrata, servono oggi con la loro stanza per botteghe. | Esempio: | Bard. G. Vill. Adr. 20: Si vede verso la parte più bassa un gran muro lungo circa canne ottanta..., messo in mezzo da due portici. | Esempio: | E Bard. G. Vill. Adr. 23: Questa (una piazza) è di lavoro rustico, tutta adorna di colonne e statue, messa in mezzo da appartamenti d'inestimabil bellezza. | Esempio: | Pop. Disc. Bagn. 613: E vorrei ancora che fusse messa in mezzo la detta ragna da due spallierette di mortella o di lentaggine, o sivvero da due moricciuoli coperti d'ellera. | Esempio: | Mellin. Descr. Entr. 7: Queste (corone) erano in mezzo della sala in coppia, e le mettevano in mezzo 4 corone ducali. | Esempio: | Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 218: Alla fronte poi l'argine stesso.... dava l'entrata, la quale era tolta in mezzo da due rivellini di fuori, e custodita meglio di dentro ancora da alcuni pezzi d'artiglieria. |
Definiz: | § XCVI. Mettere in mezzo, ed anche Prendere in mezzo, o Togliere, in mezzo, vale Circondare, Chiudere; riferito a esercito, e simili. – | Esempio: | Giambull. B. Ciriff. Calv. 1, 525: Circondoron la gente d'Irlacone. E' quai sendo così messi in mezzo, E drieto e innanzi par che 'l ciel rovini, ec. | Esempio: | Nard. Liv. Dec. 9 t.: Perchè a' nimici nascesse sospetto d'esser messi in mezzo. |
Esempio: | E Nard. Liv. Dec. 38: Costui assaltandogli alle spalle, messe in mezzo una gran quantità di nimici. | Esempio: | E Nard. Stor. 1, 87: Ove avendo ordinato con certo strattagemma di mettere in mezzo le genti de' nimici, essendo scoperto l'inganno, non ebbe effetto il loro disegno. | Esempio: | E Nard. Stor. 1, 389: Furono i Franzesi sopraggiunti dalle genti viniziane, che non erano molto discosto sul cammino di Padova; e essendo da quelle messi in mezzo, furon tutti o presi o morti. | Esempio: | Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 201: Lodovico,... accortamente fatta girar la cavalleria, venne a togliere quasi in mezzo tutta la gente dell'Aremberghe. | Esempio: | E Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 213: Lodovico s'era astenuto da questo consiglio, per avere anch'egli dubitato, che volendo assaltare il campo spagnuolo, non fosse il suo tolto in mezzo ad un tempo e dalla gente del duca e da quella della città. | Esempio: | Alf. Sallust. 159: Trovandosi essi fra lor disgregati e tolti già già in mezzo dai Romani, sen fuggono. |
Definiz: | § XCVII. Mettere in mezzo, parlandosi di tempo, trovasi anche per Frapporre alcun intervallo di tempo, Indugiare. – | Esempio: | Boss. G. Masc. 4, 23: E così torna a dare [la pozione] per altri nove dì, e sì metti in mezzo, poi torna a dare, così facendo sin che liberi. |
Definiz: | § XCVIII. Mettere in mezzo uno a far checchessia, trovasi per Costituirlo mediatore fra due parti avverse; comunemente Mettere di mezzo. – | Esempio: | Medit. Alb. Cr. 9: Egli dovea mandare il suo Figliuolo per legato all'umana generazione, per metterlo in mezzo a fare la pace tra Dio e l'uomo. |
Definiz: | § XCIX. Mettere in mezzo, figuratam., vale Ingannare, Tradire, e più comunemente Aggirare, Imbrogliare, negl'interessi. – | Esempio: | Cant. Carn. Otton. 74: Con mille doppj dadi, e carte false Mettemmo in mezzo gli amici più cari. | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 2, 273: Trova mògliata, E con dir d'esser stato colto e messo In mezzo, vatti rappiastrando seco. | Esempio: | Dav. Tac. 1, 246: Samio... avendo a Suilio dato diecimila fiorini, vedutosi messo in mezzo, s'infilzò, in casa di lui, in su la spada. | Esempio: | Buonarr. Tanc.
1, 3: E, giocando, fatto 'l collo Mi fu spesso, e messo in mezzo Ben fui sì, ch'io n'anda'al rezzo. | Esempio: | De Luc. Dott. volg. 5, 2, 84: Si sogliono commettere queste fraudi con mettere in mezzo il terzo. | Esempio: | Fag. Comm. 5, 531: Saper che questo era il mio figliuolo, e che costei faceva da sua moglie, e stare zitto e far il nesci, celarmi tutto e accordarsi a mettermi in mezzo a questa foggia? | Esempio: | E Fag. Comm. 6, 63: Siamo in tempi che il mettere in mezzo i minchioni non è più reputata malizia, ma ec. |
Definiz: | § C. Metter mezzo, trovasi per Interrompere il proprio ufficio o ministero. – | Esempio: | Fr. Griord. Pred. 135: Gli altri sacerdoti non sempre stanno in fare a Dio sacrificio, e mettono mezzo e vengon meno e non duran sempre; ma Cristo ec. |
Esempio: | E Fr. Griord. Pred. 1, 82: Cristo è sacerdote eternale, sempre offera a Dio questo sacrificio innanzi al Padre, sì non viene meno, e non mette mezzo. |
Definiz: | § CI. Mettersi in mezzo, o di mezzo, detto di persona, vale Interporsi, Frammettersi, tra due o più persone; Entrare come pacificatore; ed altresì Farsi mediatore fra esse; anche figuratam. – | Esempio: | Pulc. L. Morg. 1, 16: E' volle colla spada uccider Gano; Ma Ulivieri in quel mezzo si mise, E Durlindana gli trasse di mano. |
Esempio: | Car. Lett. fam. 1, 17: Ma poco di poi ella tornò tutta infuriata contro al capitano, e.... gli s'avventò fino con le dita in su gli occhi...; in questo Ferrante si mise di mezzo, e facendo le viste d'accordarli, e parlando or con l'uno, or con l'altro, trasse d'ambedue cose troppo belle; ma non si possono scrivere. |
Esempio: | E Car. Lett. fam. 1, 67: Son venuto tanto alla rotta con Sua Signoria che gli ho chiesta licenza ed erami in tutto risoluto a partirmene, ma monsignor Guidiccione s'è messo di mezzo, ed insomma s'è fatto tanto che io mi son pur fermo. | Esempio: | E Car. Lett. fam. 3, 356: E mi son contentato ch'ella vi si metta di mezzo a sua richiesta. | Esempio: | Cellin. Poes. 337: A lui (a Dio) sta 'l tôrre e 'l dar; gli altri a tacere; Sol fortuna si può mettere in mezzo; Nè anche lei non fa quel che la vuole. | Esempio: | Giannott. Op. 1, 44: Amenduni cacciarono mano alle spade: ma gli altri vi si messono di mezzo, e li diviseno. | Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 42: Due brave persone impediron che sangue non corresse.... E un fattore di mezzo vi si messe, E disse: State fermi, giurammio! |
Definiz: | § CII. Mettere tempo in mezzo, ed anche Mettere alcuno spazio in mezzo, e Mettere indugio, dimora in mezzo, Porre, indugio, dimora, in mezzo, valgono Indugiare, Tardare; ed usasi più comunemente in locuzioni negative. – | Esempio: | Bocc. Amet. 105: Sanza mettere in mezzo alcuno spazio, così cominciò. | Esempio: | E Bocc. Vit. Dant. M. 40: Senza metter tempo in mezzo raccolse, e ordinatamente, come poste erano state, recitò quelle. |
Esempio: | Bern. Rim. burl. V. 76: Qual è colui che a perder va la vita, Che s'intrattiene e mette tempo in mezzo, E pensa, ec. |
Esempio: | Guicc. Op. ined. 3, 101: Per mettere tempo in mezzo e dare parole, licenziati i primi imbasciadori, vi furono mandati nuovi oratori. | Esempio: | Varch. Suoc. 5, 1: Sempre si vorrebbe far le cose quando l'uomo le ha a fare, e non metter mai tempo in mezzo. | Esempio: | Baldell. F. Diod. 1, 653: Aveva.... comandato a Terone, che.... dovesse anch'egli, senza metter punto di tempo in mezzo, là dove si combatteva in terra presentarsi. | Esempio: | Tass. Gerus. 10, 4: Ciò prefisso tra sè, dimora alcuna Non pone in mezzo, e prende il cammin dritto. |
Definiz: | § CIII. Non esserci luogo pe' mezzi, o anche Non esserci pe' mezzi, vale Non bastare alle richieste, Aver troppo da fare, Non poter sodisfare a tutto od a tutti. – | Esempio: | Franz. M. Rim. burl. 2, 115: Andava interrogando in ogni lato, Se per danari o per misericordia Io potessi alloggiar nell'abitato. Il popol tutto di commun concordia Mi diceva: E' non ci è luogo pe' mezzi. | Esempio: | Cecch. Lez. M. Bartolin. Pref. 3: Incominciò a crescergli intorno la calca per questa baiata, ch'e' non c'era luogo pe' mezzi. | Esempio: | Magal. Lett. fam. 1, 195: O vedete in quante combriccole vi vorranno colaggiù negli Elisi. Voi non ci sarete pe' mezzi. |
Definiz: | § CIV. Non vedere alcuno a mezzo, ed anche Non guardarlo a mezzo, vale Non potersi saziare di guardarlo, Amarlo appassionatamente, Portargli grandissimo affetto. – | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 44: Oh! vedete, compare, Se la Fiammetta starà ben; che Landò L'accarezza, e non l'ha. L. Io fo disegno, Per dirla a voi, non la guardare a mezzo. | Esempio: | Lipp. Malm. 3, 54: Profumata si sta nella pasciona, Ne 'mpazza affatto, e non lo vede a mezzo. | Esempio: | Not. Malm. 1, 283: Non lo vede a mezzo. Non gode la vista di lui alla metà di quello che vorrebbe. |
Definiz: | § CV. Portare in mezzo, Recare in mezzo, Produrre, e simili, in mezzo, riferito a ragioni, testimonianze, esempj, e simili, vale Addurre, Allegare, Citare. – | Esempio: | Bocc. Decam. 4, 21: E se non fosse che uscir sarebbe del modo usato del ragionare, io producerei le istorie in mezzo. | Esempio: | E Bocc. Lett. 62: Ma a che conduco io in mezzo gli antichi esempli? |
Esempio: | Tass. Gerus. 10, 36: Dunque voi tutti ho qui raccolti insieme, Perch'ognun porti in mezzo il suo consiglio. |
Esempio: | Davil. Guerr. civ. V. 1, 48: E però desiderare che sopra questi due punti principalmente ogn'uno ponesse in mezzo il suo parere. | Esempio: | Pallav. Stor. Conc. 3, 90: Con queste furon portate in mezzo e constituite altre ordinazioni nel partimento de' parlatorj. | Esempio: | E Pallav. Perfez. crist. 574: Gli esempj che portansi in mezzo, sono di cagioni operanti per necessità di natura e con virtù limitata. | Esempio: | Salvin. Casaub. 120: Porteremo in mezzo, quanto più breve si potrà, tutta quanta l'istoria della romana satira da capo a piedi. |
Definiz: | § CVI. Restare nel mezzo, o in mezzo, d'una strada, Rimanere nel mezzo, o in mezzo, d'una strada, Ridursi, e simili, nel mezzo, o in mezzo, d'una strada. – | V. Strada.
Definiz: | § CVII. Restarci di mezzo, trovasi per Andarne di mezzo. – |
Esempio: | Car. Lett. ined. 2, 46: Il signor Ascanio diceva di dubitar che i nostri padroni ci restassero di mezzo. |
Definiz: | § CVIII. Stare di mezzo, Starsi, di mezzo, ed anche talora Passarsi di mezzo, valgono Essere neutrale, Non prender parte per alcuno. – | Esempio: | Vill. G. 341: Chi non li amava, stava di mezzo. | Esempio: | Vill. M. 156: Il quale si stette di mezzo sanza pigliare arme. | Esempio: | S. Cater. Lett. 4, 356: E se voi diceste: Ella m'è pure in dubbio; statevi di mezzo tanto, che ella vi sia dichiarata. |
Esempio: | Morell. Cron. 277: Istatti di mezzo, e tieni amicizia con tutti. | Esempio: | Acc. D. Stor. Ar. 3, 199: I Bolognesi, o per timore delle genti che erano ragunate in quello di Modena, o per rispetto della amicizia che tenevano con Azzo, si passavano di mezzo. | Esempio: | Machiav. Stor. 1, 187: Lodovico domandava, come fa chi cerca l'amicizie nuove, si stessero di mezzo. |
Esempio: | E Machiav. Pros. var. 8, 17: Senza aver paura di esser forzati, starsi di mezzo e lasciare un poco giocare altri. | Esempio: | Guicc. Op. ined. 6, 31: Quel re farà ogni cosa per starsi di mezzo; e quando pure si avessi a dichiarare, sarà con Francia. | Esempio: | Varch. Stor. 1, 239: Posciachè la novità ed ingagliardia, chè non voglio dire debolezza, di questa nostra repubblica, non permettono che noi, se non amici ad ambeduni, almeno non inimici di nessuno di loro, ci stiamo di mezzo..., a me pare ec. |
Definiz: | § CIX. Stare di mezzo a qualche cosa, o Trovarsi, di mezzo a qualche cosa, vale quanto Esserci di mezzo. – | Esempio: | Sassett. Lett. 221: Sono obbligato a servire questi signori per tre anni che dura il contratto loro, di che facemmo l'anno passato un bello
strumento, quale non vuole dire niente, dove sta di mezzo l'obbligo del galantuomo. |
Definiz: | § CX. Tornare a mezzo, o per mezzo, si disse di materia liquida, o liquefatta, che, bollendo, riducasi alla metà di quel che era; oggi comunemente Tornare la metà, o Ritornare, la metà. – |
Esempio: | Pallad. Agric. 153: Vino di melograno si confetta mettendo i granelli mondi diligentemente in fiscella ovvero sportella di palme, e premendole in una conca, e lievemente cocendolo infin che torni a mezzo. | Esempio: | Tratt. Virt. Ramer. Z. 28: Se alcuno torrae i fiori del ramerino, e leghili in panno lino, e facciali bollire in acqua, tanto che l'acqua torni a mezzo, ec. | Esempio: | Cennin. Tratt. Pitt. 62: Ma per fare mordenti, quando è tornato (l'olio di linseme) per mezzo, mettivi per ciascuna libra d'olio un'oncia di vernice liquida. | Esempio: | E Cennin. Tratt. Pitt. appr.: E quando è il sole lione, tiello (l'olio di linseme) al sole, il quale, se vel tieni tanto che torni per mezzo, è perfettissimo da colorire. |
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