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Dizion. 4° Ed. .
ASSIUOLO
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ASSIUOLO.
Definiz: | Uccel notturno, simile alla civetta. Lat. asio. Gr. ὠτός. |
Esempio: | Pass. 352. Chi volesse ec. per lo cantar del corbo, o del barbagianni, o
dell'assiuolo in sul comignolo della casa ec. auguriare pronosticando, se lo 'nfermo dovesse guarire, o morire ec.
sarebbe grave peccato. |
Esempio: | Cr. 10. 16. 2. Vivono (i gufi) d'ogni carne, e massimamente di topi, e
d'assiuoli, e quando saranno ben pasciuti, convenevolmente digiunano due dì, tre, e quattro. |
Esempio: | Morg. 14. 61. E degli uccei notturni, e sbandeggiati, L'allocco, il barbagianni, e
l'assiuolo. |
Definiz: | §. Capo d'assiuolo, detto altrui per ingiuria, vale lo stesso che Ignorante. |
Esempio: | Malm. 3. 25. In quel che questo capo d'assiuolo Ne dice ognor dell'altra una più
bella. |
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