Lessicografia della Crusca in rete

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ARRECARE
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ARRECARE.
Definiz: Recare. Lat.afferre. Gr. φέρειν.
Esempio: Bocc. nov. 60. 21. Credendomi, io quì avere arrecata la cassetta, dove era la penna, io ho arrecata quella, dove sono i carboni.
Esempio: Segn. stor. 14. 372. Questa vittoria ec. arrecò al Marchese un gran trionfo.
Esempio: Sagg. nat. esp. 217. Non creda però alcuno, che ec. noi ci pavoneggiamo d'avere arrecato qualche gran lume nella filosofia magnetica.
Definiz: §. I. Arrecare per Indurre. Lat.adducere. Gr. προσαγαγεῖν.
Esempio: Bocc. Vis. 18. Assai negli atti suoi la lusingava, Tanto che 'n fine alla sua volontate Con preghi, e con promesse l'arrecava.
Definiz: §. II. Arrecarsi neutr. pass. si dice comunemente per Accomodarsi, Disporsi a una cosa, Rimaner contento, e quieto.
Esempio: Sport. Gell. 2. 1. Io rivorrò la mia dota, e arrecherommi a star da me.
Esempio: Alleg. 117. Fu non so dove, o quando una bertuccia, ec. E da una gazzerotta addomandata, Com'ella s'arrecasse volentieri A quella vita tanto tribolata.
Esempio: Malm. 4. 42. Non lo volevo; pur mi v'arrecai Veduto avendo ogni partito vinto.
Esempio: E Malm. st. 80. Coll'animo di pianger vi s'arreca.
Definiz: §. III. Arrecarsi uno a noia: Cominciare a odiarlo.
Esempio: Seg. Fior. Cliz. 1. 3. Io non vorrei anche arrecarmi nimico Nicomaco.
Definiz: §. IV. Arrecarsela da uno, e assolut. Arrecarsi: Pigliarsela da uno, e dicesi per lo più d'affronti, e d'ingiurie.
Esempio: Ricord. Malesp. 160. E arrecaronsi, che gli Aretini avessono loro rotta la pace.
Definiz: §. V. Arrecarsi bene, o Arrecarsi male, neutr. pass. si dice di chi o Acconciamente, o Sconciamente si accomoda a fare checchè sia.