Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
GUASTADA
Apri Voce completa

pag.396, in realt 398


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
GUASTADA.
Definiz: Vaso di vetro corpacciuto, con piede, e collo stretto, nel quale, comunalmente, si tien l'acqua, per annacquare il vino. Lat. phiala.
Esempio: Bocc. n. 40. 7. Gli venne nella finestra veduta questa guastada d'acqua, la quale il medico, per l'infermo, avea fatta.
Esempio: N. ant. 40. 1. M. Giacopino diede di mano nella guastada, e disse.
Esempio: Franco Sacch. E raccomandandosi molto a questa donna di guastada in boccaletto, o di boccaletto in guastada, visitò si questa botte, che, ec. il vino ebbe del basso.