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DIVELTO.
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DIVELTO.
Definiz: Sost. masc. Lavorazione di terreno coltivativo, più profonda dell'ordinaria, cioè di quella che si fa zappando, vangando ed arando, e meno profonda del vero e proprio scasso. Ed anche il Terreno così lavorato. ‒
Esempio: Vett. Colt. 34: Deesi.... innanzi che si mettano nel divelto, levar via col segolo quel poco che ha roso e quasi abbruciato la sega.
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 238: Farassi diverre il terreno, ch'è meglio sempre che far fosse, lasciando il rio dell'acqua in mezzo;... e mentrechè si fa il divelto, facciasi di mano in mano piantare.
Esempio: Dav. Colt. 511: Ogni piantagione di frutti vuole primieramente buon lavorìo e adentro, o divelto o fossa o formella che egli sia.
Esempio: Allegr. Gev. 12: Io fo un divelto a viti, e di magliuoli Non son provisto assai.
Esempio: Pop. Disc. Ragn. 611: In tutto ci troveremo aver consumato braccia diciannove del divelto fatto.
Esempio: Magazzin. Coltiv. 11: Si fanno fosse per ulivi, frutti e viti, e divelti per vigne e pancate.
Esempio: Olin. Uccell. 61: Caso che non s'abbi fratta o macchia prodotta dalla natura, vi si farà con l'arte, facend'a quest'effetto il divelto.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 497: Diverre. Lat. pastinare. E divelto, lat. pastinum; da Palladio, così detta la terra divelta e rinnovata.
Esempio: Fag. Rim. 6, 222: Ch'io vo' piuttosto qui fare un divelto, E sia duro il terren come lo smalto.
Esempio: Lastr. Agric. 1, 200: Le barbate sono maglioli scelti, rilevati per due o tre anni in un divelto, la cui terra esser dee della mediocre.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 66: Altri fanno le fosse, altri un divelto.
Definiz: § Onde la maniera Lavorare a divelto, per Dissodare assai profondamente il terreno. ‒
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 244: Facendo loro un grande e largo fosso attorno, la terra che si cava si getti per di dentro; sopra la quale s'alloghino le piante che hanno a servire a ciò, avendo pur davvantaggio lavorato a divelto prima ben sotto il terreno.