Lessicografia della Crusca in rete

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PICCOLO.
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PICCOLO.
Definiz: Add. Di poca quantità, Contrario a Grande. Lat. parvus. Gr. μικρός.
Esempio: G. V. 8. 35. 3. Questi fu piccolo, e sparuto di sua persona.
Esempio: E G. V. 10. 61. 1. Questo Re Carlo fue di piccola bontà.
Esempio: Bocc. nov. 1. 5. Perciocchè piccolo di persona era, e molto assettatuzzo.
Esempio: E Bocc. nov. 18. 37. Ed ogni sua avversità preterita riputò piccola.
Esempio: E Bocc. nov. 79. 29. Altro avresti detto, se tu m'avessi veduto a Bologna, dove non era niuno nè grande, nè piccolo, nè dottore, nè scolare, che non mi volesse il meglio del mondo.
Esempio: Arrigh. 75. L'ape è piccola, e serve con doppio frutto.
Definiz: §. I. Per Breve. Lat. brevis. Gr. βραχύς.
Esempio: Bocc. introd. 9. In piccola ora appresso, dopo alcuno avvolgimento ec. amenduni sopra li mal tirati stracci morti caddero in terra.
Definiz: §. II. In piccolo, posto avverbialm. vale In piccola quantità, Di piccola forma.
Esempio: Sagg. nat. esp. 5. Il secondo strumento non è altro, ch'una copia del primo fatto in piccolo.