Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . INVIARE Apri Voce completa pag.905 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. » INVIARE Dizion. 2 ° Ed. INVIARE Dizion. 3 ° Ed. INVIARE Dizion. 1 ° Ed. INVIARE Dizion. 5 ° Ed. INVIARE.

INVIARE. Definiz: Mettere in via, Indirizzare, Mandare; e si adopera oltre il signific. att. anche nel sentim. neutr. pass. Lat. mittere. Gr. πέμπειν. Esempio: Bocc. nov. 99. 11. Avvisando d'essere al migliore albergo inviati, con messer Torello alle sue case pervennero. Esempio: Petr. son. 6. Che quanto richiamando più l'invío Per la secura strada, men m'ascolta. Esempio: E Petr. 8. La donna, che colui, che a te ne 'nvía, Spesso dal sonno, lagrimando, desta. Esempio: E Petr. canz. 9. 1. Cresce, qualor s'invía, Per partirsi da noi l'eterna luce. Esempio: Dant. Inf. 9. Com'i' fu' dentro, l'occhio intorno invío, E veggio ad ogni man grande campagna. Esempio: E Dan. Purg. 10. Questi ne 'nvieranno agli alti gradi. Esempio: Cas. lett. 6. Io ho inviato il sig. Annibale Rucellai al Re Cristianissimo. Definiz: §. Per metaf. Esempio: Cron. Morell. 255. Se i' ho figliuoli, io gli voglio potere allevare, io voglio vedergli uomini, i' voglio inviargli, e correggergli a mio senno.