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Dizion. 1° Ed. .
COMMENDARE
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COMMENDARE.
Definiz: | lodare, e approvare. Lat. commendare, laudibus efferre. |
Esempio: | Bocc. proem. nov. 4. E perciocchè la gratitudine, secondo ch'io credo, tra
l'altre virtù, è sommamente da commendare. |
Esempio: | E Bocc. nov. 48. 1. Come in noi è la pietà commendata, così
ancora, ec. |
Esempio: | E Bocc. nov. 93. Commendando l'onesta scusa da Natan trovata.
Bocc. Introd. 53. E questi ordini sommariamente dati, li quali da tutti commendati
furono. |
Esempio: | Dan. Par. 19. Che le genti malvage, Commendan lei, ma non seguon la storia.
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Definiz: | ¶ Per raccomandare. |
Esempio: | Dan. Par. c. 6. Ed al mio Bellisar commendai l'armi Cui la destra del
Ciel fu sì congiunta. |
Definiz: | E COMMENDA diciamo a rendite date a godere a preti, o a cavalieri. |
Definiz: | E COMMENDATORE chi la gode, |
Definiz: | e COMMENDATARIO chi ne fonda una di nuovo, o l'ha per successione. |
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