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DISPENSA
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DISPENSA.
Definiz: Da Dispensare: Distribuzione, scompartimento, porzione. Latin. distributio, portio.
Esempio: Dant. Purgat. 27. E pria, che 'n tutte le sue parti immense, Fusse orizzonte fatto d'un'aspetto, E notte avesse tutte sue dispense.
Esempio: E Dan. Par. 5. Perocchè 'l cibo rigido, ch'hai preso, Richiede ancora aiuto a tua dispensa.
Esempio: Com. Inf. 14. E diputò il Re loro la dispensa per ciascuno die, de' cibi, e del vino suo.
Definiz: Per la Stanza, dove si tengono le cose da mangiare. Lat. promptuarium.
Esempio: M. Aldobr. Per la dispensa della magione sono amministrati i nodrimenti a que' dell'ostello.
Esempio: Seg. Pred. 38. Formò per loro una nuova spezie di cibo, ignoto ancora alle dispense d'Egitto, ed alle cucine de' Faraoni.
Definiz: §. Per similit. di questa, chiamò lo stomaco Dispensa del corpo
Esempio: M. Aldobr. Ed imperciò appellano i Filosofi lo stomaco dispensa del corpo.
Definiz: §. Per Dispensare in sent. di Concedere, derogando alla legge.
Esempio: Lasc. Spir. 5. 5. Parentisi, e tanto, ch'io mi dubito, che non sia troppo, e che tra questi giovani ci bisogni di dispensa.