Lessicografia della Crusca in rete

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SITO.
Definiz: Postura, o positura di luogo. Lat. situs us, loci positio, positura.
Esempio: Dant. Par. 1. Ed ora li, come a sito decreto, Cen porta la virtù di quella corda.
Esempio: E Dan. Par. Cant. 16. Che pria per me avea mutato sito.
Esempio: E Dan. Par. Cant. 27. E più mi fora discoverto il sito Di questa aiuola.
Esempio: E Dan. Purg. 1. O settentrional vedovo sito.
Esempio: Petr. Son. 33. Quando del proprio sito si rimuove L'arbor.
Esempio: But. Sito tanto è a dire, quanto luogo.
Esempio: E But. altrove. Sito è luogo dovuto alla cosa, per natura.
Esempio: Bocc. Nov. 19. 15. Per la qual cosa, il sito della camera, le dipinture, ec.
Esempio: G. V. 4. 25. 1. In quel tempo Prato era di picciol sito.
Esempio: Com. Inf. 14. Discrivegli in ardentissimo, e secco sito, sopra 'l quale sempre fiammelle di fuoco piovono.
Definiz: §. Per Odore, ma per lo più non buono. Lat. situs.
Esempio: Cresc. Il vasello, che hae preso un mal sito, nol può agevolmente lasciare.
Esempio: Sag. Nat. Esp. 263. Da un bracco, ec. non vien dato segno di sentirne il sito.
Definiz: §. Per Abitazione. Lat. domus, habitatio.
Esempio: Franc. Sacch. Rim. Povera capannetta è 'l nostro sito.