Lemma

Definiz:

Neutr. Stare a cavallo, Maneggiare o Reggere il cavallo, e specialmente secondo le regole della cavallerizza.

Dal lat. barbaro caballicare e cavallicare; ant. franc. chevalcher, prov. cavalcar, spagn. cabalgar. –

Esempio:

Barber. Docum. Am. 219: E prendi alcun mestiere, Sonar, cantar.... e cavalcare.

Esempio:

Poliz. Pros. 104: Egli sapeva benissimo cavalcare, lanciare, saltare e lottare; et oltre a modo si dilettava della caccia.

Esempio:

Machiav. Art. Guerr. 245: Farei ancora.... esercitare quelli che militassero a cavallo; il che è necessarissimo, perchè oltre al saper cavalcare, sappiano a cavallo valersi di lor medesimi.

Esempio:

Tolom. Lett. 162: Desidero ch'egli impari di schermire, di cavalcare, di volteggiare.

Esempio:

Davil. Guerr. civ. 1, 462: Ammaestrato con grandissima sollecitudine dalla madre negli esercizj di cavalcare e di maneggiare con l'arte l'armi che s'usano a' tempi nostri.

Definiz:

§ I. Vale pure Andare a cavallo per diporto, ed anche Viaggiare o Far cammino a cavallo. –

Esempio:

Comp. Din. Cron. 22: Il diavolo, accrescitore de' mali, si fece da una brigata di giovani che cavalcavano insieme, i quali ritrovandosi insieme a cena,.... montarono in tanta superbia, che ec.

Esempio:

Petr. Rim. 2, 153: Com'uom, che per terren dubbio cavalca.

Esempio:

Bocc. Decam. 5, 76: S'abbattè ad un sentieruolo, per lo qual messasi,.... poichè più di due miglia fu cavalcata ec.

Esempio:

Pulc. L. Morg. 12, 39: Avea già cavalcato più d'un mese, E finalmente in Persia si trovava.

Esempio:

Bern. Orl. 31, 9: Cavalcando ne van per la pianura D'un chiuso trotto che mai non allenta.

Esempio:

Cellin. Vit. 451: Me n'andai in Palazzo alle ventidue ore, e trovando che 'l Duca e la Duchessa erano cavalcati, avendo di già messo in ordine la mia basa, feci ec.

Esempio:

Tass. Dial. 1, 347: Io, che in abito di sconosciuto peregrino tra Novara e Vercelli cavalcava, veggendo che già l'aria cominciava ad annerare,.... cominciai a pungere più forte il cavallo.

Esempio:

Davil. Guerr. civ. 2, 201: Salì prestamente a cavallo, e si condusse con poca comitiva, ma con grandissima celerità, cavalcando tutta la notte, nella città di Dreux.

Definiz:

§ II. Quindi Cavalcare ad un luogo, vale Condurvisi, Recarvisi, a cavallo; ma è modo oggi poco usato. –

Esempio:

Comp. Din. Cron. 60: In quel dì [il Cardinal da Prato] cavalcò a Pistoia, e parlò co' maggiori e reggenti della terra; e con lui cavalcò messer Geri Spini.

Esempio:

Pucc. A. Centil. 24, 24: Cavalcò a Mutrone, ed entrò in mare, E fue in Francia col nipote Re.

Esempio:

Machiav. Pros. stor. pol. 6, 441: Non era per lasciare indreto alcuna cosa, come sapeva Monsignore reverendissimo di Volterra, il quale ad altro effetto non era cavalcato ad Ostia.

Esempio:

E Machiav. Pros. stor. pol. 6, 495: Niccolò, tu cavalcherai in poste a Lione, o dove intenderai trovarsi la Maestà del Re Cristianissimo.

Esempio:

Cecch. Comm. ined. 248: Avendomi Ieri avvisato in fretta apposta il Passera Che il parentado si dovea conchiudere Oggi col vecchio, mutatomi d'abito, Ho cavalcato qui sol per chiarirmene, E ripararci.

Esempio:

E Cecch. Comm. ined. 254: Sarebbegli Forse sortito il disegno, se 'l diavolo Non lo faceva cavalcare a Napoli E poi a Roma pel padrone.

Definiz:

§ III. Cavalcare, per estensione, dicesi anche dell'Andare sopra altra bestia, che non sia cavallo. –

Esempio:

Leggend. SS. M. 4, 193: Andando cavalcava in su uno asino d'un povero uomo.

Esempio:

Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 14: Che sarà d'alquante donne, le quali dicono, ovvero credono cavalcare sopra alquante bestie colla Diana iddia de' pagani, e colla moglie d'Erode?

Esempio:

Red. Ditir. 25: E sul destrier del vecchierel Sileno Cavalcando a ritroso ed a bisdosso,.... Con infame flagel venga percosso.

Definiz:

§ IV. E per similit., dicesi pure del Correre, stando a cavalcioni sopra a qualche legno od altro. –

Esempio:

Bocc. Lett. 324: Non estimò Socrate.... essere sconvenevole a lui.... con li suoi piccoli figliuoli cavalcare sopra il cavallo della canna, come essi facevano, per la casa.

Definiz:

§ V. Termine militare. Si usò per Scorrere con la cavalleria, ed anche con cavalleria e con fanteria, per assalire o saccheggiare; e in senso più largo, Andare, Muoversi, con l'esercito, sia per dare il guasto al paese nemico, sia in servigio d'uno stato o per aiuto d'un collegato: e talvolta vi si aggiungevano le voci cavalcare Addosso , cavalcare Sopra , cavalcare A' danni , e simili. –

Esempio:

Comp. Din. Cron. 8: Alcuni lodavano l'andata per Valdarno, acciocchè andando per altra via gli Aretini non cavalcassono quivi.

Esempio:

Vill. G. 401: Stando lo 'mperadore in Pisa, messer Arrigo di Fiandra suo maliscalco cavalcò in Versilia in Lunigiana con ottocento cavalieri e seimila pedoni, e per forza prese Pietrasanta.

Esempio:

E Vill. G. 616: I Fiorentini.... fecero cavalcare sopra i Pisani messer Beltramone del Balzo.

Esempio:

Pier. Cron. 13: Al tempo di costui, i Fiorentini cavalcaro addosso a' Pistolesi, ed ucciserne e pigliaronne.

Esempio:

Machiav. Pros. stor. pol. 6, 415: Giovanpaulo scrive non poter cavalcare con le sue genti, per non avere ancora auti i danari di costì.

Esempio:

Guicc. Stor. 1, 271: Attribuivano a lui, che Giovanni Bentivoglio.... non fosse cavalcato a' danni de' Fiorentini.

Esempio:

Varch. Stor. 1, 391: I quali però, essendo ancora di tenera età, non fossero tenuti a dover cavalcare, ma solamente mandare i cavalli con i loro luogotenenti.

Definiz:

§ VI. Cavalcare, in senso osceno, vale Usare, Congiungersi, con femmina; e trovasi detto anche degli animali; ma è modo basso. –

Esempio:

Bocc. Decam. 3, 45: Da una volta in su ciascuna provar volle come il mutolo sapeva cavalcare.

Esempio:

Ar. Orl. fur. 28, 64: Cavalcò forte, e non andò a staffetta, Chè mai bestia mutar non gli convenne.

Esempio:

Salvin. Opp. 33: E i montoni Di torte corna salgono le pecore Di primavera, ed i cignai focosi Sulle troie riversansi, ed i becchi Cavalcan sopra le caprette irsute.

Definiz:

§ VII. Cavalcare, seguito dalla preposizione Sopra, e riferito ad archi o ad altre simili costruzioni, vale Essere posto al disopra d'una via, d'un canale e simili, Attraversarli lasciandone libero il passo. –

Esempio:

Buonarr. Fier. 2, 3, 4: Se non se, ch'a ciascuna Dell'isole s'appoggia Un portical, che cavalcando sopra Le medesime vie, circonda intorno Tutta quanta la piazza.

Definiz:

§ VIII. In forza d'Att. Reggere, Governare col freno, Maneggiare; detto di cavallo, o d'altra cavalcatura, sopra cui l'uomo stia, così viaggiando come andando a diporto. –

Esempio:

Malisp. Stor. fior. 2: Fue lo primo cavaliero del mondo, e che in prima cavalcò cavallo.

Esempio:

Giamb. Lat. Tes. 71: Uno garzone nutricò uno dalfino col pane, et amavalo tanto, ch'el fanciullo lo cavalcava e giucava con lui.

Esempio:

Bocc. Decam. 2, 272: Appresso questo la commendò meglio saper cavalcare un cavallo,.... leggere e scrivere, e fare una ragione, che se uno mercatante fosse.

Esempio:

Pulc. L. Morg. 12, 42: Cavalcava un'alfana smisurata Di pel morello.

Esempio:

Ar. Orl. fur. 4, 18: E con studio e fatica operò tanto Ch'a sella e briglia il cavalcò in un mese.

Esempio:

Firenz. Comm. 1, 327: Infine ell'è una baia: come l'uomo cavalca queste rozze, e' bisogna andare a lor modo.

Esempio:

Tass. Pros. div. 3, 316: Alessandro il primo giorno domò Bucefalo.... e cavalcollo, il quale a tutti gli altri si mostrava ritroso e rubello ed inobbediente.

Definiz:

§ IX. E in locuz. figur. –

Esempio:

Pandolf. Gov. Fam. 21: Nè mai fu alcuno.... che, vogliendo pure cavalcare questo cavallo dello Stato, non ne sia caduto.

Definiz:

§ X. Figuratam., per Guidare, Governare, Moderare, a quel modo che fa il cavaliere la cavalcatura. –

Esempio:

Dant. Purg. 18: Tale per quel giron suo passo falca, Per quel ch'io vidi di color, venendo, Cui buon volere e giusto amor cavalca.

Esempio:

E Dant. Conv. 381: Veramente questo appetito conviene essere cavalcato dalla ragione.

Definiz:

§ XI. E per Sottomettere, Dominare, Signoreggiare. –

Esempio:

Fr. Giord. Pred. Genes. 55: Quando il corpo cavalca e signoreggia lo spirito, allora tutto il fatto va a ritroso, come se il cavallo ec.

Esempio:

Dav. Tac. 2, 60: Niuno favoriva Otone non per volere anzi Vitellio, ma per aver la lunga pace ogn'uno avvilito a lasciarsi cavalcare, o migliore o peggiore, da chi prima giugnesse.

Esempio:

Bott. Stor. Amer. 1, 67: Cosa immaginata.... per ispaventare il popolo, per avvilirlo a lasciarsi cavalcare, ed alla disegnata tassa disporlo.

Definiz:

§ XII. Trovasi anche per Maltrattare, Strapazzare, Opprimere. –

Esempio:

Morell. Cron. 266: Per questa cagione egli [il pupillo] è cavalcato, e benchè al tempo debito e' si possa ec.

Definiz:

§ XIII. Cavalcare si riferì anche a navi, carri od altri veicoli, per Salirvi sopra o Starvi su viaggiando. –

Esempio:

Machiav. Pros. stor. pol. 6, 431: Aspetta tempo per ire alla Spezia; cavalcherà cinque legni, e arà seco 500 persone.

Esempio:

Car. Lett. fam. 2, 305: Ma con questo credo che vogli significare pur Iside: però mi risolvo che le facciate l'arco come di sopra. Cavalchi un carro tirato da cavalli,.... o.... da un mulo,.... o da giuvenchi.

Esempio:

Cecch. Stiav. 2, 2: Io sono stato Sino alla nave. A. Ben; che ve ne pare? F. Buona da cavalcarla ancor dieci anni, E bene in punto è corredata.

Definiz:

§ XIV. E per Percorrere, Scorrere, a cavallo. –

Esempio:

Marc. Pol. Mil. 2, 240: E tutte le vie della città sono lastricate di pietre e di mattoni,.... sicchè tutte si possono cavalcare nettamente ed a piede altresie (altresì).

Esempio:

Cronichett. Mannell. 8: Ed è grandissima provincia, la quale contiene in sè più provincie, la quale non si cavalcherebbe in sessanta giornate.

Esempio:

Ar. Orl. fur. 10, 35: Per voler di Ruggier dirvi pur anco Che, nel più intenso ardor del mezzo giorno, Cavalca il lito, affaticato e stanco.

Esempio:

Dat. Giul. Piac. Piatt. 85: Il quale, poco avanti insieme col capocaccia cavalcando la caccia, era stato dagli uomini del paese informato dei luoghi dalle fiere più frequentati.

Definiz:

§ XV. Term. milit. Valeva Scorrere con l'esercito il paese nemico, a fine di predare e di dare il guasto. –

Esempio:

Vill. M. 412: Baldanzosamente cavalcavano il paese, e mantenevano loro assedio.

Esempio:

Stef. March. Istor. 8, 71: Il Patriarca d'Aquilea.... cavalcò il contado di Firenze per Valdelsa;.... e fecero danno di prigioni e di bestiame.

Esempio:

Morell. Cron. 285: In ultimo, e' si cavalcò il Pisano aspramente.

Definiz:

§ XVI. Figuratam. Trovasi anche riferito agli abitanti del paese cavalcato. –

Esempio:

Vill. M.: Se il Duca ci avesse cavalcati come possette, egli ci toglieva tutta la ricolta.

Definiz:

§ XVII. Per similit., si disse anche di Armata navale che scorresse il mare a fine di guerra. –

Esempio:

Vill. M. 224: L'armate cavalcono il mare, ed innanzi che insieme si ritrovino, ci occorrono altre e non piccole cose.

Definiz:

§ XVIII. Detto di archi, o simili costruzioni, che passino sopra una via, un canale ec., vale Attraversare in alto.

Definiz:

§ XIX. Quindi figuratam. trovasi per Passar sopra a una cosa senza posarvisi o toccarla, che oggi dicesi Saltare. –

Esempio:

Savonar. Pred. 16: Nelli suoi processi [la natura] non va mai saltando da estremo ad estremo, ma va sempre per li debiti mezzi, e non cavalca mai mezzo nessuno.

Definiz:

§ XX. Detto delle acque di mari, fiumi e simili, vale Passare al di sopra delle ripe o degli argini; Superare, Soperchiare. –

Esempio:

Dav. Tac. 2, 48: Alzato [il Tevere] a dismisura, rovinò il ponte Sublicio: e per quella materia tenendo in collo, cavalcò non pure i luoghi bassi e piani della città, ma i non più allagati.

Esempio:

E Dav. Tac. 2, 247: Egli [l'Oceano] porta e riporta innanzi e indietro gran parte de' fiumi; nè ondeggia solamente dentro alle sue sponde, ma le cavalca e allaga, e tra' colli si ficca e tra' monti.

Esempio:

Michelin. Direz. Fium. 79: L'acqua eminente, la quale cavalca l'orlo dello scaglione H G, o ella trova.... l'acqua più bassa, o no.

Definiz:

§ XXI. E detto di qualsivoglia cosa che stia o posi sopra ad un'altra, come a cavalcioni, Passarle per di sopra, Accavalcarla. –

Esempio:

Biring. Pirotecn. 116: Un altro pezzo di spiaggia che cavalca el biligo.

Esempio:

Cresc. B. Naut. Medit. 32: Vanno queste [radicate] ben dentate, incastrate, e impernate sopra tutte le late; e nelle congiunture, ovvero inestature chiamate dall'arte palelle, cioè dove si congiunge la radicata, con la sopra corsìa, vi si mette una correggia di ferro, che piglia e cavalca detta radicata, e s'inchioda sopra la lata.

Esempio:

Galil. Op. astronom. 1, 487: Attacchisi un tal peso a una corda, la quale cavalchi un chiodo fermato nel palco, e voi tenete l'altro capo della corda in mano.

Esempio:

E Galil. Op. fis. mat. 13, 165: Il filo cavalcherebbe il chiodo, e se gli avvolgerebbe intorno.

Definiz:

§ XXII. Cavalcare, detto d'un pezzo d'artiglieria, si usò per Porlo sul suo proprio carro o cassa. –

Esempio:

Tens. Fortif. 3, 115: Manderò a basso la corda,.... con la quale, raccomandata all'argano, si tirerà ad alto la pezza d'artiglieria.... e nell'istesso modo si tireranno ad alto le casse, le ruote, ed ogni altra cosa necessaria per cavalcarla.

Definiz:

§ XXIII. Cavalcare, in senso osceno e in modo basso, vale Usare con donna. –

Esempio:

Bandell. Novell. 3, 96: Cocco, io veggio che a me non è valuto spogliarmi di donne, e restar con una fante; perciò che anco quella hai voluto cavalcare, come se io non fossi buona.

Esempio:

Buondelm. Lett. IV, 3, 108: Il Re dà danari a uno bramino, che gli cavalchi la sua favorita.

Definiz:

§ XXIV. Cavalcar la capra. –

V. Capra.

Definiz:

§ XXV. Chi cavalca la notte, convien che posi il giorno: proverbio, che dicesi per fare intendere Che il corpo nostro, in un tempo o in un altro, ha bisogno di qualche riposo. –

Esempio:

Buonarr. M. V. Rim. G. 271: Chi di notte cavalca, el dì conviene Ch'alcuna volta si riposi e dorma.