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1) Dizion. 4° Ed. .
PUNGIGLIONE
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PUNGIGLIONE.
Definiz: Pugnetto, o Pungetto. Lat. stimulus. Gr. κέντρον.
Esempio: Guid. G. Impose loro negli omeri con sicura diligenza il giogo, e l'aratro, e costrignendogli col pungiglione, sì gli costrinse d'arare.
Esempio: Dittam. 1. 21. Come si divise Da' buoi, dal pungiglione, e dall'aratro.
Definiz: §. I. Per l'Ago delle pecchie, vespe, scorpioni, e simili. Lat. acus.
Esempio: Amm. ant. 40. 10. 7. Lo loro Re (delle api) sanza pungiglione è.
Esempio: Tes. Br. 5. 17. E perchè egli sia Re, e signore, di ciò elli è più umile, e di grande pietade, ed eziandío lo suo pungiglione, ovvero spina non usa contro ad alcuno malvagiamente.
Esempio: E Tes. Br. appresso: Quando alcuna di loro fae alcuna cosa, che sia contra a lor signore, fa ella medesima vendetta di se, ch'ella si leva, e rompe il suo pungiglione.
Esempio: Red. Ins. 40. A bella posta (le vespe) corrono ad infettare il lor pungiglione col tossico della morta vipera.
Esempio: E Red. Ins. 41. Direi, che le vespe, e i calabroni ronzassero intorno a' cadaveri de' serpenti, non per avvelenare i loro pungiglioni, ma per lo solo fine di nutricarsi.
Esempio: E Red. Ins. 48. Ponendosi in luogo, dove non possa esser ferito, nè dal morso, nè dal pungiglione della coda.
Esempio: E Red. Ins. 54. Affermando, l'ago, o pungiglion degli scorpioni esser forato di un pertugio così insensibile, che ec.
Esempio: E Red. Ins. 100. Dall'ultimo nodo spuntano due sottilissimi pungiglioni.
Definiz: §. II. Per metaf.
Esempio: Amm. ant. 24. 3. 4. Quando il ventre per sazietà si stende, i pungiglioni della lussuria sono isvegliati.
Esempio: E Amm. ant. 40. 7. 7. Che signoría è questa vostra, la quale non può schifare i morsi delle sollecitudini, e i pungiglioni delle paure?
Esempio: Guitt. lett. 24. O d'ogni forte, e giovine pungiglione.