Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
PEREGRINO
Apri Voce completa

pag.566


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
PEREGRINO.
Definiz: Quegli, che va per gli altrui paesi, e particolarmente Quegli, che con abito particolare viaggia per visitare li santi luoghi. Lat. peregrinus. Gr. ἁλλοδαπός.
Esempio: Maestruzz. Peregrino si chiama colui, che si stranea della sua patria per visitare li strani luoghi.
Esempio: E Maestruz. 1. 21. A cui s'appartiene generalmente la defensione de' peregrini d'ogni condizione? Risponde san Raimondo: Tutti i pellegrini debbon essere difesi dalla Chiesa.
Esempio: Bocc. nov. 27. tit. Tornavi in forma di peregrino dopo alcun tempo.
Esempio: E Bocc. nov. 29. 15. Pianamente a guisa di povera peregrina si stava.
Esempio: Dant. Par. 1. Pur come peregrin, che tornar vuole.
Esempio: Cas. rim. canz. 4. 1. Errai gran tempo, e del cammino incerto Misero peregrin molt'anni andai Con dubbio piè sentier cangiando spesso.
Definiz: §. Per similit. Pidocchio. Lat. pediculus.
Esempio: Libr. Son. 26. I' ti vidi, Bistolfo, al collaretto L'altr'ieri un peregrin, ch'andava al ciaffo.
Esempio: Fir. disc. an. 62. Il povero peregrino, per essere agiato, e poco atto a correre, non potendo fuggire, rimase alla stiaccia.