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Dizion. 4° Ed. .
DISCIPLINA
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DISCIPLINA.
Definiz: | Arte nobile, Insegnamento, Istituzione. Lat. disciplina. Gr.
παιδεία,
μάθησις. |
Esempio: | Bocc. Com. Dant. Se la disciplina militare, nella quale li conviene essere
ammaestratissimo, non gliele dimostra. |
Esempio: | M. V. 8. 1. I nobili principi Romani più per savio ammaestramento della disciplina
militare, che per arme, o per forza di lor cavalieri domarono l'universo. |
Esempio: | Maestruzz. 2. 40. Se già non participasse con lui nel peccato, o nelle divine cose,
come detto è, ovvero in dispregio dell'ecclesiastica disciplina. |
Esempio: | Cavalc. Specch. cr. Onde tutta la sua vita in terra, secondo l'umanità, ch'egli
prese, fu disciplina, e regola delli nostri costumi. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 29. 3. E che la disciplina omai pigliate, Perchè talvolta adirato il
Signore Con voi, della via giusta non vi cavi. |
Definiz: | §. I. Disciplina, si dice quel Mazzo di funicelle, o di cose simili, con cui gli uomini si percuotono per far
penitenza. Lat. *disciplina. |
Esempio: | Dav. Scism. 46. Sergenti andaro a spogliarsi la casa, e avvenutisi ad una cassetta
di ferro, la ruppero, e vi trovaro in vece di gioie, o moneta, ciliccio, e disciplina. |
Esempio: | Capr. Bott. 10. 208. E di quali (piaceri) credi tu, che io intenda?
di quei, che si cavan dal digiunare, e dal lavorare, o dal lacerarsi colle discipline come fanno certi pazzi?
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Esempio: | Bern. Orl. 2. 9. 7. Con una disciplina si frustava, Sempre la carne due dita
s'alzava. |
Esempio: | Malm. 6. 97. E quì va in mezzo, bacia terra, e in fine Tornando al luogo piovon
discipline. |
Definiz: | §. II. Darsi la disciplina, vale Percuotersi con essa ad effetto di mortificazione. |
Definiz: | §. III. Disciplina, dicesi anche l'Azione del darsi la disciplina. |
Esempio: | Pass. 27. Com'è il digiuno, ciliccio, lagrime, discipline, e simili cose, che fanno
coloro, che stanno in penitenza. |
Esempio: | Serm. S. Ag. Sono buoni i digiuni, e le vigilie, e le macerazioni del corpo, e 'l
cilicio, e la disciplina; queste sono tutte buone, ma non sono gioconde. |
Definiz: | §. IV. Disciplina, per Penitenzia, Gastigo. Lat. disciplina. Gr.
σωφρονισμός. |
Esempio: | Dant. Purg. 23. Quai barbare fur mai, quai Saracine, Cui bisognasse per farle ir
coverte O spiritali, o altre discipline? |
Esempio: | G. V. 6. 3. 1. E così si mostrò per divino giudicio, che i Pisani avessono quella
disciplina per la loro arroganza, e ingratitudine. |
Esempio: | E G. V. 7. 68. 2. Al fallo della guerra si è incontanente
apparecchiato la disciplina, e penitenza. |
Esempio: | E G. V. 11. 133. 3. Al fallo della guerra segue incontanente
la disciplina. |
Esempio: | Maestruzz. 2. 9.6. Licitamente può battere il padre il figliuolo, e il signore il
servo per cagione di correzione, e di disciplina. |
Esempio: | Franc. Sacch. rim. Ma stu conosci l'aspra disciplina, La qual ti dà colui, che
tutto regge. |
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