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Dizion. 4° Ed. .
NUTRICARE
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NUTRICARE.
Definiz: | Dare altrui il nutrimento, cioè cibo, e alimento per sostentarlo. Lat. nutrire, alere. Gr. τρέφειν. |
Esempio: | Bocc. nov. 16. 13. Sempre a' suoi cavriuoli avendo amore, e faccendogli nutricare.
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Esempio: | Vit. SS. Pad. 2. 262. Vedendo egli quel suo compagno, e vicino meno lavorare, e
avanzare assai, e se, e la sua famiglia nutricare, incominciossene a maravigliare, ed avere invidia. |
Esempio: | Serm. S. Ag. 28. Io sono tuo padre, a te si conviene nutricarmi. |
Esempio: | Bocc. nov. 25. 7. Che nell'amoroso fuoco, sperando in voi, si nutrica.
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Esempio: | Petr. canz. 35. 3. Di ciò insieme mi nutrico, e ardo. |
Esempio: | Maestruzz. 2. 36. Sono alquanti casi, ne' quali colui, che percuote il cherico, non
è iscomunicato; imprima quando non sapeva, che fosse cherico, perchè nutricava la chioma, e portava i capelli lunghi.
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