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Dizion. 4° Ed. .
FRACIDO
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FRACIDO.
Definiz: | Add. Putrefatto, Corrotto, Infracidato, Fradicio. Lat. putris, fracidus. Gr.
σαπρός. |
Esempio: | Bocc. nov. 35. 7. Pallido, e tutto rabbuffato, e con panni tutti stracciati, e
fracidi. |
Esempio: | E Bocc. nov. 69. 20. Tu n'hai uno da questa parte, il
quale, per quel che mi paia, non solamente è magagnato, ma egli è tutto fracido. |
Esempio: | Tav. Rit. L'uccello, che si puose sull'albero fracido. |
Definiz: | §. I. In forza di sust. per lo stesso, che Fracidume. |
Esempio: | Pallad. Marz. 21. Voglionsi potare tagliandone il fracido, e
secco. |
Definiz: | §. II. Innamorato fracido, o simili; figuratam. vale Grandissimamente innamorato. |
Esempio: | Fir. Luc. 4. 6. Egli è innamorato fracido di questa cantoniera, che sta quì
vicina. |
Definiz: | §. III. Lingua fracida, cioè Maledica, Che commette male, Che semina zizania, Che mormora. |
Esempio: | Bern. rim. 112. Tu ne dirai, e farai tante, e tante, Lingua fracida, marcia,
senza sale. |
Esempio: | Fir. Trin. 2. 3. E chi ha detto cotesta bella cipollata alla tua padrona? qualche
lingua fracida per commetter male. |
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