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Dizion. 3° Ed. .
COMPIUTO
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COMPIUTO.
Definiz: | Condotto a fine, perfetto. Latin. perfectus, absolutus. |
Esempio: | Bocc. Nov. 69. 5. Trovar modo a' miei diletti, e alla mia salute, per avergli così
compiuti in questo, come nell'altre cose. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 31. 27. Niuna cosa ti mancava ad aver compiute
esequie. |
Esempio: | Sen. Pist. All'huomo compiuto è vergogna andar cogliendo i fiorellini.
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Esempio: | Petr. Canz. 10. 1. Senno, costume, e ornato parlare; O leggiadrie compiute.
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Esempio: | Cr. 9. 71. 1. E quando sono eguali [i denti] sono compiute, e fatte
(parla dell'età delle pecore) |
Esempio: | Boc. Nov. 84. 2. Erano non sono molti anni passati in Siena due già per età
compiuti huomini [cioè huomini fatti] |
Esempio: | Filoc. 5. Un giorno dimorava con un mio fratello bellissimo, e di compiuta età
(cioè robusta, perfetta, che i Latini dicevano constans aetas, firmata aetas)
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Esempio: | Cron. Mor. E produsse il detto, ec. la carta della sua proccura scritta, e
compiuta per mano di piuvico Notaio. (qui per similit. e dicesi di Cosa, che abbia ricevuta tutta sua
perfezione) |
Definiz: | §. Compiuto: per Dotato d'ogni eccellenza di costumi, e di virtù. Lat. consummatus,
egregius. |
Esempio: | Boc. Nov. 99. 18. Io giuro a Dio, che più compiuto huomo, ne più cortese, ne più
avveduto di costui, non fu mai. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 19. 4. Se di spezial grazia da Dio avere una
donna per moglie, la più compiuta di tutte quelle virtù, che, ec. |
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