Lessicografia della Crusca in rete

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MEZZO
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MEZZO.
Definiz: Add. Pronunziato col Z aspro, e coll'E stretto, Aggiunto per lo più delle frutte, e significa eccesso di maturità, quasi Vicino allo 'nfracidare. Lat. maturus, caducus. Gr. πέπειρος, ὤριμος.
Esempio: Pallad. Conoscesi loro maturitade al color fusco, ed alla mollezza, che sono mezze.
Esempio: E Pallad. Marz. 20. Le nespole per serbare si colgono, che non sien mezze.
Esempio: Dant. Inf. 7. Così girammo della lorda pozza Grand'arco tra la ripa secca, e 'l mezzo.
Esempio: But. ivi: Il mezzo, dove era la palude.
Esempio: Pataff. 10. Soda, e non mezza torrai una mazza.
Esempio: Ricett. Fior. 11. Il tempo di corgli (i frutti) è, quando e' son maturi, avanti che comincino a diventare mezzi.
Esempio: Malm. 3. 53. Fatta più bolsa d'una pera mezza.
Definiz: §. In forza di sust. La parte mezza.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 18. Spesse volte il polpastrello del dito toccava il mezzo della pera.