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Dizion. 3° Ed. .
DESTRO
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DESTRO.
Definiz: | Sust. Comodo, comodità. Lat. commoditas, commodum. |
Esempio: | Boc. Nov. 10. 6. Secondo che più il destro gli venne. |
Esempio: | E Bocc. g. 6. f. 10. Ed ivi faceva un piccol laghetto, quale
talvolta, per modo di vivaio, fanno ne' lor giardini i cittadini, che di ciò hanno destro. |
Esempio: | Liv. Dec. 1. Essendogli venuto il destro, e avendone alquanti uccisi.
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Esempio: | Pass. 98. Desiderano d'avere opportunità, e destro di potere adempiere le loro male
volontà. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 8. 60. Ma quando ha in destro sì fatto lavoro Non cerchi indugio.
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Esempio: | Pallav. St. Conc. 526. Preso destro da una Congregazione tenutasi in casa sua,
era quivi rimasto, ec. |
Definiz: | §. Destro: l'usiamo anche per Necessario, o Privato, nel quale si depongono gli escrementi del ventre. Latin.
latrina. |
Esempio: | Ber. Rim. Un camerotto da destro ordinario. |
Esempio: | Bellinc. Veggio un sonetto, che è da farne stima Al destro intendi bene.
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Esempio: | Amb. Furt. 5. 4. Mi è bisognato starmi più di due ore in casa, e continuamente sul
destro. |
Esempio: | All. 290. La propria sala è camera, e cucina, Granaio, magazzin, soffitta, e
destro. |
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