Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . DOTTARE Apri Voce completa pag.578 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. DOTTARE Dizion. 1 ° Ed. DOTTARE Dizion. 4 ° Ed. DOTTARE Dizion. 3 ° Ed. » DOTTARE

DOTTARE. Definiz: Temere, aver paura, dubitare, sospettare. Lat. timere, vereri, suspicari. Esempio: G. V. 9. 305. 1. Ma dottandosi ancora, che per se non potesse durare. Esempio: Genes. Perocchè dottava, che la gente non crescesse. Esempio: Sen. Pist. Senza fallo da dottare è, ch'io non prenda la parola alla trappola, o che il mio libro non manuchi il cacio. Esempio: Nov. Ant. 92. 2. Abbiendo onta ciascuno di rifiutar la battaglia, e dottando d'imprender primo, l'ultimo pericolo. Esempio: Poet. Ant. Dan. Maian. Che qual si dona in signoria d'amore, Sovente dotta, dir lo suo talento. Definiz: §. E neutr. pass. Esempio: Boc. Nov. 100. 16. Di che io mi dotto, se io non ci vorrò esser cacciato.