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Dizion. 4° Ed. .
SACCENTE
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SACCENTE.
Definiz: | Che sa, Sapiente. Lat. peritus, sciens, gnarus. Gr. εἰδήμων. |
Esempio: | Val. Mass. P. S. Acciocchè non mancasse sacerdotessa saccente degli antichi
costumi a quella Dea. |
Esempio: | Fav. Esop. Per questo esemplo dobbiamo intendere, che gli uomini, che non sono
saccenti, che fanno dimostrazion di fare ec. |
Esempio: | Tesorett. Br. 4. Ma io non son saccente, Se non di quel, che vuole Mostrarmi.
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Definiz: | §. Per Astuto, Sagace, Accorto, Prosuntuoso. Lat. sagax, astutus, vafer. Gr.
πολυμῆτις. |
Esempio: | Bocc. nov. 88. 5. Con un saccente barattiere si convenne del prezzo. |
Esempio: | E Bocc. nov. 92. 4. Un de' suoi, il più saccente, bene
accompagnato mandò all'abbate. |
Esempio: | Lor. Med. com. 131. Fuggendo un certo vizio comune a donne, alle quali parendo
d'intendere assai, divengono insopportabili, volendo giudicare ogni cosa, che volgarmente le chiamiamo saccenti.
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Esempio: | Bern. Orl. 1. 18. 50. Tu se' troppo per me saccente, e saggio. |
Esempio: | E Ber. rim. 1. 1. Un prete della villa, un ser saccente.
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Esempio: | Viv. prop. 112. Da qualche bello spirito degli antichi, o come sogliamo dire, da
qualche saccente. |
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