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1) Dizion. 3° Ed. .
VERITÀ, VERITADE, e VERITATE
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VERITÀ, VERITADE, e VERITATE .
Definiz: Contrario di Falsità. Lat. veritas.
Esempio: But. Tremolar della luce nell'aspetto di Dante, non è altro, che l'accender dell'amore inverso la verità, che è luce dello 'ntelletto.
Esempio: Fior. Virt. A. Mon. Verità è a usare il vero, sanza alcuno mentimento.
Esempio: Tesorett. E io, che ognora attendo A saper veritate, ec.
Esempio: Boc. Nov. 79. 14. Diede tanta fede alle parole di Bruno, quanta si saria convenuta a qualunque verità.
Esempio: Dan. Parad. 4. Ma perchè possa vostro accorgimento Ben penetrare a quella veritate.
Esempio: Boc. g. 8. f. 4. Niuno perciò alla verità del fatto pervenne.
Esempio: Passav. 333. Non furono secondo verità, ma così pareano.
Esempio: Ricord. Malesp. 31. Ma la propia verità è questa, Che, ec.
Esempio: Bern. Orl. 2. 20. 2. La verità è bella, ne per tema Si debbe mai tacer, ne per vergogna.
Definiz: §. Colla preposizione IN, avanti, ha forza d'avverbio: e val Veramente: e simile col segno del secondo caso DI. Lat. verè.
Esempio: Boc. Nov. 65. 13. In verità, Madonna, di voi m'incresce.
Esempio: E Bocc. Nov. 72. 6. Gnaffe in buona verità, io vo infino a Città per alcuna mia vicenda.
Esempio: Petr. Son. 232. E 'l rimembrare, e l'aspettar m'accuora, Or quinci, or quindi, sì che in veritate.
Esempio: Guid. G. In veritade, per li nostri Dei testimoniamo, che nostra intenzione, ec.
Esempio: Fr. Giord. S. Allora è ben peccato mortale, che ti menerebbe al Ninferno, così è di verità.
Definiz: §. In proverbio: La verità sta sempre a galla: e vale, Che il vero non si può mai tanto occultare, che, o tardi, o per tempo, non si palesi. Lat. veritas unquam latet.
Definiz: §. Pure in proverb. La verità è madre dell'odio: cioè, Con dir la verità altri s'espone all'odio. Lat. veritas odium parit.