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Dizion. 4° Ed. .
GRATICCIO
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GRATICCIO.
Definiz: | Strumento di varie forme, fatto per lo più di vimini tessuti in su mazze. Lat.
crates. Gr. στρωτήρ. |
Esempio: | G. V. 11. 53. 4. E faccendo fare più ponti di graticci, e dove di legname ec.
salvamente passarono. |
Esempio: | Pallad. Dic. 31. Le selique si serbano lungo tempo, se si spandono sulle grati,
o graticci. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 5. 13. Rami insieme sottil d'olmo compose, E fe di lor, come dire,
un graticcio. |
Esempio: | Burch. 1. 25. Son diventato in questa malattía, Come un graticcio da seccar
lasagne. |
Esempio: | Sod. Colt. 81. Appresso a questo tu porrai dell'uva buona sopra i graticci, o
asse nel forno tanto scaldato, ch'ella rigonfi. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 12. 146. Accerchiano Uspen città in monte, con buoni fossi, e
triste mura di graticci ripieni di terra agevoli a disfare. |
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