Lessicografia della Crusca in rete

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ASCIUTTO
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ASCIUTTO
Definiz: add. contrario di molle. Lat. siccus.
Esempio: Cr. 1. 11. 6. Il faggio è utile in luogo asciutto, ma per umidór si corrompe, e 'nfradicia.
Esempio: Bocc. n. 31. 16. Come non curante, e valorosa, con asciutto viso, e aperto, ec. così al Padre disse
Esempio: Dan. Inf. c. 9. Passava Stige con le piante asciutte.
Esempio: Petr. canz. 7. 2. Quando avro queto il core, asciutti gli occhi.
Esempio: E Petr. canz. 18. 7. Io per me son quasi un terreno asciutto, Colto da voi.
Definiz: E aggiunto a, huomo: magro, macilente, stenuato. Lat. gracilis.
Esempio: Caval. Medic. cuor. Per le quali amaritudini, aflizioni, e maninconíe, diventò tristo, e asciutto, e perdè ogni tentazione.
Esempio: Lab. n. 31. Era di statura grande, asciutto, e nerborúto, e di non molto piacevole aspetto.