1)
Dizion. 5° Ed. .
DATO.
Apri Voce completa
pag.56
|
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
|
DATO. | Definiz: | Sost. masc. Term. delle Scienze. Nozione, Condizione, ed anche Fatto, che si suppone o si ammette nella ricerca d'un vero, nella soluzione d'un problema, nello studio d'un particolare subietto, e simili; e secondo cui si argomenta o si stabilisce checchessia. Da dato in forma di Add. per Posto, Determinato. ‒ |
| Esempio: | Dant. E. Prosp. Eucl. 18: Ogni teorema, come anco ogni problema.... contiene le infrascritte cose. Prima la proposizione, nella quale è il dato (ciò è il sopposto), ed il quesito: secondo è la esplicazione del dato, terzo quella del quesito, ec. |
| Esempio: | Galil. Op. astronom. 1, 320: Non variando in altro [i calcoli] che nella quantità del dato, cioè nei numeri dei gradi dell'altezze polari. |
| Esempio: | E Galil. Op. fis. mat. 1, 408: Gli dissi che una proposizione era il converso di un'altra, quando quello che era quesito nell'una si poneva per dato nell'altra. |
| Esempio: | E Galil. Op. fis. mat. 3, 139: Ma per lo dato la resistenza di A alla resistenza di C ha la medesima proporzione che la A E alla C F. |
| Esempio: | Grand. Elem. Eucl. 8: In ciascuna di tali proposizioni conviene distinguere il dato e il quesito, perchè sempre, date alcune cose, si cerea o di farne alcune altre ne' problemi, o di mostrarne altre ne' teoremi. |
| Esempio: | Riccat. V. Dial. Forz. 41: Io in più anni ho messa insieme una quantità di danaro, sulla quale affidato, mi sono messo in cammino, ed ho fatte più miglia.... senza incomodar mai la borsa: mi sapreste voi con questi dati indovinare il numero de' denari...? C. I dati non son bastanti a sciogliere il problema. |
| Definiz: | § I. E per Ciò che ci è porto, offerto, dai fatti; Fatto vero e accertato, dal quale si deduce o si argomenta checchessia. ‒ |
| Esempio: | Bicchier. Bagn. Montecat. 10: Da questi dati, e dal corso degli stillicidj, sembra giusta l'illazione, che la provenienza delle acque minerali sia dalla parte di tramontana. |
| Esempio: | E Bicchier. Bagn. Montecat. 11: Ma, ritornando ai prodotti minerali del luogo, si può stabilire come dato costante, che la terra calcaria ha il predominio tra la maggior parte di essi. |
| Esempio: | E Bicchier. Bagn. Montecat. 142: I dati che conducono alle conseguenze enunciate in questa e nell'antecedente nota, si possono riscontrare nelle filze dello Stato dell'anime delle respettive parrocchie. |
| Definiz: | § II. Per dato e fatto d'alcuno, usasi a significare Per cagione principalmente di quello, Proprio per cagion sua. ‒ |
| Esempio: | Pulc. L. Morg. 24, 20: Il lupo vuol far pace coll'agnello, E che si scriva per suo dato e fatto. |
| Esempio: | Rucell. Or. Dial. 4, 9, 69: Non tutti fanno profitto di que' beni;... adunque ta' beni non fieno per tutti.... M. Iddio ha dato loro attitudine sufficiente a potere godere di ta' beni, mentre adoperino la ragione.... Egli è però per dato e fatto di colui, che mattamente adoperando non si rende atto a ricevergli; non che l'aiutatore supremo.... loro non abbia conceduto que' beni. |
| Esempio: | Fag. Comm. 5, 400: Tu se' in questo posto per dato e fatto mio. |
| Definiz: | § III. In buon dato, posto avverbialmente, vale In gran quantità o misura, In copia. ‒ |
| Esempio: | Magal. Sidr. trad. 38: Se le scalzi (le piante) e ne regali (della vinaccia) In buon dato le barbe, a capo all'anno Vedrai che prova. |
| Definiz: | § IV. Si usò anche per Molto, Grandemente; e in tal senso si disse anche Un buon dato, che più spesso si
scrisse congiuntamente Un buondato. ‒ |
| Esempio: | Ambr. Cofan. 3, 1: Nè feci cosa mai che più all'animo Mi andasse che questa, e più restassine Sodisfatto. B. Io lo veggio, Ilarico, e sommene Rallegrato in buon dato. |
| Esempio: | Monigl. Cical. III, 1, 229: Ricava dunque la Cicalata l'origine del suo nome dalla Cicala, la quale, secondo che tra' morti ne tratta a disteso un istorico naturale, e curioso insieme, ed in buon dato saputo,... si contiene nel genere degl'insetti canori. |
|