Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
MIRRATO
Apri Voce completa

pag.1042


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
» MIRRATO
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
MIRRATO.
Definiz: Add. da Mirrare. Lat. myrrhatus.
Esempio: Lib. Cur. Malat. Quale si è il vino mirrato, o assenziato, che, con sua amarezza, uccide i vermini.
Definiz: §. Per metaf. e vale Pieno d'amaritudine, e di tormento.
Esempio: Med. Arb. Cr. O Madre d'Iddio pietosa, abbraccia, abbraccia il sepolcro, e abbraccia il tuo dolce Figliuolo, e sopra lui raddoppia gli amari, e mirrati sospiri, e nel tuo dipartire, il ne porti nel tuo seno, pien di dolore.