Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . CONVERSARE. Apri Voce completa pag.687 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. CONVERSARE Dizion. 2 ° Ed. CONVERSARE Dizion. 1 ° Ed. CONVERSARE Dizion. 4 ° Ed. CONVERSARE Dizion. 4 ° Ed. CONVERSARE Dizion. 5 ° Ed. » CONVERSARE.

CONVERSARE. Definiz: Neutr. Trattenersi insieme con altri, e per lo più abitualmente, in amichevoli colloquj. Dal lat. conversari. – Esempio: Petr. Rim. 2, 127: E i buon consiglj, e 'l conversar onesto, Tutto fu in lei. Esempio: Belc. F. Pros. 1, 10: Spesso conversando insieme, e parlando molto di Dio e del dispregio del mondo, Francesco totalmente si dispose d'essere unito d'una volontà con Giovanni. Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 366: Il poeta Ione scrisse che Pericle nel conversare era superbo. Esempio: E Adr. M. Plut. Vit. 1, 369: Si può malagevolmente nel conversare sostener la gravità che si ricerca per acquistarsi riputazione. Definiz: § I. E per Praticare con alcuno, Aver consuetudine con esso. – Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 343: Accosterattisi la superbia, mentre tu co' superbi converserai. Esempio: Passav. Specch. Penit. 199: Chi usa e conversa col superbo, ne trae superbia. Esempio: Cas. Pros. 3, 244: Io non so a che ci giovino nè gli studj mondani, nè le lettere sacre, nè l'uso e la esercitazione del conversare con quei signori ec. Esempio: Tass. Lett. 1, 9: E questa (la mia natura) quale ella sia non lo dirò io, ma lascierò che lo dicano coloro che hanno con me qualche spazio di tempo conversato. Esempio: Rucell. Or. Dial. R. 30: E' ci conviene parimente di conversare, collegare le amicizie, regolare i governi. Esempio: Pindem. Odiss. 1, 189: Calipso,... Terribil Dea, con cui nessun de' Numi Conversa, o de' mortali. Definiz: § II. E in locuz. figur. – Esempio: Dant. Conv. 84: Non è contraddizione ciò che dire si potrebbe, che lo Latino pur conversa con alquanti amici del Volgare. Definiz: § III. E per Convivere, Coabitare, Stare insieme con altri: ma oggi è di raro uso. – Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 28: Fusse costante nelle tribolazioni, per essempio di quelle genti pagane, con le quali avevano a conversare. Esempio: E Cavalc. Att. Apost. 143: Voi sapete come innocentemente, e sanza vostra gravezza, sono conversato con voi. Esempio: Medit. Alb. Cr. 18: Il dolce Gesù fu rimenato in Giudea, e ivi fu nutricato e allevato, e ivi conversò colla Madre sua e con Gioseppo. Esempio: Stor. Barl. 97: Io desidero sopra tutte le cose del mondo d'andare là dove abita Barlaam, lo servo di Cristo, e conversare con lui per tutto lo tempo della vita mia. Definiz: § IV. Si usò anche per Condurre la vita, Vivere; e altresì per Diportarsi, Contenersi. – Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 139: Un frate domandò l'abate Sisoi come dovesse conversare in cella; e que' disse: mangia pane, e bei acqua. Esempio: E Cavalc. Att. Apost. 175: Come io sono conversato in Gerusalem, sanno quegli i quali mi conobbero insino da piccolo. Esempio: Passav. Specch. Penit. 109: Infino al dì d'oggi è conversata in questo monisterio santamente. Imit. Crist. 10: L'umile e povero di spirito conversa in moltitudine di pace. Esempio: Morell. Cron. 246: A tutto saviamente, o con benivolenza di tutti riparava; che, come vedrete iscritto, ebbe a conversare, vivendo il suo marito, in gran famiglia e sconcia. Esempio: Loll. Oraz. I, 4, 10: Qual sia stata per lo addietro la mia vita, Romani, mentre ch'io sono con esso voi dimorato nella città, essendo sempre conversato negli occhi d'ognuno, non accade a narrare. Definiz: § V. Att. Riferito a persona, vale Praticarla, Avervi consuetudine, Conversare con essa. – Esempio: Fr. Giord. Pred. R.: Si era un fastidiosissimo impacciatore di tutti coloro che lo conversavano. Esempio: Cas. Pros. 3, 214: Quei signori tanto lodati e tanto laudabili che avete conversati voi. Esempio: Gell. Vit. Alfons. volg. 200: Fu di natura e d'aspetto un poco ruvidetto, ma nel conversarlo familiarmente molto piacevole e molto lieto. Esempio: Tass. Lett. 1, 56: Tutto questo credo ch'ella il conoscerà conversandolo. Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 120: Or che sarà quando alcuno.... lascia di sè, appresso tutti, ottima ricordanza, e spezialmente in chi lo conobbe e famigliarmente il conversò, desiderio non ordinario? Esempio: Crudel. Pros. 166: Procuri chi vuol piacere alla sua donna, o di non conversarne altra, o di farlo in maniera che non sia palese. Esempio: Cocch. Disc. 1, 160: Molti di voi han conosciuto e conversato il conte Lorenzo Magalotti, e l'erudita sua delicatezza, e la vasta dottrina hanno ammirata.